Aprire un’attività Senza Soldi: 3 Consigli per Mettersi in Proprio

Aprire un’attività senza soldi è un pensiero che spesso viene nella mente di tanti. “E che ci vuole?” si chiedono in molti, “Questo posso farlo io per risparmiare” sostengono altri ancora.

Ma si può davvero aprire un negozio o avviare un business senza spendere neanche un euro?

In questo articolo proviamo a rispondere insieme brevemente a questa domanda fornendo una serie di risorse eccezionali per tutti coloro che vogliono mettersi in proprio e non dispongono di un grosso budget.

Di seguito elenco 3 consigli fondamentali per aprire un’azienda spendendo molto poco.


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Consiglio #1: Senza Soldi Non Si Cantano Messe

Un modo di dire molto diffuso, soprattutto nel mio paese d’origine, è quello che ho deciso di inserire come primo consiglio. Nonostante il web abbia alimentato l’idea che molte cose si possano fare senza spendere nemmeno un euro, in realtà non è affatto così.

Il tempo è denaro, se volete diventare imprenditori è una regola che dovete imparare prima possibile se non volete limitare la vostra crescita.

Oltre al fatto, quindi, che è davvero molto difficile ottenere servizi o ricevere beni senza tirar fuori il becco di un quattrino, sappiate che in realtà le energie ed il tempo che impiegate sono a tutti gli effetti dei soldi.

Quanto vale il vostro tempo? Io in genere cerco di quantificare il mio e, di conseguenza, valuto se mi conviene acquistare un servizio o se farlo autonomamente.

Consiglio #2: Cercare un investitore può essere una soluzione?

La risposta è NI. Viviamo in un’epoca in cui i soldi sono agnostici: mai come oggi è facile trovare persone disposte ad investire su di voi. Il crowfunding è ormai una realtà del tutto consolidata e molti imprenditori cercano costantemente progetti e persone su cui investire.

Però, c’è sempre un però. Quello che conta non è l’idea: tutti possiamo avere delle idee più o meno belle ma non siamo ugualmente bravi nell’attuarle. Per essere credibili e ricevere la giusta attenzione da un eventuale socio di capitali bisogna:

  • essere capaci di fare qualcosa: può sembrare una cosa ovvia, in realtà non è così scontato. Se non siete in grado di fare una qualunque attività che vi consenta di avere di ricavi, se non immediati quanto meno potenziali, è davvero difficile pensare che sappiate organizzare un business. Anche fare gli investitori, per capirsi, è un “saper fare qualcosa” perché postula la conoscenza di una serie di nozioni ed il continuo aggiornamento circa i trend di mercato che necessitano di studio ed attenzione costanti;
  • avere un piano che sia ben più che una semplice idea: tracciate un business plan (qui c’è una guida per realizzare il business plan) che abbia un minimo di credibilità agli occhi di un esperto del settore. Così facendo, avrete in mano dei dati precisi di cui parlare e non un semplice pensiero.

Consiglio #3: Se Siete Senza Soldi…il business potrebbe non fare per voi

La crisi economica degli ultimi anni ha messo in ginocchio molte persone. In tanti, motivati dalla voglia di riscatto, vogliono cimentarsi in attività imprenditoriali.

L’idea di per sé non è sbagliata, anzi. Io credo che al momento il lavoro dipendente sia l’attività più insicura del mondo vista la velocità con cui ogni mercato si evolve; tuttavia il grande passo deve essere l’esito di un processo evolutivo personale e professionale, non un’ultima spiaggia da frequentare per giocarsi l’ultima carta, quella della disperazione.

Se vivevate di stipendio e non avete abbastanza denaro per poter pensare di potervi autosostenere per un anno senza dipendere dagli introiti della vostra attività, lasciate perdere il business. I rischi e lo stress che comporta, infatti, non fanno per voi se state attraversando un momento difficile.

Pensare, poi, di fare impresa senza avere denaro da investire e senza molte risorse per autosostenersi può essere un boomerang capace di minare seriamente la vostra serenità.

Piuttosto, potreste iniziare un’attività come secondo lavoro, cercandone uno che garantisca delle entrate anche esigue ma sufficienti a darvi un po’ di respiro ed un po’ di tempo libero per organizzare il grande salto.

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Conclusioni

Abbiamo visto 3 consigli fondamentali per avviare un business con poche risorse: come è evidente, non c’è un how to da proporre in questi casi che sia valido per tutti.

Lo scopo di questo articolo è quello di creare in voi la giusta consapevolezza, soprattutto da un punto di vista psicologico, intorno all’idea dell’avviare un business senza soldi che, di per sé, vuol dire davvero molto poco.

A seconda di quello che è il settore che vi interessa, interiorizzate queste premesse, sarà sicuramente più facile per voi capire come e dove tagliare ed in che modo organizzare il tutto.

Affari Miei è ricco di risorse ed idee da leggere per trovare la giusta ispirazione, la speranza è che questo post sia solo l’inizio di un percorso che vi condurrà a prendere in mano la vostra vita in maniera stabile e sicura.

Approfondimenti fondamentali

Chiariti i principi, vediamo una carrellata di idee su cui applicare l’ingegno:

In bocca al lupo!

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Imprenditore e Investitore - Co-fondatore di Affari Miei
Ha fondato Affari Miei nel 2014. Dopo la laurea in Giurisprudenza, ha approfondito la sua storica passione per l'economia e la finanza conseguendo un Master Executive in Consulenza Finanziaria Indipendente. É autore dei libri "Vivere di Rendita - Raggiungi l'Obiettivo con il Metodo RGGI" (2019) e "Investimenti Sicuri - Come Proteggere il Tuo Patrimonio e Vivere di Rendita" (2023).
Categorie: Business

5 Commenti

Anticipazioni TV · 23 Novembre 2018 alle 1:01

Complimenti Davide. Articolo perfetto.

Giuseppe · 23 Marzo 2018 alle 17:17

Mi interessava sapere sul riciclaggio di tv PC ed altro ,qui non servono soldi per investire ma come bisogna fare e di trovare chi li prende o a chi consegnarli

    Luca · 25 Novembre 2018 alle 2:47

    Riciclaggio in che senso?

Davide Marciano · 31 Gennaio 2018 alle 14:55

Ciao Gabriele,

grazie per l’apprezzamento!

gabriele · 31 Gennaio 2018 alle 13:50

Complimenti Davide leggo i tuoi articoli e questo mi è piaciuto molto, realista, sintetico, ben strutturato e con affermazioni e consigli che condivido al 100%.
al giorno di oggi in Italia purtroppo c’è tantissima gente che non sa far un mestiere/professione/attività o lavoro. Sia per colpa delle persone che del sistema scolastico-educativo.
Continua con articoli interessanti e accurati.

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