Come Investire 20.000 Euro: 10 Idee di Investimento per Impiegare al meglio i tuoi Soldi

Davide Marciano

Co-fondatore di Affari Miei

3 Dicembre 2025

Come investire 20.000 euro? Sei alla ricerca di un investimento valido e non hai ancora le idee chiare? Avere 20 mila euro può sembrare un capitale modesto, ma con la giusta strategia si possono mettere in piedi situazioni interessanti che possono rappresentare un’opportunità significativa.

In un contesto come quello odierno, con inflazione, incertezze macroeconomiche e rendimenti reali ridotti, lasciare i soldi sul conto corrente è una scelta che può “costare” molto.

Con questo articolo avrai sicuramente le idee più chiare perché faremo insieme una panoramica delle migliori soluzioni a tua disposizione.

Cominciamo subito!

Stabilisci degli obiettivi sostenibili

Prima di cominciare a fare qualsiasi tipo di ragionamento sugli investimenti, sugli strumenti, e sui rendimenti, dobbiamo partire dall’inizio e soffermarci sugli obiettivi.

Non parliamo solo di scegliere dove mettere i soldi, ma di come farlo in modo strategico.

Quando si cominciano discorsi del tipo “Come investire x euro”, la domanda giusta non è “quanto rende?” ma “cosa voglio ottenere davvero”.

Prima di scegliere strumenti, asset o allocazioni, vale la pena fare un passo indietro e rispondere a tre domande fondamentali:

• A cosa servono questi 20.000 euro? Vuoi un orizzonte di medio periodo (5-7 anni), oppure pensi a 10–15 anni o più? Vuoi un “cuscinetto”, o risparmiare per un piccolo progetto concreto?
• Quanto rischio sei disposto a tollerare? L’orizzonte e la tolleranza al rischio cambiano tutto. Se pensi di rivolgerti a un orizzonte lungo, puoi permetterti più volatilità. Se invece potrebbe servirti fra pochi anni, è meglio orientarsi su stabilità.
• Qual è la tua situazione patrimoniale e di risparmio? 20.000 euro devono essere qualcosa di complementare — non il tuo unico investimento. Devi già avere liquidità d’emergenza, almeno qualche risparmio “fisso”, e non affidare tutte le speranze a quella somma.

Per aiutarti in questo percorso ho realizzato questo quiz veloce che ti guida verso i migliori contenuti del blog filtrati in base alla tua situazione di partenza ed ai tuoi obiettivi.

Le opzioni di investimento

Quali sono gli investimenti sicuri? Dove investire 20000 euro? Questa è una somma di denaro che, immagino, hai accantonato dopo anni di sacrifici e sicuramente non vuoi sprecarla in un salto nel buio che sfugge al tuo controllo.

Vedremo insieme alcune soluzioni pratiche da attuare subito e cerchiamo di capire se questo capitale può diventare un trampolino di lancio per opportunità interessanti.

1. Investimenti immobiliari

Per molti investire = immobiliare e per le generazioni precedenti spesso è stato solo ed esclusivamente così. Ma come potresti investire 20.000 euro in immobili?

In realtà, il mercato degli immobili è tutt’altro che immune da rischi e bisogna studiare molto per avere dei rendimenti interessanti perché si è fatto tutto più complesso.

20 Mila Euro non sono sufficienti per comprare un immobile (potresti, in alcune città, al massimo acquistare un garage) ma possono bastare per pagare una parte dello stesso ed accendere un mutuo per far partire un vero e proprio business.

Puoi consultare la Bibbia degli Investimenti Immobiliari per trovare maggiori informazioni e spunti pratici.

2. Crowdfunding immobiliare

Quella che stiamo vivendo è un’epoca che offre ai risparmiatori tantissime opportunità che un tempo erano ai più precluse.

Grazie al web, infatti, puoi investire in start-up, immobili e progetti di varia specie grazie allo strumento del crowdfunding che ti permette di partecipare ad operazioni italiane ed internazionali anche possedendo piccole piccole cifre come 50€ o 100€.

Migliaia di altri investitori sono pronti a condividere onori ed oneri con te al fine di assicurarsi un posto e la possibilità di partecipare ai progetti più interessanti del momento.

I vantaggi di questa soluzione sono senza dubbio l’accessibilità perché non è necessario avere grandi capitali, in quanto anche piccole somme possono fare la differenza, il rendimento atteso che è elevato (con percentuali di rendimento che possono anche arrivare al 10%) e la trasparenza, dal momento che le piattaforme offrono informazioni dettagliate sui progetti e così gli investitori possono fare scelte informate e coerenti.

3. Il risparmio gestito

Se hai una cifra di circa 20 mila euro che puoi concentrare su investimenti di medio lungo termine, è probabile che ti sia imbattuto in una delle due proposte commerciali più diffuse di banche ed assicurazioni: fondi comuni d’investimento e polizze assicurative.

Se ti stai guardando intorno proprio perché ti hanno proposto cose di questo tipo, ti mostro subito due risorse utili:

• Guida agli investimenti assicurativi
• Guida ai fondi comuni di investimento

In sintesi, entrambe le strategie che ti hanno proposto presentano una serie di problemi:

• Costi elevati: fondi ed assicurazioni hanno dei costi d’ingresso e dei costi di gestione che possono incidere fino al 4% annuo. Significa che su 100 che investi, 4 sono soltanto spese e, di fatto, puoi rischiare di ricevere alla fine della filiera meno di quanto hai effettivamente versato;
• Scarsa chiarezza: hai mai provato a leggere un contratto bancario o assicurativo? Ci sono clausole, condizioni e costi indiretti praticamente ovunque;
• Scarsa flessibilità: abbandonare un investimento assicurativo spesso ha un prezzo immenso, soprattutto nei primi anni;
• Scarsa liquidità: non si può vendere ad un terzo una polizza assicurativa (cosa che si può fare con un titolo in borsa con pochi click) e non è semplice disinvestire da un fondo comune in poco tempo come, per esempio, si può fare con un ETF;
• Scarsi rendimenti: se ogni anno un investimento costa il 4%, devi guadagnare cifre consistenti per ripagare le spese.

Tutte queste ragioni dovrebbero portarti a prestare attenzione a questa tipologia di investimenti.

4. Trading online

Il trading online è a mio avviso un’attività imprenditoriale vera e propria più che un investimento: con 20 mila euro da parte puoi pensare di far partire un progetto di questo tipo specializzandoti in uno dei principali settori.

Azioni, Indici, Forex e Materie prime vanno per la maggiore ed attirano l’attenzione di milioni di trader, professionisti e non, in tutto il mondo. Questo percorso necessita di due componenti fondamentali:

• Strategia: seguendo webinar tenuti da esperti puoi migliorare la tua preparazione, prima di agire operativamente, scovando i segreti dei professionisti;
• Piattaforma top: scegliendo una piattaforma professionale, con assistenza e formazione interna e con un conto demo gratuito, puoi mettere in pratica quello che impari prima di investire soldi veri. Qui trovi le piattaforme migliori segnalate da Affari Miei in base alle loro caratteristiche peculiari.

Ecco una lista di risorse che puoi consultare in cui ti spiego bene alcuni passaggi chiave:

• Trading Online, Guida Introduttiva
• Come Comprare Azioni Online: Guida Passo Passo per Cominciare con Pochi Soldi

5. Social Lending: presta soldi a privati o aziende

Il web ha permesso a tutti di accedere ad opportunità di guadagno che una volta spettavano solo alle banche.

Tra queste ti segnalo il P2P lending (o social lending) grazie a cui puoi prestare soldi a privati o aziende in cambio di un tasso di interesse.

In questo caso è un prestito tra privati con una piattaforma che fa da garante nel selezionare i richiedenti prestito assicurandoti quelli potenzialmente più solvibili.

Questa modalità di investimento ha i seguenti vantaggi:

• Bastano anche solo 50€ perché in questa fase non ci sono molte barriere all’ingresso;
• Rendimenti spesso elevati, tema su cui spenderò qualche parola tra poco;
• Facilità di utilizzo: sono progetti nativi digitali, in genere molto più semplici per risparmiatori inesperti.

Ai vantaggi, però, si contrappongono alcune criticità:

• Elevato livello di rischio: prima ho parlato dei rendimenti che, però, per forza di cose sono superiori ad altre occasioni perché prestare soldi è un’attività rischiosa;
• Mercato ancora immaturo: essendo tutto iniziato da poco ci sono stati già diverse chiusure di alcune piattaforme, alcune hanno dato problemi perché hanno sede in Paesi stranieri con legislazione diversa dalla nostra.

Per approfondire ti consiglio di leggere la mia guida con le migliori piattaforme.

6.  Investi in Aziende, Start-up Innovative e PMI

L’economia moderna riceve moltissima spinta dall’attività di start-up e di PMI innovative, le quali, grazie alle tecnologie odierne e all’intraprendenza degli imprenditori, offrono opportunità di lavoro e anche occasioni di investimento.

Oggi è possibile investire in Startup o PMI Innovative grazie all’Equity Crowdfunding. Che cos’è? Si tratta di un canale disciplinato dalla Consob che consente agli investitori di comprare azioni o quote di aziende italiane in crescita e con buone prospettive di sviluppo.

7. Investi diversificando in ETF

Negli ultimi anni si parla tanto di ETF ed è una cosa positiva perché sono uno dei miei strumenti finanziari preferiti.

Investire in ETF può essere un’ottima cosa perché ti permette di diversificare e ridurre significativamente i costi che ti applicherebbero in banca e che spesso azzerano i tuoi rendimenti.

Ho scritto una guida molto approfondita sugli ETF, ti invito a leggerla se desideri approfondire.

8. Obbligazioni statali e societarie

Le obbligazioni statali e societarie vengono generalmente considerate soluzioni a basso rischio ma, tuttavia, non sono d’accordo al 100% perché ci sono varie tipologie: lo spiego approfonditamente nella guida generale ed in tutti gli altri contenuti tematici.

In sintesi, investire in obbligazioni comporta le seguenti criticità:

• Rischio emittente: le obbligazioni tedesche sono sicuramente più sicure di quelle turche o venezuelane, tuttavia queste ultime offrono interessi più elevati mentre i titoli statali tedeschi sono ai minimi o quasi. L’idea di investire in obbligazioni piuttosto esotiche per rincorrere i rendimenti è frutto dell’errata convinzione che porta molti a ritenerle prive di rischi: abbiamo visto che anche gli Stati possono fallire, si vedano Argentina, Grecia e Venezuela.
  Lo stesso discorso può valere per le grandi aziende: ti ricordano niente i casi Parmalat o i recenti crack bancari italiani?
  Come ogni investimento, le obbligazioni che offrono rendimenti bassi rappresentano realtà più solide mentre Paesi ed aziende che promettono tassi elevati ti espongono a maggiori pericoli: è bene che prenda cognizione di questo aspetto se non ci hai mai pensato!;
• Rischio di cambio: oltre al rischio che l’emittente possa non pagare, se investi in obbligazioni fuori dalla zona Euro il tuo investimento è anche legato all’ulteriore variabile delle oscillazioni dei prezzi della moneta. Un apprezzamento del dollaro americano, se investi in USA, potrebbe favorirti mentre un apprezzamento dell’EURO potrebbe penalizzarti.

Puoi leggere diversi approfondimenti su Affari Miei tra cui:

• Guida alle obbligazioni societarie;
• Guida per Investire in Titoli di Stato.

9. Avvia un’attività commerciale

Con 20 mila euro puoi diventare imprenditore ed avviare un’attività economica da zero. Se cerchi una soluzione che metta insieme denaro e lavoro, quella di investire in un business è, a mio avviso, la migliore.

Il metodo più semplice ed efficace, se non hai mai lavorato in proprio, è scegliere un franchising.

10. Investi su te stesso

Abbiamo visto insieme una serie di prospettive che, a vario titolo, possono esserti utili nella tua crescita economica in base agli obiettivi e alle aspettative che nutri.

Il mio parere è che, in ogni caso, stiamo parlando pur sempre di strumenti che, per forza di cose, necessitano che siano usati al meglio. Investire su te stesso, acquisendo informazioni che potresti non avere, è la scelta migliore e con il ritorno più elevato perché ti rende più lucido nel prendere decisioni.

Ho letto centinaia di libri e operato in prima persona per anni prima di realizzare il corso per investire che ha già aiutato migliaia di lettori di Affari Miei a prendere in mano le proprie finanze con consapevolezza.

Se questa è la tua prima volta su Affari Miei e desideri approfondire il tema, ti consiglio di iscriverti subito al video corso gratuito “Investi con Buon Senso” in cui ti guido nell’approccio al tema con oltre 1 ora di contenuti esclusivi.

Come investire senza rischi

Soprattutto se ti stai approcciando a questo settore da poco, potresti giustamente essere guardingo rispetto ad iniziative più rischiose e in certi casi anche speculative che abbiamo visto nei paragrafi precedenti.

Potresti per esempio essere interessato a degli investimenti più sicuri, quindi con un grado di rischio che sia minore e che quindi possa garantirti una sicurezza maggiore.

Se ti interessano investimenti con un grado di rischio minore, ti invito a consultare le seguenti risorse:

• Guida generale agli investimenti sicuri
• Miglior Conto Deposito: Ecco la Classifica Definitiva
• Guida completa per Investire in BTp

Conclusioni

Abbiamo visto una serie di idee ed ho provato a dare una risposta sensata alle domande più comuni.

Mi auguro di esserti stato di aiuto e spero di rivederti presto su Affari Miei.

Se ti stai avvicinando solo ora alla finanza, puoi continuare la tua lettura scegliendo tra i seguenti percorsi introduttivi:

Buoni investimenti!