Vivere in Emilia: Parma, Modena e Ferrara – Scopriamo Insieme Dove Conviene Trasferirsi!

Vivere in Emilia, scegliere una tra Modena, Ferrara e Parma, sia per studiare sia eventualmente per lavoro?

Può essere una soluzione molto interessante, dato che in questa particolarissima zona del nostro Paese il tenore di vita è dei più elevati d’Europa e considerando anche il fatto che sono presenti in ognuna delle provincie di cui accingiamo a parlare università e strutture per l’istruzione superiore di assoluto livello.

Vediamo insieme cosa c’è da sapere prima anche soltanto di pensare di potersi spostare in Emilia, a prescindere da quale sia la motivazione che potrebbe portarci dalle parti di Parma, Modena, Ferrara.

Perché non Bologna

Soprattutto a livello universitario la scelta emiliana è dominata da Bologna, città con una università tra le più antiche del mondo e che offre un numero enorme di corsi, in qualunque possibile campo di studi dello scibile umano.

bologna

La risposta è semplice. Parma, Modena e Ferrara garantiscono una vita più provinciale, nel senso positivo del termine, ovvero la possibilità di vivere in città che sono più a misura d’uomo, spesso dai costi ridotti rispetto a quelli del capoluogo, dove riuscire a ritagliarsi una vita studentesca e/o professionale sicuramente meno frenetica.

In aggiunta, Modena, Ferrara e Parma continuano ad avere una vita sicuramente più normale e meno alterata dal flusso degli studenti: lo stesso sicuramente non si può dire del capoluogo, città che invece, soprattutto negli ultimi anni, possiamo dire abbia subito un po’ l’enorme numero di studenti che arrivano in città per vivere e studiare a Bologna e che ne alterano il mercato immobiliare, lo stile di vita, i costi.

Chi è alla ricerca dunque di un’esperienza più tranquilla, dove sia possibile concentrarsi esclusivamente sullo studio, senza dover avere a che fare con gli aspetti più deleteri della vita universitaria, potrebbe trovare proprio in Modena, Ferrara e Parma le città che potrebbero fare al caso suo.

Vivere a Modena: perché trasferirsi in questa città?

Modena è una città che fa della rivalità con Bologna uno dei suoi tratti identitaria più distintivi, e il motivo è piuttosto facile da comprendere anche per chi arriverà in città per la prima volta.

modena

Tra Modena e Bologna non ci sono che pochissimi chilometri, percorribili in circa 30 minuti sia in treno che in auto, motivo per il quale in molti scelgono proprio questa città per vivere in un ambiente più tranquillo, pur senza rinunciare a quanto Bologna ha da offrire.

Studiare a Modena, l’università

L’Università di Modena e Reggio Emilia è una delle più antiche del nostro Paese, e una di quelle che, pur sentendosi meno di frequente, hanno un profilo di assoluto prestigio.

Nel 2007 è stata ritenuta la migliore università d’Italia dalla speciale classifica del Sole 24 Ore, perdendo poi due posizioni nei confronti del Politecnico di Milano e dell’ateneo di Trieste.

La vocazione di questo polo universitario è di tipo tecnico-economico, in ossequio anche a quella che è una delle aree del nostro Paese più ricche a livello produttivo.

Nel centro della città si trovano le facoltà di Economia, Giurisprudenza e Lingue.

Presso L’azienda Ospedaliero-Universitaria del Policlinico di Modena invece troviamo:

  • Medicina Diagnostica, Clinica e Sanità Pubblica
  • Chirurgia
  • Odontoiatria
  • Scienze Mediche e Chirurgiche Materno-Infantili e dell’Adulto

Nel campus scientifico tra Via Campi e Via Vignolese trovano invece ospitalità i corsi di:

  • Scienze Biomediche
  • Neuroscienze
  • Scienze Chimiche e Geologiche
  • Fisica
  • Informatica
  • Matematica
  • Scienze della Vita
  • Ingegneria

A pochi chilometri, ovvero a Reggio Emilia, trovano invece ospitalità le facoltà di Ingegneria, di Comunicazione e Economia e di Scienze Umane.

Il polo universitario di Modena è uno dei più importanti d’Italia e sebbene non offra la varietà di Bologna, può esser sicuramente considerato un ateneo da tenere debitamente in conto.

Lavorare e vivere a Ferrara

Ferrara è una città che deve moltissima della sua popolarità alla sua storia.

Dal 1995 è patrimonio dell’Unesco e continua ad ospitare uno dei poli universitari più importanti d’Italia.

ferrara

Ferrara è inoltre una città ritenuta tra le più vivibili: si va molto in bici, è ritagliata a misura d’uomo, o forse sarebbe il caso di dire a passo d’uomo, dato che si può vivere tranquillamente (e forse con maggiore piacere) senza la necessità di affidarsi all’automobile.

Studiare a Ferrara: L’Università degli Studi di Ferrara

Anche l’Università di Ferrara è molto antica e la sua fondazione risale al 1391, quando il marchese Alberto V d’Este, su concessione di Papa Bonifacio IX, costruì proprio in questa città un polo di studi superiori.

L’offerta formativa è decisamente importante: sono infatti presenti 12 dipartimenti, ai quali vanno inoltre aggiunte le scuole di medicina e di farmacia:

  • Architettura
  • Economia
  • Fisica
  • Giurisprudenza
  • Informatica
  • Ingegneria
  • Matematica
  • Scienze chimiche
  • Scienze biomediche
  • Scienze mediche
  • Facoltà di studi umanistici
  • Scuola di farmacia

L’offerta formativa non si limita però alle lauree triennali e magistrali. Dal 2005 è infatti accorpato all’ateneo l’Istituto Universitario di Studi Superiori IUSS – Ferrara 1391.

Qui si segue la formazione post-universitaria, come ad esempio:

  • master e dottorati in area medico-biologica, e nello specifico biochimica, biologia molecolare, chimica, biologia evolutiva, farmacologia, oncologia
  • master e dottorati in area scientifico-tecnologica: può essere il caso dei corsi in matematica e fisica, informatica, ingegneria, architettura
  • master e dottorati in area economico-giuridica-umanistica: qui invece ci si occupa della formazione post-universitaria in legge, in economia e analisi, in lingue, archeologia e anche beni culturali

Anche l’offerta formativa dell’Università di Ferrara è tra le più interessanti, sebbene si parli sempre poco di questo ateneo, cosa che potrebbe essere un vantaggio però per chi è alla ricerca dell’ambiente giusto in cui studiare, prepararsi, laurearsi e poi magari anche trovare lavoro.

Vivere a Parma

La Città di Parma rappresenta una delle sedi ideali dove poter conciliare studio, cultura e divertimento, grazie alla funzionalità che caratterizza questa città, la quale si annovera tra le più prestigiose e piacevoli cittadine italiane ed europee.

Stando alle statistiche Parma è una delle prime città europee per quanto riguarda la  qualità della vita.

Parma offre svago e spettacoli, concerti, cinema, musei e biblioteche. Inoltre vi troviamo molti ristoranti e numerosi impianti sportivi: le offerte di lavoro nella ristorazione e nel campo educativo e sportivo non mancano, visto anche l’alto tassi di studenti universitari.

parma

Nulla parla di benessere come la città di Parma, al centro di un tessuto produttivo fitto e di successo, che oltre a fornire le strutture giuste per imparare, è anche uno sbocco professionale molto interessante, sia per le possibilità offerte a livello di carriera, sia per i salari, che sono tra i più alti d’Italia.

Parma gode della fama di una città molto tranquilla, ovvero l’ambiente giusto per chi vuole dedicarsi agli studi un po’ lontano dalle dinamiche più squisitamente festaiole e universitarie che magari potremmo trovare a Bologna.

Studiare a Parma: l’ateneo

L’Università degli studi di Parma vanta una fondazione particolarmente antica, che per il suo primo nucleo viene fatta risalire al 962.

Parte delle strutture sono condivise con la città di Piacenza, che si trova a pochi chilometri di distanza, e completa un’offerta fatta di 36 lauree triennali, 38 corsi di laurea biennali, 6 corsi di Laurea magistrale a ciclo unico, nonché 20 master di primo livello, 16 master di secondo livello, quasi 20 dottorati, oltre 40 scuole di specializzazione e di perfezionamento. A Parma si può studiare:

  • Scienze agroalimentari
  • Economia
  • Farmaceutica
  • Legge
  • Scienze politiche
  • Tutte le discipline relative alla medicina
  • Architettura
  • Ingegneria
  • Veterinaria
  • Matematica
  • Fisica
  • Informatica
  • Scienze Umane

L’ateneo di Parma è particolarmente legato inoltre al tessuto produttivo che circonda la città, polo dell’alimentare tra i più importanti d’Italia e che riesce ad impiegare il grosso degli ingegneri che si laureano proprio nell’Università di Parma.

Perché spostarsi in Emilia?

Università e studio hanno sempre fatto rima con Bologna, città che però negli anni si è congestionata a punto tale da offrire condizioni abitative sempre più scadenti e sempre più care, una situazione sempre più caotica (frutto anche l’enorme numero di iscritti) per chi voglia concentrarsi nello studio, senza saltare da una parte all’altra della città per seguire corsi e sballottarsi da una festa all’altra.

Modena, Ferrara e Parma sono sicuramente in grado di offrire un ambiente che è più a misura d’uomo e che permette di dedicarsi completamente alle proprie attività, senza anche le distrazioni di Bologna la grassa.

I costi sono leggermente ridotti, anche se comunque in linea con un ambiente straordinariamente produttivo e dove si gode di uno degli standard di vita più alti del Paese.

Pochissima disoccupazione

L’Emilia può essere una scelta importantissima anche per chi volesse trovare lavoro subito dopo la laurea.

Il tessuto produttivo che va da Ferrara a Piacenza è tra i migliori del nostro Paese e offre ottimi sbocchi lavorativi per tutti, soprattutto tra gli ingegneri, gli avvocati, gli economisti, gli amministratori, i fisici e più in generale i tecnici che studiano da queste parti.

Una scelta di studio che può trasformarsi dunque molto facilmente in una scelta di vita, in un passo che potrebbe essere quello giusto per migliorare la nostra vita, sia lavorativa che di piacere.

Prima di orientarsi verso i poli più affollati, come Roma, Milano, Bologna e Napoli, dedichiamo del tempo a questa autentica gemma dell’istruzione e della produttività italiana, dove si vive ancora in città a misura d’uomo e dove si riesce ad occuparsi degli affetti, del lavoro e dello studio senza le interferenze tipiche delle grandi città.

La vera qualità della vita italiana è in provincia: perché non scegliere tra le migliori?

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Imprenditore e Investitore - Co-fondatore di Affari Miei
Ha fondato Affari Miei nel 2014. Dopo la laurea in Giurisprudenza, ha approfondito la sua storica passione per l'economia e la finanza conseguendo un Master Executive in Consulenza Finanziaria Indipendente. É autore dei libri "Vivere di Rendita - Raggiungi l'Obiettivo con il Metodo RGGI" (2019) e "Investimenti Sicuri - Come Proteggere il Tuo Patrimonio e Vivere di Rendita" (2023).

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