Fondo Eurizon Azioni America: Conviene Investire? Leggi la Recensione
Ti hanno proposto di investire nel fondo Eurizon Azioni America, perciò stai cercando delle informazioni e opinioni oggettive sul prodotto. Tutto quello che ti serve sapere, per una corretta valutazione dell’investimento, lo trovi in questa recensione di Affari Miei.
Analizzeremo insieme il KIID del fondo, il documento con le informazioni chiave per gli investitori; vedremo qual è la composizione del portafoglio, il benchmark di riferimento, il profilo di rischio/rendimento, e quali spese e costi sono a carico degli aderenti.
Ti aiuterò a capire se l’investimento risponde effettivamente alle tue esigenze.
Cominciamo.
In Questo Articolo Si Parla di:
Profilo del fondo
Il fondo è gestito da Eurizon Capital, nota Società di Gestione del Risparmio appartenente al gruppo Intesa San Paolo. L’obiettivo del gestore è di conseguire una crescita significativa del capitale tramite l’investimento azionario nei mercati regolamentati degli Stati Uniti d’America.
Le azioni sono emesse principalmente da società a capitalizzazione medio/elevata, e sono denominate principalmente in dollari statunitensi, perciò il fondo è esposto al rischio di cambio.
Il fondo è gestito attivamente con riferimento a un benchmark (un portafoglio di indici e titoli sottostante), composto per il 95% dall’indice MSCI USA in euro, e per il 5% dal Bloomberg Barclays Euro Treasury Bill.
L’indice MSCI USA è un indice azionario che replica il rendimento dei titoli azionari statunitensi, è rappresentativo di circa l’85% della capitalizzazione del mercato USA, il più grande e importante al mondo.
È sicuramente un indice molto interessante da replicare, dove il settore tecnologico è trainante grazie a importantissime società in paniere: Microsoft, Apple, Facebook ecc. Le aziende comprese nell’indice ammontano a 641, ben diversificate per settori economici.
Tuttavia, il tipo di gestione di Eurizon Azioni America è attiva, significa che la politica di investimento del fondo si discosta in modo significativo dal benchmark. Vuol dire, in parole povere, che la gestione prende iniziative autonome al fine di ottenere delle performance migliori del mercato di riferimento.
In questo passaggio c’è la differenza sostanziale tra i fondi comuni a gestione attiva e gli ETF che hanno invece una gestione passiva.
Profilo di rischio
Trattandosi di un fondo completamente azionario, con un rendimento potenziale alto, non può che essere giudicato molto volatile e potenzialmente rischioso. È infatti classificato al livello 6 su una scala da 1 a 7 (rispettivamente rischio più basso e rischio maggiore).
Ciò vuol dire che si tratta di un prodotto tendenzialmente ad elevato rischio che potrebbe avere una grande volatilità nel breve periodo e che è adatto soltanto a investitori propensi a un orizzonte di investimento lungo.
Modalità di sottoscrizione e politica di distribuzione dei proventi
Il fondo è aperto, pertanto è possibile sottoscrivere delle quote in qualsiasi momento, sia con versamento unico (PIC) che con versamenti periodici (PAC); il fondo viene distribuito dal gruppo Intesa San Paolo e da altre banche e SIM partner.
L’importo minimo per la partecipazione è pari a 500€.
Con la stessa semplicità è possibile chiedere in qualsiasi momento il rimborso delle quote e così disinvestire; il valore del rimborso corrisponde al valore unitario delle quote al momento dell’uscita.
Il fondo è ad accumulazione, ciò vuol dire che i proventi maturati ogni anno vengono reinvestiti nel patrimonio del fondo.
Costi e Spese
Ovviamente, la permanenza nel fondo non è priva di costi. Le spese a carico degli investitori, dirette e indirette, sono molto importanti perché riducono il rendimento complessivo dell’investimento.
Eurizon Azioni America presenta i seguenti costi:
- Spese di sottoscrizione pari all’1,50% del capitale investito;
- Spese di rimborso per uscire dal fondo, non previste;
- Spese annue di gestione pari all’1,90% (provvigioni di gestione pari all’1,80%);
- Spese di performance legate al rendimento pari al 20% della differenza tra l’incremento del valore della quota e l’incremento del benchmark di riferimento.
Rendimenti Storici
Diamo un’occhiata ai rendimenti passati che ci danno un quadro, solo indicativo, della volatilità e delle performance del fondo. Il grafico che abbiamo a disposizione sul KIID illustra i risultati degli ultimi 10 anni.
Possiamo constatare che il fondo ha quasi sempre totalizzato meno del benchmark, a parte nel 2013 e 2019, ma è andato quasi sempre in positivo.
Nel valutare la redditività dell’investimento devi tenere conto però dell’impatto dei costi di gestione e delle commissioni di performance – più il fondo è rischioso, più tendono ad essere alte e a penalizzare l’investimento; i costi di gestione e la commissione di entrata pensano soprattutto nei primi anni, ecco perché i fondi azionari richiedono un orizzonte temporale di investimento molto lungo.
Opinioni finali di Affari Miei
Veniamo al punto, cosa conviene fare? Chi dovrebbe investire nel fondo Eurizon Azioni America e chi dovrebbe puntare ad altri strumenti?
Per chi va bene il fondo
Trattandosi di un fondo azionario è da sottoscrivere solo in presenza di elevata propensione al rischio.
Visto che il portafoglio di titoli è limitato a un solo paese (sebbene si tratti della forza economica più importante al mondo), sarebbe meglio investire solo una parte del capitale e utilizzare il resto in strumenti diversi, e diversificati anche per area geografica.
Se vuoi investire nel fondo tutto il tuo capitale stai sbagliando perché stai legando i tuoi soldi al destino delle borse americane senza una buona diversificazione a livello globale. Si tratta comunque di un mercato tra i più affidabili e liquidi, che include le più importanti società del mondo, società che non conoscono crisi da coronavirus.
Insomma, nonostante la volatilità maggiore, il rischio di cambio, e nonostante tutti i periodi negativi che è possibile incontrare, sul lungo termine l’investimento azionario tende a essere premiante, ecco perché si addice ai risparmiatori che hanno obiettivi di crescita spalmabili su un arco temporale molto lungo.
Per chi non va bene il fondo
Il fondo non va assolutamente bene per chi ha un orizzonte temporale di breve periodo e poca o nessuna propensione al rischio.
Se il solo pensiero di investire nel mercato azionario ti mette ansia, lascia perdere questo prodotto.
In conclusione
Prima di investire in questo o quell’altro fondo, sarebbe meglio valutare anche strumenti alternativi e organizzare meglio la propria strategia di investimento.
I fondi comuni a gestione attiva, nonostante i numerosi vantaggi, hanno anche una serie di punti critici che, se non opportunamente compresi, tendono poi a penalizzare l’investitore, in un modo o nell’altro. Ti consiglio di leggere il mio articolo in cui ti illustro 8 motivi per non investire in fondi comuni.
Io credo che, prima di prendere qualsiasi decisione finanziaria, dovresti lavorare sulla tua formazione, anche per arrivare a comprendere meglio il funzionamento dei fondi comuni, che restano strumenti molto complessi.
Inizia ad approfondire il tema tramite il video corso gratuito “Investi con Buon Senso” che metto a disposizione dei miei lettori.
Oppure, se vuoi investire con me e scoprire la strategia adottata dai miei studenti avanzati, ti consiglio di dare uno sguardo alla recensione di “Fast Investments Planner”, il nuovo servizio di informazione finanziaria di Affari Miei. Grazie a questo servizio potrai avere accesso a moltissime informazioni filtrate dal Centro Studi di Affari Miei, che seleziona i migliori dati ed elabora report e portafogli modello a cui ispirarsi da proporre ai clienti.
Infine, ecco qualche guida più introduttiva che puoi consultare per informarti sul modo finanziario:
Io ti auguro un buon investimento e spero che continuerai ad aumentare le tue conoscenze, a presto.
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