L&G Hydrogen Economy ETF: Opinioni e Caratteristiche – Recensione Completa
Se stai cercando informazioni sul fondo L&G Hydrogen Economy ETF, identificato con ISIN: IE00BMYDM794 e ticker HTWO, sei nel posto giusto perché oggi analizzeremo in dettaglio questo ETF tematico.
Se sei interessato a investire in un settore emergente legato alla transizione energetica, in particolare nell’economia dell’idrogeno, potresti pensare di aver trovato il fondo adatto a te.
In questo articolo vedremo tutte le caratteristiche del fondo, i costi, la composizione, i rischi e al termine delle recensione troverai anche le mie opinioni finali.
Buona lettura!
In Questo Articolo Si Parla di:
IE00BMYDM794: Presentazione dell’ETF
L&G Hydrogen Economy ETF è un ETF tematico che consente di investire in società coinvolte direttamente o indirettamente nell’economia globale dell’idrogeno.
È stato lanciato il 1 febbraio 2021, è domiciliato in Irlanda ed gestito da Legal & General Investment Management.
L’obiettivo del fondo è replicare l’andamento dell’indice Solactive Hydrogen Economy, che raccoglie società di tutto il mondo attive nella produzione, nello stoccaggio, nel trasporto e nell’utilizzo dell’idrogeno come fonte energetica alternativa.
Il fondo utilizza una replica fisica totale, acquistando i titoli effettivamente presenti nell’indice.
Questo garantisce una composizione trasparente del portafoglio e riduce i rischi legati a derivati e swap.
Con un patrimonio in gestione di circa 291 milioni di euro è uno degli ETF più diffusi nel settore dell’idrogeno.
Composizione dell’ETF
Il fondo è ben diversificato a livello globale, ma presenta una prevalenza di titoli di Stati Uniti ed Asia. Ecco la distribuzione geografica dei principali paesi:
- Stati Uniti: 27,8%
- Giappone: 17,3%
- Germania: 11%
- Cina: 7,1%
- Corea del Sud: 6,8%
- Francia: 6,3%
- Regno Unito: 5,8%
- Irlanda: 5,5%
- Svezia: 5,2%
- Altri paesi: 7,2%.
Le società presenti nel fondo appartengono principalmente a tre settori:
- Industriali: 48%
- Materiali di base: 31,2%
- Beni di consumo voluttuari: 10,7%.
Per quanto riguarda invece le prime 10 società presenti nel fondo, esse rappresentano circa il 67% del totale.
Sono:
- Bloom Energy (Stati Uniti): 10,5%
- Siemens Energy (Germania): 10,4%
- Weichai Power (Cina): 7,1%
- Kyocera (Giappone): 6,3%
- Air Liquide (Francia): 6,3%
- Toyota Motor (Giappone): 6%
- Linde (Irlanda): 5,5%
- Atlas Copco (Svezia): 5,2%
- Nippon Sanso Holdings (Giappone): 5%
- Johnson Matthey (Regno Unito): 4,9%.
Benchmark
Il fondo replica l’indice Solactive Hydrogen Economy, come abbiamo visto.
“Solactive” è un fornitore tedesco di indici specializzato in soluzioni tematiche ed ESG.
L’indice è costruito in base a criteri ESG, includendo solo aziende che superano determinati standard di sostenibilità.
Il fondo investe in un determinato trend e tema, quindi è da considerare un ETF tematico.
A tal proposito, io e Maria abbiamo parlato di questo tema in un recente podcast che ti invito a guardare!
Modalità di distribuzione dei proventi
Il fondo è ad accumulazione: non distribuisce dividendi agli investitori, ma reinveste automaticamente i proventi nel fondo stesso, facendo aumentare il valore della quota nel tempo. Si tratta di una soluzione adatta a chi sta ricercando un investimento che guardi al lungo periodo, e che possa di conseguenza sfruttare il potere dell’interesse composto.
Profilo di rischio
Secondo quanto indicato nel KID, il fondo ha un profilo di rischio pari a 5 su 7, ovvero un rischio ababstanza elevato.
Questa classificazione è dovuta a diversi fattori:
- Si tratta di un ETF tematico su un settore molto specifico ed emergente;
- La volatilità dei titoli legati all’idrogeno è generalmente alta;
- Il fondo è geograficamente e settorialmente concentrato;
- L’ETF è denominato in USD, quindi comporta anche un rischio cambio per l’investitore europeo.
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Scenari di performance
Il KID evidenzia la natura speculativa dell’investimento anche attraverso gli scenari simulati: in uno scenario favorevole, il rendimento potrebbe superare il 38% su un periodo di 5 anni, mentre invece in caso di uno scenario moderato, il rendimento atteso si aggira intorno al 14% sempre su un arco di tempo pari a 5 anni. Nel caso invece di uno scenario sfavorevole, potresti subire perdite anche del -15%.
Questi scenari non sono previsioni ma simulazioni statistiche: l’andamento futuro può differire sensibilmente. Come promemoria dobbiamo anche ricordare che non esiste un minimo rendimento garantito e che quindi potrebbe capitarti di perdere tutto o in parte l’investimento.
Andamento rendimenti
Per consultare l’andamento dettagliato dei rendimenti aggiornati puoi visitare la pagina ufficiale dell’ETF su JustETF, dove troverai grafici storici, performance annuali e schede aggiornate.
I costi
Il TER (Total Expense Ratio) è pari allo 0,49% annuo.
Questo valore è intermedio rispetto agli ETF tematici, anche se risulta essere più elevato rispetto ai classici ETF su indici generali ma è giustificato dalla complessità del settore.
Se ti interessa paragonare un altro ETF che investe sullo stesso settore, ti consiglio la lettura di questo articolo in cui abbiamo recensito un ETF sull’idrogeno di VanEck.
In questo modo avrai magari due visioni diverse e potrai capire le differenze tra i due fondi.
Come acquistare
Puoi acquistare l’L&G Hydrogen Economy ETF tramite i principali broker online che operano in Italia, come per esempio Degiro, Directa, o optare per una banca come Fineco.
A tal proposito qui trovi le migliori offerte, così potrai scegliere quale piattaforma è la migliore per gestire i tuoi investimenti.
Opinioni su L&G Hydrogen Economy ETF
Siamo arrivati al termine della nostra recensione.
Abbiamo analizzato questo ETF vedendo dove investe, quali sono le società incluse nel portafoglio, i paesi coperti, i settori presenti, i costi di gestione e la modalità di distribuzione dei proventi.
Come sempre, è difficile dare un’opinione definitiva su uno strumento finanziario senza conoscere la tua situazione personale e patrimoniale: rischierei di essere superficiale, cosa che non voglio assolutamente essere.
Tuttavia, posso dirti che:
Questo ETF può essere adatto a un investitore dinamico e consapevole, con una visione di lungo periodo, che vuole puntare su un tema ad alto potenziale – come quello dell’idrogeno – e che è disposto a sopportare volatilità e possibili perdite nel breve e medio termine.
Si tratta di uno strumento tematico e settoriale, quindi non adatto come componente principale di portafoglio, ma eventualmente da considerare per diversificare o cavalcare un megatrend.
Se sei un investitore alle prime armi e vuoi imparare a costruire un portafoglio in modo consapevole, ti consiglio di partire da queste risorse:
- Che Investitore Sei? Scopri Subito il Tuo Percorso
- Percorso per Investire: Guida per Neo Lavoratori
- Percorso per Investire: Guida per Giovani Coppie con Figli
- Percorso per Investire: Guida per Mezza Età
- Percorso per Investire: Guida per Over 65
- IMPORTANTE - I Tuoi Investimenti in Banca non ti convincono? Scopri il DOCUMENTO SEGRETO (che la tua banca nasconde) in cui è spiegato tutto!
Buon proseguimento!
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