Fondi Comuni d’Investimento Italiani, Ecco la Guida. Conviene Investire?

Quali sono i fondi comuni d’investimento italiani? Conviene investire in questi strumenti per il proprio obiettivo oppure no?

Se ti interessa approfondire il vastissimo mondo dei fondi comuni d’investimento e soprattutto sei interessato a capire al meglio quali sono i fondi comuni italiani e se possono essere uno strumento adatto alla tua strategia, allora non ti resta che continuare nella lettura di questo articolo.

Cercheremo di vedere insieme tutte le caratteristiche di questi fondi e, soprattutto, avremo modo di passare in rassegna tutti i fondi comuni d’investimento italiani.

Cominciamo!

Due parole sui fondi comuni d’investimento

Prima di tutto cominciamo con una panoramica veloce sullo strumento in sé.

I fondi comuni d’investimento sono organismi d’investimento collettivo del risparmio che raccolgono il denaro dei risparmiatori e affidano la gestione di esso a una società di gestione del risparmio, l’SGR, che ha l’obiettivo di investire quei soldi sul mercato mobiliare.

Si tratta di una soluzione adatta agli investitori che vogliono sottoscrivere degli investimenti che siano in linea con il proprio profilo finanziario e di rischio, e soprattutto che possa far ottenere loro un rendimento coerente con le loro aspettative.

Vi è un gestore che si occupa dell’investimento: proprio per questo motivo vengono detti fondi a gestione attiva, perché è proprio il gestore ad operare in autonomia e a prendere le decisioni di investimento migliori affinché il fondo possa raggiungere l’obiettivo concordato con l’investitore stesso.

Quando il denaro è stato raccolto dai sottoscrittori, ogni risparmiatore deterrà un numero di quote, e ogni investitore avrà gli stessi diritti degli altri.

Se ti interessa vedere quali sono i migliori fondi comuni d’investimento, puoi approfondire qui.

Si tratta di strumenti sicuri dal momento che abbiamo la CONSOB a vigilare sulle SGR e sul loro corretto operato, nonché la Banca d’Italia che autorizza le attività delle SGR e inoltre vigila anche sull’operato delle banche depositarie.

I fondi comuni d’investimento italiani

I fondi comuni d’investimento italiani hanno il loro domicilio in Italia e sono gestiti da una SGR italiana.

Questo è, molto semplicemente, ciò che contraddistingue i fondi comuni d’investimento e li classifica come “italiani”.

La maggior parte dei risparmi italiani però possono anche essere investiti in fondi di diritto estero, le SICAV.

In questo caso abbiamo a che fare con società italiane o anche estere che hanno i loro fondi con un domicilio all’estero, spesso in Lussemburgo o in Irlanda, e che commercializzano questi fondi in Italia.

I fondi comuni d’investimento italiani sono sicuri: sono disciplinati da Banca d’Italia che vigila e si impegna a controllare e a monitorare che tutto si svolga secondo le regole. 

Naturalmente ogni fondo viene sottoposto alle regole del Paese in cui ha il domicilio; in Italia abbiamo Banca d’Italia che è appunto l’autorità italiana, mentre invece in un altro Paese avremo l’organo competente di quello stesso Paese.

I risparmiatori e gli investitori italiani sono soliti optare per i fondi comuni d’investimento come loro strumento, proprio perchè lo ritengono la soluzione migliore per non prendersi responsabilità e soprattutto nel caso in cui essi non si ritengano all’altezza di investire da soli o abbiano appunto paura di compiere scelte azzardate o sbagliate. 

Differenze con i fondi esteri

Come abbiamo visto, gli organi di vigilanza tutelano la sicurezza dell’investimento e si impegnano ad applicare le normative europee che sono simili per tutti, anche se ci sono alcune cose che possono differire da un Paese all’altro.

Per esempio ci sono delle differenze per quando riguarda la fiscalità, e anche nel calcolo delle commissioni di performance del fondo.


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Elenco dei fondi comuni d’investimento italiani

Dopo aver visto in breve di cosa stiamo parlando, sono sicuro che ti interessa capire quali sono i fondi comuni d’investimenti italiani, da chi sono proposti e se possano essere un valido strumento di investimento per te.

Cominciamo dicendoti che la maggior parte delle SGR in Italia fa capo a banche, e che moltissime banche distribuiscono fondi comuni d’investimento, come vedremo tra poco nella nostra carrellata.

Fondi Anima

Cominciamo con Anima, il più grande gruppo indipendente del risparmio gestito in Italia.

Anima Holding amministra un patrimonio complessivo di oltre 200 miliardi di euro.

Essa controlla la società del risparmio Anima SGR e anche Anima Alternative SGR, e la sua offerta non si limita solo ai fondi comuni d’investimento, ma spazia anche nel settore della previdenza complementare e in quello delle gestioni patrimoniali e istituzionali.

È stata fondata nel 1983 e dal 2005 è quotata in Borsa.

Se vuoi approfondire, qui trovi tutti i fondi Anima tra cui puoi scegliere.

Anima propone fondi azionari, obbligazionari, flessibili, monetari, bilanciati e sostenibili.

Se hai già sottoscritto dei fondi Anima in passato ma ti sei accorto che il tuo investimento è in perdita, qui trovi alcune indicazioni per cercare di uscire al meglio dal tuo investimento.

Fondi Arca

Dal 1983 Arca è leader indipendente nella gestione dei risparmi in Italia, offrendo una gamma completa di prodotti e servizi di assoluta eccellenza.

Ad oggi Arca conta su 860.000 sottoscrittori e oltre 8.000 sportelli e promotori finanziari.

Si tratta di una delle principali realtà nel panorama del risparmio gestito italiano: questo grazie alla qualità dei prodotti che vengono proposti.

A marzo 2023 il patrimonio detenuto in gestione dalla società era di 36 miliardi i euro.

Dal 2019 Arca fa parte del gruppo bancario BPER Banca.

Arca propone davvero una vastissima gamma di fondi comuni d’investimento tra cui scegliere per elaborare la propria strategia.

Se avessi già investito nei fondi Arca e ti trovassi ora in una situazione non del tutto soddisfacente, puoi consultare questa guida per capire come risolvere il tuo problema.

Fondi Azimut

La prossima società italiana che si occupa di consulenza e gestione patrimoniale è Azimut Holding: un gruppo indipendente presente in ben 18 paesi nel mondo, che ha un focus particolare sui mercati emergenti e di nuova frontiera.

Dal 1990 offre soluzioni di investimento e si classifica come realtà globale nell’asset management, nel wealth management, nell’investment banking e nel fintech.

Può contare su più di 230.000 clienti e al suo interno vi lavorano più di 170 gestori e analisti pronti a mettere sul piatto la loro esperienza per il vostro investimento.

Dal 2004 la società è quotata alla Borsa di Milano e inoltre il titolo Azimut Holding è anche entrato nell’indice FTSE MIB.

La società è sviluppata a tal punto che opera anche in Asia, America, Australia e Middle East.

Dato che l’offerta di Azimut è davvero ricca, ti consiglio di consultare qui per vedere quali sono tutti i fondi proposti.

Fondi Euromobiliare

Euromobiliare Asset Management SGR è una società di gestione del risparmio che fa capo al gruppo Credem.

Credem è uno dei gruppi bancari più solidi e importanti nel panorama italiano ed europeo.

Il gruppo è nato dall’unione di Credem Private Banking e Banca Euromobiliare.

Esso ha come obiettivo quello di rafforzare il posizionamento distintivo verso una consulenza che sia più ampia e che si rivolga al patrimonio complessivo dei clienti, anche attraverso le sinergie con tutte le società del gruppo attive nel wealth management.

Essi si rivolgono a un investitore che abbia cultura finanziaria e soprattutto patrimoni importanti da gestire: per questo motivo le proposte di investimento sono curate nei minimi particolari e sono costruite sulla base delle esigenze specifiche dei clienti e secondo i loro obiettivi.

Qui trovi tutti i fondi Euromobiliare.

Fondi Eurizon

Eurizon è la società che fa capo a Intesa SanPaolo ed è specializzata nella gestione del risparmio.

Essa offre un’ampia gamma di prodotti e servizi, e soprattutto di fondi comuni d’investimento pensati sia per la clientela retail sia per la clientela istituzionale.

L’obiettivo principale è quello di valorizzare il risparmio dei clienti, creando e gestendo delle soluzioni di investimento che siano adatte alle loro esigenze.

Eurizon è sinonimo di affidabilità, innovazione e miglioramento continuo. La società è in grado di offrire una vasta e diversificata gamma di soluzioni di investimenti con diversi profili di rischio e differenti orizzonti temporali.

La società offre sia fondi comuni di investimento italiani, ma anche fondi di diritto lussemburghese.

Per approfondire ti invito a consultare questo articolo.

Fondi Mediolanum

Mediolanum Gestione Fondi SGR è stata costituita nel 1982 a Milano.

La società opera nel settore della gestione collettiva del risparmio soprattutto distribuendo fondi comuni d’investimento ai suoi clienti.

La società appartiene al gruppo bancario Mediolanum e offre una serie di fondi comuni d’investimento, fondi immobiliari e fondi pensione.

Questi prodotti garantiscono la completezza della gamma di servizi personalizzati offerti alla clientela retail attraverso le diverse reti commerciali dei soggetti collocatori.

Se ti interessa approfondire l’argomento e sei orientato a scegliere un fondo proposto da Mediolanum, ti invito a consultare questa guida dove troverai tutte le soluzioni.


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Opinioni di Affari Miei sui Fondi Comuni d’Investimento Italiani

Abbiamo terminato la nostra carrellata sui fondi comuni d’investimento italiani.

Adesso forse ti starai chiedendo se conviene oppure no investire in questi strumenti e inserirli in una strategia d’investimento.

Posso dirti che, in generale, tutte le società che abbiamo appena analizzato sono sicure e vigilate, quindi sotto questo punto di vista ovviamente non devi avere alcun dubbio.

Adesso cercherò di farti un discorso più specifico, riferendomi allo strumento di investimento, ovvero ai fondi comuni d’investimento.

Si tratta di strumenti particolari, che necessitano di un’attenzione in più dal momento che hanno sì delle caratteristiche apprezzabili ma al tempo stesso presentano delle criticità che non andrebbero sottovalutate.

Essendo dei fondi a gestione attiva ti troverai un gestore che si occuperà del tuo investimento per te e che prenderà le decisioni per te, quindi devi essere propenso a lasciare a lui carta bianca sul tuo investimento.

Questa soluzione è adatta a chi non si sente sicuro e non vuole investire da solo per paura e per non conoscenza.

Le criticità però non sono poche e vanno analizzate:

  • I costi spesso elevati;
  • La poca trasparenza dell’investimento;
  • La poca efficienza della gestione attiva che raramente riesce a mantenere dei rendimenti sopra la media.

Personalmente non ti sto dicendo che investire in fondi comuni d’investimento sia del tutto una scelta sbagliata, ti sto soltanto invitando a riflettere in maniera approfondita sulla tua eventuale scelta.

Non conoscendo la tua situazione personale e finanziaria infatti non posso dirti se si tratta di una scelta sbagliata oppure di una scelta corretta, ma posso invitarti a migliorare la tua consapevolezza finanziaria perchè è a mio avviso il miglior passo da fare nella costruzione della nostra strategia d’investimento.

Potrai infatti acquisire molte informazioni sul mondo degli investimenti e diventerai più consapevole, in modo da poter prendere le decisioni migliori per te.

A tal proposito ti lascio alcune risorse utili per cominciare il tuo percorso:

Ti auguro buon proseguimento qui su Affari Miei!


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Ho creato un breve questionario con cui ti aiuto a capire che tipo di investitore sei. Al termine, ti guiderò verso i contenuti migliori selezionati in base alla tua situazione di partenza:

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Imprenditore e Investitore - Co-fondatore di Affari Miei
Ha fondato Affari Miei nel 2014. Dopo la laurea in Giurisprudenza, ha approfondito la sua storica passione per l'economia e la finanza conseguendo un Master Executive in Consulenza Finanziaria Indipendente. É autore dei libri "Vivere di Rendita - Raggiungi l'Obiettivo con il Metodo RGGI" (2019) e "Investimenti Sicuri - Come Proteggere il Tuo Patrimonio e Vivere di Rendita" (2023).

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