Poste Investo Sostenibile: il Fondo Bilanciato ed Etico di Poste Italiane, Come Funziona?

Poste Investo Sostenibile è uno dei fondi comuni di investimento offerti da Poste Italiane

Il portafoglio è di tipo bilanciato – azionario e obbligazionario insieme – ed è gestito attivamente con l’obiettivo di accrescere il capitale sul medio-lungo periodo adottando un approccio prudente.

Degno di nota è l’impegno del gestore a privilegiare investimenti sostenibili ed etici. Probabilmente le tematiche ambientali e sociali ti sono care, e ti piacerebbe decidere che impatto avere sul mondo attraverso i tuoi investimenti.

Nella guida che ti propongo andrò ad analizzare tutti gli aspetti fondamentali di Poste Investo Sostenibile, così potrai decidere in completa autonomia se sia il caso o meno di investirci. Continua a leggere.

Profilo d’investimento

Poste Investo Sostenibile ha un portafoglio investito almeno per il 30% in strumenti obbligazionari e monetari, ma la percentuale è anche maggiore; la restante parte, non più del 50%, è investita in titoli azionari.

Si tratta perciò di un fondo prevalentemente obbligazionario che attraverso la componente azionaria vuole offrire un investimento valorizzante ma prudente.

La componente obbligazionaria è investita per la maggior parte in titoli governativi e societari denominati in euro, in prevalenza con buon rating; la duration media è superiore a 2 anni.

Non ci sono limiti geografici né settoriali, quindi aspettati che nel portafoglio siano incluse varie tipologie di mercati e anche i Paesi Emergenti.

Stile attivo e approccio sostenibile

La gestione del fondo è affidata a BancoPosta Fondi SGR (la società di gestione del Gruppo Poste Italiane) in collaborazione con Amundi SGR, uno dei maggiori gestori operanti in Italia.

Lo stile è di tipo attivo, ne consegue che il fondo non ha l’obiettivo di replicare la composizione di un benchmark (viene comunque utilizzato per confrontare le performance). Il gestore potrebbe inserire nel portafoglio (e sicuramente lo farà) degli strumenti finanziari non previsti.

La scelta degli strumenti non è fatta solo in funzione del profitto, ma tiene conto dell’impatto sostenibile degli investimenti secondo i fattori ESG (environmental, social, governance).

Il profilo di rischio 

Poste Investo Sostenibile ha un profilo di rischio valutato al livello 4 sua una scala da 1 a 7 – con 1 che rappresenta il minimo del rischio e 7 che rappresenta il massimo.

Il livello 4, rischio medio, è coerente con un portafoglio misto obbligazionario e azionario, anche se l’Indicatore sintetico è una stima approssimativa e non esaurisce la questione.

La metà del portafoglio può benissimo essere investita in titoli azionari, quindi l’investimento potrebbe essere ben più volatile di quello che pensi.

Dunque, valuta per bene se sia questa la modalità di investimento che più ti si addice.

Come sottoscriverlo

È possibile partecipare al fondo sottoscrivendo delle quote dello stesso, facendo un versamento unico iniziale, di importo minimo pari a 500 €, e dei versamenti successivi di minimo 100 €.

In alternativa puoi partecipare al fondo con un Piano di accumulo, ovvero un PAC, partendo da un versamento iniziale di 50€ e proseguendo con versamenti periodici di almeno 50€.

Il rimborso delle quote può essere richiesto in qualsiasi momento senza alcun preavviso.

Utilizzo dei proventi

La politica scelta per la destinazione dei proventi generati dall’attività finanziaria è ad accumulazione, in pratica i proventi realizzati sono accumulati e reinvestiti nel patrimonio stesso del fondo.

Prospetto dei costi

Arriviamo al prospetto dei costi che ci serve per valutare la convenienza economica dell’investimento, infatti le spese si mangiano parte del tuo capitale e del guadagno potenziale.

Pesano ancora di più quando l’investimento è prudente e coinvolge prevalentemente strumenti a basso rischio/rendimento.

Vediamo quali sono le spese da sostenere per l’investimento:

  • Spese di sottoscrizione e rimborso non previste;
  • Spese prelevate dal fondo annualmente nella misura di massimo l’1,28%, di cui l’1,00% per pagare la gestione;
  • Commissioni legate al rendimento non previste.

Il prospetto dei costi è incoraggiante, indubbiamente Poste Investo Sostenibile è tra i fondi meno cari in circolazione anche e soprattutto perché non preleva nulla dai versamenti, quindi tutto quello che versi è investito. Neppure le performance sono gravate di caricamenti.

Ciò non vuol dire che i costi non avranno un impatto sul tuo investimento, devi anche considerare quanto rende mediamente il fondo, perché se rende poco anche un costo basso può impattare su di esso.

Il problema è che Poste Investo Sostenibile è stato lanciato solo da quest’anno (2020), quindi non abbiamo informazioni interessanti riguardo alle sue performance. Investendo nel fondo vai un po’ sulla fiducia.

Conviene sottoscrivere Poste Investo Sostenibile? Opinioni di Affari Miei

Poste Investo Sostenibile è un fondo che condivide pregi e difetti con tutti gli altri prodotti della stessa categoria presenti sul mercato.

Abbiamo davanti una forma di investimento completamente gestita che ti permette di non preoccuparti di come procede l’investimento, con lo svantaggio, però, di non sapere bene come opererà il gestore.

I costi complessivi sono contenuti rispetto alla media, ma essendo il fondo appena stato lanciato non hai modo di sapere quali saranno gli sviluppi e se le premesse attuali cambieranno, così come il profilo di rischio.

Il pregio maggiore del fondo è sicuramente l’impegno verso uno sviluppo responsabile. Trovo che la finanza sostenibile ed etica sia un po’ il futuro dei nostri investimenti.

Tenendo conto di queste cose solo tu puoi decidere se lanciarti nell’avventura oppure no. Se però sei pieno di dubbi forse è meglio che fai un passo indietro e che leggi quanto ho da dirti qui di seguito.

La formazione e la pianificazione vengono prima di tutto

Prima di investire, in presenza di dubbi e incertezze, sarebbe meglio aumentare la propria formazione finanziaria e ridefinire la strategia di investimento.

I fondi comuni a gestione attiva sono strumenti più o meno convenienti in base ai casi, fa differenza il modo in cui li utilizzi. Buttarcisi alla cieca, giusto per fare le cose facili, non è mai una strategia vincente (sempre che sia una strategia).

Prima di stabilire quali strumenti utilizzare dovresti anche valutare altre opzioni, ugualmente impegnate sul fronte ambientale e sociale.

Se ti interessa una formazione avanzata allora dai uno sguardo alla recensione di “Fast Investments Planner”, il nuovo servizio di informazione finanziaria di Affari Miei. Grazie ai report e ai portafogli modello messi a punto dal Centro Studi di Affari Miei, potrai creare il tuo portafoglio in autonomia, ma basandosi sulle informazioni filtrate dagli esperti.

Ulteriori risorse utili

Prima di salutarti, voglio consigliarti la lettura di altre guide che ho scritto in relazione agli investimenti, sperando possano allargare i tuoi orizzonti:

Buon proseguimento.


Scopri che Investitore Sei

Ho creato un breve questionario con cui ti aiuto a capire che tipo di investitore sei. Al termine, ti guiderò verso i contenuti migliori selezionati in base alla tua situazione di partenza:

>> Inizia Subito <<


Avatar photo
Imprenditore e Investitore - Co-fondatore di Affari Miei Società di Consulenza Finanziaria Indipendente
Ha iniziato il suo percorso nel 2014 scrivendo i primi articoli su Affari Miei. Dopo la laurea in Giurisprudenza, ha approfondito la sua storica passione per l'economia e la finanza conseguendo un Master Executive in Consulenza Finanziaria Indipendente.

0 Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *