La Postepay è una Carta di Credito?

Le modalità di pagamento diventano sempre più numerose, grazie al continuo aumento delle varie tipologie di carta esistenti. Carte di debito, carte di credito, carte prepagate… Barcamenarsi in questo mondo diventa sempre più complicato e spesso capita di avere dei dubbi sulla tipologia della carta di cui si è possessori.

In questo articolo in particolare ci concentriamo sulla carta Postepay. Si tratta di carta di credito o carta di debito?

La Postepay non è una carta di credito e non è nemmeno un bancomat, pur rientrando nella categoria delle carte di debito, in quanto il circuito di riferimento è il Postamat.

Questo provoca spesso dubbi e confusioni per coloro che si trovano a dove effettuare pagamenti tramite Postepay e a gestire il denaro su essa depositato.

Caratteristiche della Postepay: perchè non è una carta di credito?

Che cos’è dunque questa carta? Si tratta di una prepaid card, ovverosia una carta prepagata ricaricabile nominativa.

In realtà esistono diverse tipologie, le più famose sono: Postepay Evolution, Postepay Standard e Postepay Junior. Per approfondire, comunque, vi invitiamo a visitare gli articoli con le recensione dei prodotti specifici: questa guida vi parla della carta più conosciuta e più longeva delle Poste, quella che per semplificare oggi viene definita standard.

Fisicamente questa carta è molto simile a qualunque altra carta di credito: è infatti di plastica ed è dotata di un microchip, della banda magnetica e di un codice di sicurezza, oltre che del codice di sicurezza (cvv) stampato sul retro, per usarla su internet: infatti, associata ad un circuito Visa Electron con un plafond di 3000 euro, si può adoperare la propria Postepay per gli acquisti su internet e nei negozi convenzionati con la carta (sia in Italia che all’estero).

Tutto ciò esattamente come la carta di credito. Nonostante queste funzioni che possono essere svolti con la carta in questione, e nonostante si possa prelevare, il denaro prelevabile deve essere stato caricato in precedenza dall’Italia, la Postepay non è associata a nessun conto corrente, che non è requisito fondamentale per poterla ottenere.

Differenze tra Postepay e carta di credito

La Postepay ha una limite massimo di denaro massimo da caricare, pari a 3000 euro per ogni spesa e ricarica giornaliera, tuttavia non ha un limite mensile.

Ciò significa che ogni giorno è possibile caricare fino a 3000 euro e spendere tutto, ripetendo la stessa operazione per tutto il mese.

Al contrario, le carte di credito sono agganciate ad un conto che impone un limite d’importo e un limite mensile legato anche alla erogazione complessiva.

Ciò implica che se il primo giorno del mese si esaurisce il credito massimo consentito a livello mensile, la carta non sarà utilizzabile fino al mese successivo, indipendentemente dalla disponibilità del conto.

Come funziona la Postepay

Quando si è possessori della Postepay non ci viene concesso un credito. Inoltre, come avviene per la maggior parte delle carte prepagate, il denaro che si può spendere è esclusivamente quello precedentemente caricato sulla carta stessa.

Per comprendere meglio il funzionamento di questa carta prepagata, possiamo paragonarla ad un telefono cellulare, con il quale si possono effettuare operazioni (messaggi, chiamate ecc) soltanto se si ha a propria disposizione una cifra sufficiente.

Una volta finito il credito non si potranno effettuare altre operazioni fino a che non sarà stata fatta una ricarica. Lo stesso vale per le carte prepagate, che ci permettono di compiere varie operazioni soltanto se sono state ricaricate.

Come ricarica una PostePay e dove prelevare

Per poter ricaricare la propria carta prepagata ci sono diversi modi. È possibile ricaricare sia in contanti direttamente all’ufficio postale più vicino, sia attraverso un bonifico via internet effettuato da un’altra banca oppure attraverso il conto corrente postale Bancoposta.

Non solo: per poter avere credito sulla propria PostePay ed effettuare i vari pagamenti è possibile rivolgersi agli sportelli Sisal e alle tabaccherie convenzionate con Banca ITb.

Come fare invece per prelevare? Per poter avere in contanti il credito presente sulla prepagata è sufficiente recarsi allo sportello dell’ufficio postale, al Postamat automatico oppure prelevare anche al Bancomat: i costi del prelievo sono contenuti sul prospetto della carta stessa.

Dove recarsi per ottenere la Postepay e chi può adoperarla

La Poste pay è facilmente acquistabile al costo di 5 euro all’Ufficio Postale. Per poterla comprare è necessario presentare all’addetto dello sportello il proprio documento di identità e il codice fiscale, in modo da accertare di essere maggiorenni, condizione fondamentale per l’acquisto della carta prepagata.

Esiste anche una versione per i minori d’età, ossia la PostePay Junior: per richiederla è necessario che il minore in questione sia accompagnato al momento dell’acquisto dai genitori o dal tutore che appongano la firma e mostrino i loro documenti, oltre a quelli dell’intestatario della Postepay.

Versioni e tipologie di PostePay

La Postepay si presenta in diverse versioni, per poter rispondere alle esigenze di chi la dovrà adoperare.

Le varie tipologie si differenziano in: carta standard per i maggiorenni e carta Junior per i minori d’età, come già accennato, unitamente alla carta conto Postepay Evolution a cui abbiamo fatto riferimento in apertura.

Oltre a queste due possiamo trovare la carta Twin, una tipologia che consiste nella presenza di due carte gemelle,una per ricevere denaro e l’altra per effettuare invece pagamenti.

Un’altra carta è la NewGift, una PostePay che si può donare a chi si desidera. La carta e-Postepay, invece, è una carta virtuale senza supporto fisico utile per effettuare acquisti. Inoltre vi è la MyPostepay, la carta prepagata personalizzabile con l’immagine che si preferisce.

In collaborazione con la Money Gram, società specializzata nel trasferimento di denaro, è stata creata la PostepayMoneyGramRewards. Infine, sono disponibili carte dedicate ai tifosi della Roma, del Napoli e della Lazio e la Postepay&Go realizzata con diverse Aziende di trasporto.

Alternative principali alla PostePay

Ecco, schematicamente, alcune delle migliori alternative alla PostePay di Poste Italiane:

Carta Tinaba

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10% di cashback sui pagamenti con carta fino a 20€, costi annuali 0€

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Ulteriori risorse utili

Per finire, ecco una serie di articoli dedicati al mondo delle prepagate!

Buon proseguimento su Affari Miei!

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Imprenditore e Investitore - Co-fondatore di Affari Miei
Ha fondato Affari Miei nel 2014. Dopo la laurea in Giurisprudenza, ha approfondito la sua storica passione per l'economia e la finanza conseguendo un Master Executive in Consulenza Finanziaria Indipendente. É autore dei libri "Vivere di Rendita - Raggiungi l'Obiettivo con il Metodo RGGI" (2019) e "Investimenti Sicuri - Come Proteggere il Tuo Patrimonio e Vivere di Rendita" (2023).

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