Fondo Eurizon Obbligazionario Etico: Guida al Portafoglio, Costi e Performance

Bentornato su Affari Miei, anche oggi mi occupo di analizzare un fondo comune di investimento: Eurizon Obbligazionario Etico, gestito da Eurizon Capital, nota SGR appartenente al gruppo Intesa San Paolo.

In questo articolo troverai l’analisi completa del portafoglio, dei costi e delle performance passate. Porterò alla luce vantaggi e svantaggi tipici di questa categoria di organismi di investimento collettivo del risparmio.

Con le informazioni che ti fornirò sarai in grado di valutare se la politica del fondo è coerente con la tua strategia di investimento e con i tuoi obiettivi, potrai così decidere in tutta consapevolezza se sottoscrivere o meno il prodotto.

Buona lettura.

Caratteristiche di Eurizon Obbligazionario Etico 

Eurizon Obbligazionario Etico è un fondo aperto e a gestione attiva. Queste informazioni ci dicono subito due cose: 

  1. gli investitori possono entrare e uscire in qualsiasi momento dal fondo, ne consegue che il patrimonio complessivo è variabile; 
  2. il gestore non segue fedelmente un benchmark, un paniere di titoli obbligazionari che fa da riferimento per misurare le performance del fondo, ma sceglie di volta in volta quali strumenti includere nel portafoglio per raggiungere gli obiettivi prefissati. 

Portafoglio e profilo di rischio

Ma il fondo in cosa investe? Più del 70% del capitale è impiegato in strumenti di natura obbligazionaria e/o monetaria denominati in euro. 

I titoli sono emessi principalmente da Stati o da organismi sovranazionali con un merito creditizio medio-alto, principalmente con rating “BBB” – che sta per “adeguata capacità di rimborso” secondo la scala Standard & Poor’s. 

La composizione del portafoglio ci dice che il fondo obbligazionario non è dei più rischiosi, visto che per quasi il 70% sono Titoli di Stato e simili emessi dai Paesi sviluppati, mentre solo il 30% è formato da obbligazioni corporate

La gestione utilizza anche strumenti finanziari derivati e leva finanziaria che possono comportare una temporanea amplificazione dei guadagni o delle perdite rispetto al mercato di riferimento; la SGR specifica però che è compito del gestore mantenere inalterato il profilo di rischio del fondo.

La durata finanziaria media delle obbligazioni in paniere (detta duration) è compresa tra i 2 anni e mezzo e i 6 anni e mezzo, siccome è proporzionata al rischio e al rendimento, più essa è ridotta, più sono ridotti questi due fattori.

Il profilo di rischio/rendimento di Eurizon Obbligazionario Etico è classificato al livello 3 su una scala che va da 1 a 7 (rispettivamente il rischio più basso e il più alto), una valutazione coerente con la composizione del portafoglio che abbiamo appena analizzato.

Investimento di tipo etico

La principale particolarità del fondo consiste nella componente etica dell’investimento, il gestore segue una politica di selezione degli emittenti che tiene conto anche di criteri alternativi, come la solidarietà e la sostenibilità

Ad esempio, all’interno del paniere ci sono obbligazioni di governi che tutelano i diritti umani e di Paesi non sviluppati colpiti da guerre e catastrofi naturali, vengono scelte principalmente obbligazioni di società che tutelano l‘ambiente, la salute e la sicurezza dei lavoratori; invece sono esclusi regimi oppressivi, aziende che commerciano armi, tabacco, alcolici, e anche impianti per l’energia nucleare. 

In aggiunta, gli investitori possono devolvere ad enti o associazioni benefiche una parte dei ricavi distribuiti dal fondo; la SGR si impegna anche a finanziare progetti ed iniziative di carattere umanitario con una parte delle commissioni di gestione percepite. 

L’investimento nel fondo acquista così un valore aggiunto.

Modalità di sottoscrizione, uscita e utilizzo dei proventi

Passiamo alle faccende pratiche. La partecipazione al fondo si realizza con un investimento minimo di 500 euro, quindi si sottoscrivono un tot di quote corrispondenti alla cifra versata. Il prezzo della quota ovviamente non è fisso ma varia continuamente. 

Si può sottoscrivere il fondo sia con un versamento unico, aprendo un Piano di investimento di capitale (PIC), sia attraverso versamenti periodici, ossia aprendo un Piano di accumulo del capitale (PAC). Il fondo è collocato dal gruppo Intesa San Paolo e da numerose banche e SIM.

Uscire dal fondo è altrettanto semplice, è possibile chiedere in qualsiasi momento il rimborso totale o parziale delle proprie quote; il valore del rimborso dipende dal valore unitario della quota al momento del disinvestimento. 

Ma la cosa più importante da sapere è che il fondo distribuisce i proventi annualmente, ciò vuol dire che i ricavi maturati sono distribuiti regolarmente tra gli investitori.

I costi 

Arriviamo al prospetto dei costi che ci serve per valutare la reale convenienza dell’investimento, infatti le spese si mangiano parte del tuo capitale e del guadagno potenziale, e pesano ancora di più quando l’investimento è di breve durata e coinvolge strumenti a basso rischio/rendimento. 

Vediamo quali sono le spese da sostenere per l’investimento:

  • Spese di sottoscrizione e rimborso (per entrare e uscire dal fondo), non previste;
  • Spese prelevate dal fondo annualmente corrispondono allo 0,93%, di cui lo 0,90% per pagare la gestione;
  • Commissioni legate al rendimento non previste.

Rendimenti Storici

Diamo un’occhiata alle performance passate, tenendo presente che non sono indicative di quelle future. Qui sotto puoi vedere il grafico con i rendimenti registrati negli ultimi 10 anni:

Ci risulta che le performance negli anni sono state altalenanti, per 5 volte sono state migliori (anche in modo apprezzabile) del benchmark, le altre volte i risultati sono stati leggermente più scarsi o anche decisamente peggiori. 

In generale, e soprattutto negli ultimi anni, i rendimenti nei mercati obbligazionari sono stati davvero miseri. In questi casi la gestione attiva può essere vantaggiosa perché opera delle scelte in controtendenza che possono superare (anche se di poco) i risultati del mercato.

Tuttavia, prevedere gli sviluppi dell’investimento non è possibile, le scelte del gestore potrannoo variare nel corso del tempo, arrivando anche a discostarsi dai tuoi obiettivi.

Opinioni di Affari Miei su Eurizon Obbligazionario Etico

Se mi leggi da un po’ saprai bene che per investire io NON utilizzo i fondi comuni di investimento, li trovo troppo costosi e poco trasparenti, mi piace sapere con esattezza come e dove vengono investiti i miei soldi e, ovviamente, preferisco pagare il meno possibile in commissioni.

Tuttavia, ogni strumento può essere utile o svantaggioso in base al modo in cui viene utilizzato e da chi viene utilizzato. Un investimento che non è coerente con i tuoi obiettivi e le tue possibilità, difficilmente potrà mai essere fruttuoso.

Eurizon Obbligazionario Etico non fa eccezione, può essere conveniente per alcuni risparmiatori ma non per tutti…

Quando è una scelta coerente e quando non lo è

Un fondo obbligazionario è pensato per i risparmiatori con un profilo di rischio basso che, certamente, vogliono accrescere il capitale ma senza mettere a repentaglio l’integrità dei propri risparmi. 

I rendimenti sono proporzionati alla “sicurezza” dei titoli in paniere e non potranno mai essere paragonabili a quelli di un fondo azionario (per fare un esempio). 

Perciò, un investitore che vuole movimentare il suo portafoglio con investimenti più piccanti, non sceglierà certo un fondo con questa composizione ma si rivolgerà ad altri strumenti.

La scelta di Eurizon Obbligazionario Etico, piuttosto che di un altro fondo simile, può essere determinata dai costi, che sono piuttosto bassi, dalla componente etica dell’investimento, e dal fatto che la politica che regola i proventi è a distribuzione – se corrisponde alle tue preferenze, io ad esempio preferisco i fondi ad accumulazione.

Conclusioni

Prima di investire, in presenza di dubbi e incertezze, sarebbe meglio aumentare la propria formazione finanziaria e ridefinire la strategia di investimento.

Puoi cominciare a formarti con il mio video corso gratuito “Investi con Buon Senso” in cui ti mostro i rischi a cui sei esposto come investitore e le opportunità che puoi cogliere con le conoscenze giuste.

Se già possiedi delle conoscenze di base allora dai uno sguardo alla recensione di “Fast Investments Planner”, il servizio di informazione finanziaria avanzata di Affari Miei. Si tratta del nuovo servizio pensato per guidare (attraverso portafogli modello) gli investitori verso strategie mirate ed efficaci, il tutto grazie al supporto e al materiale messo a disposizione dal Centro Studi di Affari Miei.

Altre risorse

Se poi vuoi approfondire l’argomento legato agli investimenti, puoi approfittare di questa serie di guide che ho messo a punto per te:

Io ti auguro un buon investimento e spero che continuerai a seguirmi. 


Scopri che Investitore Sei

Ho creato un breve questionario con cui ti aiuto a capire che tipo di investitore sei. Al termine, ti guiderò verso i contenuti migliori selezionati in base alla tua situazione di partenza:

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Imprenditore e Investitore - Co-fondatore di Affari Miei Società di Consulenza Finanziaria Indipendente
Ha iniziato il suo percorso nel 2014 scrivendo i primi articoli su Affari Miei. Dopo la laurea in Giurisprudenza, ha approfondito la sua storica passione per l'economia e la finanza conseguendo un Master Executive in Consulenza Finanziaria Indipendente.

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