ETF Intelligenza Artificiale: Ecco i Migliori ETF AI su Borsa Italiana. Investi nell’Intelligenza Artificiale

L’intelligenza artificiale è il trend del momento, tutti ne parlano e tutti ne sono incuriositi, quindi senza dubbio potrebbe esserti venuta in mente l’idea di investire sull’AI. Ecco perché oggi vedremo gli ETF Intelligenza Artificiale, soffermandoci sulle loro caratteristiche e sulle potenzialità di questo settore.

Investire in intelligenza artificiale infatti ad oggi è più che una solida realtà, e le sue applicazioni coprono davvero un ampio spettro.

Non ci resta che addentrarci nell’argomento e cercare di capire quali sono le sue potenzialità dal lato degli investimenti.

Buona lettura!

Intelligenza artificiale: di cosa parliamo?

L’intelligenza artificiale (AI), un tempo relegata al regno della fantascienza, è diventata ad oggi una realtà tangibile che permea moltissimi aspetti della nostra vita quotidiana.

Negli utili tempi infatti se ne è parlato davvero tanto, quindi è meglio approfondire la questione per vedere tutte le sue applicazioni e i suoi risvolti.

L’intelligenza artificiale si riferisce alla capacità delle macchine di eseguire attività che richiedono tipicamente l’intelligenza umana.

Queste attività includono, tra le altre:

  • Il riconoscimento del linguaggio naturale;
  • Il ragionamento;
  • Il problem solving;
  • Il riconoscimento di modelli.

Le tecnologie di AI utilizzano degli algoritmi complessi e dei dati per poter imparare dai loro input e poter migliorare le loro prestazioni nel tempo.

Le origini risalgono a parecchi anni, dal momento che l’idea di macchine intelligente ha avuto una crescita significativa nel corso del XX secolo, e il termine è stato coniato nel 1956, durante una conferenza presso l’Università di Dartmouth.

Da quel momento fino ad oggi si sono susseguiti molteplici progressi, tanto che ad oggi stiamo parlando di innovazioni sempre più avanzate.

Per quanto concerne le applicazioni, esse sono molte e diverse tra loro. Andiamo dai sistemi di raccomandazione online, agli assistenti vocali come Siri o Alexa, passando per la guida autonoma dei veicoli e l’analisi dei dati nei settori finanziario e sanitario.

L’AI ha già dimostrato di poter migliorare l’efficienza e l’accuratezza in numerosi campi, affiancandosi come un aiuto per l’uomo (vedi anche ChatGPT).

Da quando vi è stata questa diffusione dell’AI, le persone hanno cominciato a interessarsi anche di investimenti in questo campo, e senza dubbio una delle vie più accessibile per investire in questo settore è senza dubbio attraverso gli ETF.

Gli ETF sull’intelligenza artificiale infatti offrono agli investitori l’opportunità di partecipare ai potenziali guadagni derivati dal crescente utilizzo dell’AI. Questi fondi di investimento contengono una selezione di titoli di società attive nel campo dell’AI, che possono includere produttori di hardware e software, aziende di servizi tecnologici e molto altro ancora.

Dopo questa introduzione, non ci resta che vedere quali sono i migliori ETF sull’intelligenza artificiale.


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I tre migliori ETF AI presenti su Borsa Italiana

Vediamo tre ETF di tipo azionario.

L&G Artificial Intelligence UCITS ETF

Questo fondo replica l’indice ROBO Global Artificial Intelligence, che replica a sua volta la performance di aziende che hanno un’elevata porzione della propria attività e dei relativi ricavi derivante dal settore dell’Intelligenza Artificiale. I titoli azionari inclusi sono filtrati a seconda dei criteri ESG (ambientali, sociali e di corporate governance).

Il fondo ha una dimensione grande, pari a 644 milioni di euro, ed è stato lanciato a luglio 2019. Si tratta di un fondo di 5 anni, quindi abbiamo un lasso di tempo abbastanza lungo per poter capire informazioni e fare dei ragionamenti.

Esso ha un metodo di replica fisica e non ha copertura valutaria: il domicilio fiscale è in Irlanda.

La politica di distribuzione dei dividendi è ad accumulazione, quindi le cedole non vengono distribuite agli investitori con una certa frequenza temporale, ma sono invece reinvestite nel fondo stesso, per sfruttare al meglio il meccanismo dell’interesse composto.

Il costo di gestione è dello 0,49% annuo, e il suo profilo di rischio è pari a 6, in una scala che va da 1 a 7, quindi siamo su un rischio alto, adatto solo a investitori consapevoli e che sono in grado di sopportare oscillazioni.

Inoltre il fondo si rivolge a investitori che abbiano intenzione di tenere investito il loro capitale almeno per 5 anni.

I settori principali che compongono il paniere sono quello informatico al 71,10%, seguito da quello dei beni di consumo voluttuari con l’11,70% e dal settore dell’assistenza sanitaria, con un 4,90%.

Tra le prime 10 componenti del paniere invece abbiamo aziende come Microsoft, NVIDIA, Cloudflare e Autodesk.

WisdomTree Artificial Intelligence UCITS ETF

Questo ETF replica l’indice Nasdaq CTA Artificial Intelligence.

L’indice Nasdaq CTA Artificial Intelligence replica società di Intelligenza Artificiale (IA) identificate dalla Consumer Technology Association che favoriscono, coinvolgono o accrescono (la CTA) l’intelligenza artificiale.

Siamo davanti a un fondo grande, con un patrimonio gestito pari a 800 milioni di euro, che è stato lanciato a novembre 2018.

Esso ha un metodo di replica fisica, non ha copertura valutaria e ha sede fiscale in Irlanda.

Anche questo fondo persegue una politica sui dividendi ad accumulazione, e ha un costo annuo totale dello 0,40%.

Vediamo adesso il suo profilo di rischio: si attesta sul livello 5 in una scala da 1 a 7, quindi possiamo annoverarlo su un rischio medio/alto.

Se ci soffermiamo sul grafico, possiamo vedere che dall’inizio dell’anno esso ha ottenuto una performance pari al 4,45%.

Il paniere ha al suo interno molte aziende degli Stati Uniti, seguite da aziende di Taiwan e della Corea del Sud.

Ti faccio alcuni nomi di società in cui ti troverai ad investire se dovessi scegliere questo fondo: NVIDIA, Qualcomm, Teradyne.

Xtrackers Artificial Intelligence & Big Data UCITS ETF

L’ultimo ETF che ti presento è sempre presente su Borsa Italiana, ma replica l’indice Nasdaq Global Artificial Intelligence and Big Data, che replica società internazionali del settore di intelligenza artificiale, big data e sicurezza informatica. I titoli azionari inclusi sono filtrati a seconda dei criteri ESG (ambientali, sociali e di corporate governance).

Anche questo fondo ha una dimensione grande pari a 2.725 milioni di euro, ed è stato lanciato nel 2019.

Il suo metodo di replica è fisico e non ha copertura valutaria. Anche in questo caso il suo domicilio fiscale è in Irlanda.

Il costo di gestione ammonta allo 0,35% annuo, e per quanto riguarda il suo profilo di rischio siamo sul livello 5, in una scala che va da 1 a 7: livello medio/alto anche qui.

Se ci soffermiamo ad analizzare la composizione del fondo, vediamo che vi sono per lo più aziende degli Stati Uniti, seguite da quelle della Corea del Sud e della Germania.

Per quanto riguarda invece i settori, abbiamo la maggior parte composta da software applicativi, semiconduttori, software di sistema e media e servizi interattivi.

Dando uno sguardo al grafico delle performance, vediamo che dall’inizio dell’anno il fondo ha guadagnato il 13,08%.


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Conviene investire in intelligenza artificiale?

Abbiamo terminato la trattazione e abbiamo visto quali sono i migliori ETF sull’intelligenza artificiale.

Ora possiamo cercare di trarre delle conclusioni e vedere se questo investimento possa essere interessante e profittevole, come investire in intelligenza artificiale al meglio e se effettivamente gli ETF AI sembrano essere la risposta alle nostre esigenze.

Non vi sono dubbi sulle potenzialità del settore: l’AI è una delle tecnologie più innovative e promettenti del nostro tempo, e ha un enorme potenziale di crescita.

Le aziende che investono nell’intelligenza artificiale possono beneficiare di un vantaggio competitivo significativo, come per esempio il miglioramento dell’efficienza operativa o ancora la creazione di prodotti e servizi completamente nuovi.

Inoltre, le tecnologie di AI possono automatizzare processi ripetitivi e complessi, riducendo la dipendenza dal lavoro umano e migliorando la precisione e la tempestività delle decisioni aziendali. Questo può tradursi in un miglioramento della redditività e della competitività a lungo termine per le aziende che adottano l’AI.

Investire in intelligenza artificiale attraverso gli ETF consente agli investitori di ottenere un’esposizione diretta a un settore in crescita.

Senza dubbio con  l’adozione sempre più diffusa dell’AI in vari settori dell’economia (tra i quali sanità, finanza, produzione, ecc…) le opportunità di crescita nel campo dell’AI sono considerevoli.

Gli ETF sull’intelligenza artificiale offrono un modo conveniente per sfruttare questo potenziale di crescita senza dover selezionare singole azioni o fare analisi approfondite del mercato.

Non posso dirti con certezza cosa sarà del futuro perché non ho la sfera di cristallo: certo è che siamo davanti ad un settore interessante e soprattutto ricco di opportunità.

Posso consigliarti di prenderlo in considerazione per i tuoi investimenti futuri se vuoi arricchire il tuo portafoglio e vuoi ottenere dei rendimenti crescenti.

Ti suggerisco anche di pensare a un investimento in tal senso seguendo l’ottica di diversificazione: in questo modo potrai distribuire il rischio su diversi fondi, potrai cercare di abbattere i costi e soprattutto non avrai tutti i tuoi risparmi concentrati su un solo settore o un solo Paese.

Altre Risorse

Se stai cercando articoli su ETF su cui merita investire e che siano in qualche modo correlati all’intelligenza artificiale, ecco alcuni consigli:

Se stai cominciando a investire e sei interessato agli ETF ti consiglio anche di scaricare questo report gratuito che ti permette di capirne di più di questo argomento e di investire in maniera consapevole.

Prima di salutarti ti lascio anche alcune guide con cui cominciare un percorso di investimento profittevole:

Buon proseguimento su Affari Miei.


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Imprenditore e Investitore - Co-fondatore di Affari Miei
Ha fondato Affari Miei nel 2014. Dopo la laurea in Giurisprudenza, ha approfondito la sua storica passione per l'economia e la finanza conseguendo un Master Executive in Consulenza Finanziaria Indipendente. É autore dei libri "Vivere di Rendita - Raggiungi l'Obiettivo con il Metodo RGGI" (2019) e "Investimenti Sicuri - Come Proteggere il Tuo Patrimonio e Vivere di Rendita" (2023).
Categorie: ETF

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