WeAreStarting, Recensioni della Piattaforma per Investire in StartUp: Come Funziona?

Hai già sentito parlare di Wearestarting.it? Investire in start up e in progetti innovativi è stato, per anni, ad esclusivo appannaggio dei venture capitalist, ovvero investitori che avevano a disposizione non solo le conoscenze giuste, ma anche capitali enormi da offrire, in cambio di equity, a questa o a quella neonata azienda.

Puntare su grandi idee, quelle che poi hanno rivoluzionato il mondo (commerciale e non), negli ultimi anni, è stato dunque un diritto dei padroni del vapore, quelli che potevano mettere avanti milioni di dollari con una certa disinvoltura.

Oggi le cose però sono cambiate: qualcosa si sta muovendo e ci sono servizi, come, appunto, WeAreStarting, che ti permettono di partecipare, proprio come fanno i venture capitalist, al finanziamento di start up e PMI in cambio di equity, ovvero acquisendo quote societarie.

Che cos’è WeAreStarting?

WeAreStarting è un progetto di crowdfunding che ti permette di investire in start up, ovvero società di nuova costituzione che tipicamente operano in settori che potenzialmente sono altamente remunerativi, come il settore hi-tech, biotech, della finanza e del fintech (ma non solo).

In aggiunta alla possibilità di investire in start up c’è anche la possibilità, sempre tramite WeAreStarting, di investire in aziende se vogliamo più tradizionali, come le piccole e medie imprese.

WeAreStarting.it è una società autorizzata dalla Consob ad operare in questo settore, quindi godi della tutela del massimo organo di vigilanza del settore.

Come si investe?

Investire con WeAreStarting è molto semplice. Servono circa 15 minuti per diventare investitori tramite la piattaforma, dal momento dell’iscrizione fino al momento in cui effettueremo appunto il bonifico per andare a investire sul serio:

  1. come prima cosa dovrai necessariamente iscriverti al portale di riferimento, utilizzando i tuoi dati. Ti verranno richiesti i dati personali, la copia dei tuoi documenti e un IBAN a te intestato;
  2. come per ogni piattaforma di investimento autorizzata, dovrai andare a riempire il solito questionario che individua la congruenza dello strumento di investimento con la tua situazione personale economica e finanziaria;
  3. successivamente potrai scegliere quanto investire, sempre tramite una procedura semi-guidata. Sceglierai quindi la società che intendi finanziare e indicherai l’importo con cui vorrai partecipare alla campagna. Potrai anche scegliere di affidarti ad una fiduciaria (tradizionale oppure digitale) oppure ancora investire mediante intestazione conto terzi;
  4. una volta che avrai scelto poi su quale impresa investire, dovrai completare l’investimento, ed effettuare il versamento della somma che avrai scelto di investire. Quando la società riceverà la conferma di pagamento, allora, dopo aver atteso fino alla fine della campagna, potrai diventare socio a tutti gli effetti;
  5. monitora la campagna, ovvero vedrai che la società che hai scelto ti informerà e ti aggiornerà sulle ultime novità. In caso di successo della raccolta, potrai diventare socio della società e ottenere i documenti per il beneficio fiscale, altrimenti, in caso contrario, il capitale versato ti verrà restituito in pochi giorni.

È un sistema rapido e semplice, che ti permette di investire in un gran numero di imprese in start-up o di PMI, settori che sono tipicamente, sì, più rischiosi, ma anche forieri di potenziali guadagni molto più elevati.

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Quanto puoi guadagnare con WeAreStarting?

Per quanto riguarda i guadagni che possiamo portare a casa investendo in start up e PMI tramite WeAreStarting, dovremmo avvicinare questo tipo di investimenti all’investimento azionario: non ci sono infatti rendimenti certi, ma il nostro guadagno deriverà esclusivamente dall’eventuale aumento di valore dell’impresa sulla quale abbiamo investito.

Si tratta dunque di una tipologia di investimenti a rendimento variabile, molto diversi dalle obbligazioni e dai conti deposito che ti offrono una percentuale (in genere molto bassa, a meno di non scegliere titoli molto rischiosi) fissa su quello che hai investito.

L’investimento in start up, se fatto attraverso strutture articolate come appunto le piattaforme di crowdfunding in equity, può essere assimilato praticamente in tutto e per tutto all’investimento azionario: il valore del capitale che abbiamo investito seguirà il valore dell’azienda, e sarà dunque aleatorio.

È un male? Niente affatto, dopotutto se sei alla ricerca di soluzioni di investimento di questo genere vuol dire che sei alla ricerca di opportunità di guadagno decisamente maggiori rispetto alle obbligazioni e ai conti deposito, anche se questo comporta maggiori rischi.


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Che vuol dire equity crowdfunding?

È grosso modo la trasposizione del venture capital che ha fatto partire il grosso delle aziende della Silicon Valley prima, e di tutto il mondo poi, soprattutto nel settore tech, fintech e biotech.

Quando investi in queste aziende seguendo queste modalità, stai andando ad offrire capitale acquisendo quote al prezzo corrente. Tipicamente il valore delle start up in fase iniziale è molto più basso del valore di un’azienda che è riuscita ad affermarsi sul mercato. L’idea è quella di acquisire partecipazioni e rivenderle poi una volta che l’azienda avrà raggiunto l’età adulta.

Diventerai, investendo con WeAreStarting, socio a tutti gli effetti di aziende innovative o di piccole e medie aziende in fase di crescita.

Per approfondire questo aspetto, ti invito a leggere l’articolo di presentazione dell’equity crowdfunding in cui ne parlo nel dettaglio.

Come puoi scegliere l’azienda giusta?

Il punto forte della piattaforma offerta da WeAreStarting è l’analisi che viene offerta per ognuna delle aziende “quotate” sul sito. Potrai infatti consultare video, immagini, informazioni societarie, statuti, business plan, cicli produttivi, andando ad aggiungere al tuo portafoglio soltanto quelle che possono rientrare a pieno titolo nella tua strategia.

Successivamente ti verranno forniti anche aggiornamenti sullo stato di avanzamento dell’azienda, e potrai partecipare alla vita della stessa proprio come un socio ordinario.

Ci sono rischi in questo tipo di investimento?

Sì, ovviamente ci sono, come ci sono in ogni tipo di investimento che punta a rendimenti alti. Questo vuol dire che metterai a rischio il tuo capitale, anche se i rendimenti, almeno per ora, sono molto interessanti.

Il Politecnico di Milano ha creato un Equity Crowdfunding Index che raccoglie gli andamenti anche dei progetti proposti da WeAreStarting: l’indice è cresciuto di quasi il 17%, così da confermare che, anche in Italia, ci sono ottime opportunità in questo settore.

Questo tipo di investimento non è sicuramente adatto a te se hai un profilo di rischio molto basso. Se invece ti piace l’avventura, a patto che sia adeguatamente retribuita, il mondo delle PMI e delle start up potrebbe essere il tuo prossimo approdo.

Puoi vendere le quote agevolmente

Puoi vendere le quote, quando ne avrai la volontà, o ad altri investitori oppure a chi è già socio. La procedura prevede costi di qualche centinaia di euro, che WeAreStarting promette di abbattere con le sue prossime iniziative.

Conviene investire con WeAreStarting?

WeAreStarting.it ti offre una piattaforma semplice da utilizzare e che ti garantisce accesso ad un mondo, quello delle start up e delle piccole e medie imprese, che fino a qualche tempo fa era praticamente inaccessibile per chi non aveva enormi capitali da investire.

La soglia d’ingresso è molto bassa: bastano 100€ per investire in alcuni progetti, quindi se trovi un’azienda che ti piace puoi sostenerla con una cifra davvero piccola e, potenzialmente, puoi assicurarti una plusvalenza futura.

Ovviamente ti consiglio di studiare il settore in cui vuoi investire, così da poter analizzare al meglio le possibilità che ha la start-up di crescere nel medio periodo.

Nella guida che ti ho proposto oggi hai a disposizione tutto il necessario per valutare in totale autonomia se questa possa essere o meno la modalità di investimento che più ti conviene.

Scegli in autonomia, e quando sarai sicuro che le start up possono essere il tuo mondo per il risparmio e l’investimento, affidati pure senza alcun tipo di problema a WeAreStarting, piattaforma della quale continueremo a sentir parlare.

Altre risorse

Prima di salutarti, ecco alcune guide utili per te:

crowdfunding immobiliare: come funziona?

A presto!


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Imprenditore e Investitore - Co-fondatore di Affari Miei
Ha fondato Affari Miei nel 2014. Dopo la laurea in Giurisprudenza, ha approfondito la sua storica passione per l'economia e la finanza conseguendo un Master Executive in Consulenza Finanziaria Indipendente. É autore dei libri "Vivere di Rendita - Raggiungi l'Obiettivo con il Metodo RGGI" (2019) e "Investimenti Sicuri - Come Proteggere il Tuo Patrimonio e Vivere di Rendita" (2023).
Categorie: Crowdfunding

4 Commenti

[email protected] · 21 Febbraio 2019 alle 14:27

Hai rendimenti annuali/mensili o il guadagno ce l’hai solo se rivendi le quote?

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    Davide Marciano · 21 Febbraio 2019 alle 17:58

    Ciao,

    dipende dalle campagne in cui investi.

    Tendenzialmente, con l’equity si guadagna in due modi:
    – con utili distribuiti ai soci se ci sono;
    – con rivendita delle quote se c’è exit o arrivano altri soci che vogliono comprartele.

    Il rischio, ovviamente, è di perdere il capitale al 100% se dovessi investire in un’azienda che chiude.

Nicorif · 10 Giugno 2018 alle 19:41

Veramente molto interessante.
è da tempo che cercavo un modo per arrivare alle start-up in modo semplice.
Grazie veramente della ottima segnalazione

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    Davide Marciano · 18 Febbraio 2019 alle 10:27

    Prego, in bocca al lupo 😉

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