BTP Valore Giugno 2023: Rendimenti Superiori al 4% NETTO?

L’arrivo del BTp Valore Giugno 2023 è imminente. Il nuovo strumento, progettato dal Tesoro per i piccoli risparmiatori, sarà acquistabile all’inizio di Giugno.

Ma è davvero un’opzione attraente per gli investitori italiani? Per capire meglio, approfondiremo le sue principali caratteristiche, i vantaggi, gli svantaggi e i rischi correlati.

Infine, valuteremo se è conveniente investire in questo strumento o meno.

Cominciamo!

Quando inizia il collocamento?

Il debutto è previsto per lunedì 5 Giugno e proseguirà fino a venerdì 9 Giugno (fino alle ore 13:00), a meno di chiusure anticipate.

Il codice ISIN è: IT0005547390.

La procedura di sottoscrizione è molto semplice: i risparmiatori retail possono acquistare il titolo con un investimento minimo di 1.000 euro, senza commissioni. È possibile sottoscrivere il BTP tramite il proprio referente, in banca oppure in posta, o ancora tramite home banking, se abilitato alle operazioni di trading online.

La tassazione su questo strumento sarà del 12,50%, ovvero la stessa tassazione agevolata applicata ai titoli di Stato, con l’aggiunta dell’esenzione dalle imposte di successione.

Aggiornamento sull’emissione in corso

In questo paragrafo pubblicheremo costantemente gli aggiornamenti circa la raccolta dei BTP.

Dopo sette ore di collocamento siamo a 4,9 miliardi di euro, sulla base di oltre 167.000 contratti. Nello stesso arco di tempo, il collocamento del BTP Italia 2028 di marzo 2023 si fermò a 3,27 miliardi di euro.

Prima giornata di collocamento

La prima giornata di collocamento del BTp Valore Giugno 2023 si è chiusa alle ore 17.30 con un controvalore di 5,43 miliardi di euro.

Seconda giornata di collocamento

La richiesta alle ore 17 era di 5,07 miliardi di euro, con 182.000 contratti che, sommandoli a quelli della prima giornata, raggiungono i 10,5 miliardi di euro.

Giusto per avere un parametro di confronto, nello stesso arco di tempo l’emissione del BTp Italia 2028 di marzo 2023 aveva ottenuto invece ordini per 6,25 miliardi di euro.

Al termine della giornata siamo arrivati a ordini pari a un controvalore di circa 5,2 miliardi di euro, con 185.820 contratti.

La richiesta, se sommata a quella della prima giornata, ha raggiunto i 10,63 miliardi di euro.

Si tratta di una raccolta decisamente superiore a quella di marzo 2023 relativa ai BTp Italia 2028.

Terza giornata di collocamento

Questa giornata si è conclusa con richieste per 4,22 miliardi di euro e 152.460 contratti siglati. La domanda complessiva del titolo quindi è arrivata a 14,85 miliardi di euro.

Se facciamo un rapido confronto gli ordini totali sono stati superiori rispetto a quelli del BTp Italia 2028 di marzo, perché alla stessa giornata si erano fermati a 8,56 miliardi di euro.

Quarta giornata di collocamento

Il titolo ha ottenuto richieste per oltre 2,22 miliardi di euro, con 86.787 contratti siglati (610.213 i contratti totali nei quattro giorni). Di conseguenza, la domanda complessiva per il titolo, comprendendo anche la raccolta dei precedenti tre giorni di offerta, è stata di 17,1 miliardi di euro.

Quinta giornata di collocamento

Si è conclusa la sottoscrizione del Btp Valore giugno 2027. Nella quinta giornata di collocamento sono arrivati ordini per circa 1,13 miliardi di euro sulla base di 44.548 contratti.

La richiesta complessiva per il titolo, comprensiva della domanda di tutti gli altri quattro giorni è stata di 18,19 miliardi di euro.

La Durata

Il BTp Valore Giugno 2023 avrà una durata di quattro anni. Inoltre, sarà previsto un premio fedeltà dello 0,5% del capitale investito per coloro che manterranno l’investimento fino alla scadenza.


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Rendimento del BTp Valore: la cedola

La cedola, spesso un fattore decisivo nella scelta di sottoscrivere questo prodotto, è stata appena comunicata.

Si tratta di una cedola del 3,25% nei primi due anni, che passerà al 4% negli altri successivi due anni.

Al momento un btp tradizionale rende circa il 3,5%, restando sulla scadenza dei 4 anni.

La principale differenza rispetto ai precedenti BTp Italia è che la cedola sarà variabile e progressiva, ma NON indicizzata all’inflazione o ad altri parametri.

Al termine del collocamento poi il Tesoro renderà anche noti i tassi cedolari definitivi, che potranno essere uguali oppure superiori a quelli annunciati oggi.

I Rischi Possibili

Una volta esplorate le caratteristiche del nuovo titolo di Stato, dovremmo considerare i possibili rischi. Prima di tutto, la volatilità, che può variare a seconda della durata dell’investimento.

Se i tassi di interesse salgono, il prezzo dei BTP precedentemente emessi cala; se i tassi di interesse scendono, il prezzo dei BTp precedentemente emessi sale.

Un ulteriore rischio importante è legato al paese emittente (in questo caso, l’Italia). Il rischio emittente implica il potenziale default o la ristrutturazione del debito da parte dell’Italia.

Nonostante la sua improbabilità, non dovrebbe essere trascurato, poiché potrebbe influire sul tuo investimento, con una possibile perdita parziale o totale del capitale investito.

Quindi, prima di investire, rifletti attentamente, tenendo conto di tutte le possibilità e cercando di comprendere appieno questi rischi.

È Consigliabile Investire nel BTp Valore Giugno 2023?

Sei qui perché desideri un parere su questo argomento: non posso affermare se questo strumento sia adatto o meno alla tua strategia di investimento senza conoscere la tua situazione personale e finanziaria.

Portando questo BTp a scadenza otteniamo un rendimento annuo del 3,75% lordo comprensivo del premio fedeltà che è leggermente superiore al rendimento che troviamo in questo momento sul mercato per titoli con la stessa scadenza che arrivano a circa il 3,5% lordo.

Tuttavia, posso suggerire che, se possiedi già un portafoglio diversificato, potrebbe non essere necessario aggiungere un altro strumento di questo tipo.

Se invece desideri investire in questo strumento, ti invito a essere prudente, in quanto ciò potrebbe comportare un’eccessiva esposizione a un singolo titolo o paese. È sempre consigliabile considerare la diversificazione quando si pensa all’investimento.

Se stai cercando delle risorse sul tema, qui trovi alcuni articoli che potrebbero interessarti:

Se invece stai cercando di cominciare il tuo percorso di investimento in maniera consapevole da investitore autonomo, allora ti consiglio di approfondire qui:

A presto.


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Consulente Finanziario Indipendente e Co-Fondatrice di Affari Miei
Si è avvicinata al mondo della finanza per passione co-fondando Affari Miei nel 2014. Oltre all'abilitazione per l'esercizio della professione ha approfondito i suoi studi seguendo seminari e master formativi in Wealth Management e Protezione Patrimoniale. Nel 2023 ha pubblicato il libro "Investimenti Sicuri - Come Proteggere il Tuo Patrimonio e Vivere di Rendita" scritto a quattro mani con Davide Marciano.

3 Commenti

Alex · 4 Giugno 2023 alle 15:17

Leggendo il tuo articolo, per i primi 2 anni investendo in questo prodotto, avrei una cedola del 3.25% a cui debbo togliere il 12,5% di tasse. Tali cedole sono annuali, giusto?
Per cui facendo un esempio: se investissi 10000€ otterrei il 3,25% all’anno di interessi sul capitale investito e nel caso fossero semestrali, ovviamente avrei 2 emissioni di intererssi pari a questa formula: (10000€ x 3.25%) / 2
E’ corretto? Grazie mille

Alex · 4 Giugno 2023 alle 15:11

Avrei una domanda:
se tengo questo BTP VALORE per tutto il periodo consigliato (4 anni) riotterrò TUTTO il capitale investito, oppure è soggetto allo “scarto di emissione”, come indicato su questo articolo https://www.affarimiei.biz/investire-in-btp/39292

Giuseppe · 1 Giugno 2023 alle 17:37

Conviene più BTp Valore Giugno 4 anni , cedola 3,5/4,0, oppure conto/deposito a un anno 4,5%?? Grazie!!!!

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