Anima Visconteo: Tutte le Caratteristiche, Rischi, Costi e Scenari di Performance – Recensione Completa
Il tuo consulente ti ha proposto il fondo Anima Visconteo (ISIN: IT0000380706)? Vuoi saperne di più per capire quali sono le sue caratteristiche, i suoi costi, i vantaggi e gli svantaggi di questo investimento?
Se sì non ti resta che continuare nella lettura di questo articolo perché oggi analizzeremo insieme il fondo e le sue caratteristiche, cominciando dal KID (Key Information Document) e passando infine per una riflessione circa questo strumento e i fondi comuni in generale.
Tutto questo per cercare di capire quando l’investimento potrebbe essere profittevole per te e quando invece potrebbe non esserlo.
Cominciamo!
In Questo Articolo Si Parla di:
Anima SGR: due parole sulla società
Anima SGR è una società di gestione del risparmio che ha sede a Milano; non fa capo a nessun gruppo bancario ed è quindi una società indipendente.
L’azienda è stata fondata negli anni ’80 e si è sempre dedicata ai servizi di asset management: grandi gestioni patrimoniali, gestione di fondi d’investimento e di prodotti di risparmio gestito.
Con oltre €150 miliardi di asset in gestione, ANIMA è una delle SGR più grandi d’Italia ed è quotata su Borsa Italiana. Curiosamente, la stessa ANIMA è considerata un titolo mid-cap, esattamente come le altre aziende su cui investe il fondo che stiamo esaminando.
Qui trovi tutta l’offerta di fondi Anima nel caso in cui ti interessasse.
Caratteristiche di Anima Visconteo
Anima Visconteo è un fondo comune aperto a gestione attiva. Il fondo è stato quotato nel 1985 e ha scadenza nel 2050, fatte slave ipotesi di proroga o di liquidazione anticipata.
Il fondo è pensato per chi sta cercando di incrementare in maniera moderata il valore del capitale investito, mediante strumenti finanziari di natura azionaria e obbligazionaria.
Il fondo inoltre promuove caratteristiche ambientali e sociali (fattori ESG).
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Non sai come investire?
In cosa investe il fondo?
Il fondo di Anima investe in titoli di natura obbligazionaria e del mercato monetario di emittenti sovrani, o garantiti da Stati sovrani, organismi sovranazionali ed emittenti societari denominati in Euro e/o in valute estere dei Paesi sviluppati (es. Dollaro, Yen, Sterlina, Franco Svizzero). Con riferimento alla componente obbligazionaria, l’investimento in emittenti a basso merito di credito e/o privi di rating è compreso tra il 30% e il 50%, mentre l’investimento in azioni di emittenti dell’area euro è fino al 40%.
Vengono privilegiati titoli di società che abbiano un’attenzione particolare verso i criteri ambientali, sociali e di governance (ESG).
Il benchmark
Il “benchmark” di un fondo d’investimenti è un indice di Borsa che serve a fare da confronto tra l’andamento della gestione e l’andamento dell’indice.
Nel caso di Anima Visconteo abbiamo un benchmark così composto:
- 15% ICE BofA Euro Large Cap Corporate (Gross Total Return – in Euro);
- 15% ICE BofA Euro Treasury Bill (Gross Total Return – in Euro);
- 20% JP Morgan EMU (Gross Total Return – in Euro);
- 20% JP Morgan GBI Global (Gross Total Return – in Euro);
- 30% MSCI EMU (Net Total Return – in Euro).
Il grado di discrezionalità rispetto al benchmark può essere rilevante, in quanto sarà proprio il gestore, con la sua metodologia di investimento, a variare la strategia.
Modalità di sottoscrizione e politica di distribuzione dei proventi
Il fondo può essere sottoscritto presso qualunque SIM convenzionata con ANIMA Holdings.
La sottoscrizione si può fare con un versamento singolo di almeno 500€, i cuoi importi successivi devono essere sempre di 500€, mentre in alternativa si può optare per un PAC di almeno 50€ e suoi multipli.
La politica di distribuzione dei proventi è ad accumulazione, ovvero le cedole non vengono distribuite all’investitore ma sono reinvestite nel fondo stesso per poter sfruttare il potere dell’interesse composto.
Il profilo di rischio
Vediamo ora qual è il profilo di rischio per questo fondo. Esso è classificato sul livello 3 in una scala che va da 1 a 7, quindi siamo di fronte a un rischio abbastanza basso.
L’indicatore di rischio presuppone che il fondo venga mantenuto per 5 anni, che coincide appunto con il periodo di detenzione raccomandato.
Il rischio effettivo può variare poi in misura anche significativa se il fondo viene mantenuto per un periodo inferiore.
Le spese
I costi che vanno sostenuti per effettuare l’investimento sono la parte più importante da considerare quando si tratta di scegliere un investimento piuttosto che un altro.
Si tratta di un elemento da considerare e da valutare con attenzione, soprattutto quando parliamo di fondi comuni a gestione attiva.
Questi fondi sono infatti dei prodotti costosi, che presentano spesso oneri anche nascosti a cui un investitore alle prime armi o comunque poco esperto potrebbe non fare caso.
Se questo concetto non ti fosse del tutto chiaro, ti consiglio il nostro report gratuito in cui spieghiamo il vero impatto dei costi su un portafoglio. Leggerlo potrebbe aiutarti a risparmiare centinaia o migliaia di euro a partire già da oggi.
Soffermandoci nel KID alla parte dei costi possiamo vedere quali sono gli oneri da sostenere per investire in Anima Visconteo:
- Costi di ingresso: 3% dell’importo investito ;
- Costi di uscita: nessuno;
- Costi di gestione: 1,47% del valore dell’investimento all’anno;
- Commissioni di transazione: 0,10% del valore dell’investimento all’anno.
I rendimenti storici
Un’altra parte da considerare sono i rendimenti storici.
Ricordiamo prima di tutto che essi non possono e non devono essere una previsione per i rendimenti futuri, perchè non vi è nulla di garantito. Servono soltanto per farci un’idea di come va l’investimento.
A tal proposito ti allego la schermata tratta dal sito ufficiale, e poi la commentiamo insieme:
Prendiamo come riferimento un orizzonte di 3 anni: vediamo che il fondo è sempre stato parecchio attaccato al benchmark, portando a casa sempre delle performance molto simili all’indice. Attualmente l’investimento è in negativo, così come lo è la performance dell’indice.
Scenari di performance
L’ultimo punto che trattiamo oggi in questa nostra analisi del fondo di Anima è relativo agli scenari di performance.
Questo specchietto ci serve per controllare e per verificare quale potrebbe essere l’andamento del nostro investimento nel corso del tempo a scadenze e nel caso in cui decidessimo di lasciare l’investimento in anticipo rispetto al periodo di detenzione.
Si parte da una simulazione: prendiamo in considerazione un investimento di 10.000€ per un periodo di 5 anni raccomandato.
Come puoi vedere, gli scenari sono i seguenti:
- Stress – Nel caso in cui tutto andasse per il verso sbagliato, potremmo raggiungere una perdita del -48,10% nel primo anno e del -11,33% dopo 5 anni;
- Sfavorevole – La perdita potrebbe arrivare al -16,70% in 12 mesi e limitarsi al -2,30% in 5 anni;
- Moderato – Il caso medio prevede una leggera perdita del -0,40% nel primo anno e una rivalutazione del +1,85% medio nell’arco di 60 mesi;
- Favorevole – Nel migliore dei casi potremmo avere una rivalutazione del +10,20% in un anno e del +4,18% in 5 anni.
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Opinioni di Affari Miei su Anima Visconteo
Abbiamo visto che il fondo non è riuscito a battere il benchmark ma comunque gli è sempre stato parecchio “dietro”: questa è comunque una cosa positiva in quanto parecchi fondi comuni non riescono a battere l’indice di riferimento ma spesso nemmeno ad avvicinarsi ad esso.
Questo quindi va riconosciuto.
Oltre a ciò però dobbiamo approfondire il tutto: a mio parere i fondi a gestione attiva non sono il massimo della scelta responsabile che si può fare per investire.
Non ti sto dicendo che non vanno bene, ma cerco di farti riflettere sulla varie possibilità e sugli scenari diversi a cui potresti ambire.
Un prodotto simile (parlo in generale e non solo di Anima Visconteo) è molto costoso, poco trasparente e a volte poco efficace.
Inoltre vi è il conflitto di interessi tra il gestore e il collocatore che devi sempre considerare.
Potrebbe anche essere un investimento adatto a te, questo non posso dirtelo con certezza perchè non conosco la tua situazione personale e finanziaria, però ti invito a rifletterci a lungo.
Se queste critiche ti fossero poco chiare, ti consiglio di scaricare il nostro report gratuito in cui spieghiamo in dettaglio le criticità dei fondi comuni a gestione attiva.
Nella nostra strategia preferiamo altri tipi di fondi, come gli ETF. Essi sono a gestione passiva, replicano il benchmark e quindi non necessitano di un gestore che si occupi dell’investimento e che cerchi, spesso invano, di battere questo indice: grazie a questa tipologia di investimento essi possono abbattere i costi di gestione.
Questo fondo potrebbe fare al caso tuo se decidi di volerti affidare ciecamente alla soluzione bancaria, al risparmio gestito, senza avere il minimo controllo o perchè vuoi un supporto qualificato o perchè non possiedi abbastanza conoscenze: in questo caso effettivamente la soluzione di pensare a un prodotto già pronto non è del tutto errata.
In altri casi però il mio consiglio è quello di pensare prima alla tua strategia e a quali sono i tuoi obiettivi di investimento e successivamente di scegliere gli strumenti da inserire all’interno del tuo portafoglio.
Conclusioni
Qual è quindi il nostro ultimo consiglio? Studiare.
Pensiamo infatti che l’educazione finanziaria sia il mezzo migliore per investire in maniera consapevole, per essere lucidi e per prendere le migliori scelte possibili.
Se vuoi capire meglio i punti che abbiamo evidenziato, soprattutto rispetto ai costi e a come possono incidere sul tuo portafoglio, scarica il report gratuito in cui entriamo nel dettaglio delle criticità legate ai fondi a gestione attiva.
Nel caso in cui questa sia la tua prima volta su Affari Miei e fossi rimasto incuriosito dal nostro approccio alla finanza personale e agli investimenti, ti consiglio di cominciare da qui.
Prima di salutarti ci tengo anche a lasciarti delle guide con cui potrai cominciare il tuo percorso di investimento sui mercati finanziari:
- Che Investitore Sei? Scopri Subito il Tuo Percorso
- Percorso per Investire: Guida per Neo Lavoratori
- Percorso per Investire: Guida per Giovani Coppie con Figli
- Percorso per Investire: Guida per Mezza Età
- Percorso per Investire: Guida per Over 65
- REPORT GRATUITO - Hai investito in BTP o stai pensando di farlo? Ecco i RISCHI e Scopri Come Proteggerti al meglio!
Buon proseguimento su Affari Miei!
Scopri che Investitore Sei
Ho creato un breve questionario con cui ti aiuto a capire che tipo di investitore sei. Al termine, ti guiderò verso i contenuti migliori selezionati in base alla tua situazione di partenza:
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