Babbel per Imparare le Lingue: Costi e Opinioni, si Può Avere Gratis?

Babbel è uno dei sistemi più popolari del momento per imparare lingue straniere.

Offre un numero enorme di corsi (oltre 15 lingue nel momento in cui vi scriviamo) ed è diventato uno dei parametri di paragone per ogni altro metodo pensato per farci imparare il francese, il tedesco, lo spagnolo e anche lingue decisamente più esotiche, come potrebbe essere il caso di chi vuole imparare il russo o il turco.

In moltissimi si sono trovati benissimo con Babbel, altri invece si sono stufati e lo hanno abbandonato dopo pochissime lezioni, dopo aver pagato o meno.

Oggi vi presentiamo una guida per quanto possibile dettagliata sul vero fenomeno del momento, ovvero su quel Babbel di cui tutti parlano come la vera pietra filosofale del mondo dell’apprendimento delle lingue.

Si può imparare davvero la lingua che vogliamo con Babbel? E quanto costa? Quanto dovremo spendere per arrivare fino in fondo e diventare fluenti nella lingua che abbiamo scelto?

Vediamolo insieme, non lasciando nulla al caso e analizzando bene l’offerta di Babbel, con tutti i pro e i contro rispetto agli metodi di apprendimento tipici per la lingua.

Che cos’è Babbel?

Babbel è un sistema online per l’apprendimento delle lingue, uno dei più popolari del momento e uno di quelli con la più ampia offerta di corsi di lingua.

Può essere utilizzato via browser, ma anche via App per smartphone e tablet, in un sistema completamente integrato che ci consentirà di avere a disposizione corsi da seguire su qualunque dispositivo avessimo a disposizione.

Babbel è un sistema a pagamento, o meglio, come avremo modo di vedere più avanti, è un sistema che per essere sfruttato al meglio avrà bisogno, da parte nostra, di un pagamento a mo’ di abbonamento mensile, che costa nel momento in cui vi scriviamo, poco meno di 10 euro al mese.

Una cifra sicuramente interessante, soprattutto se paragonata a quelle che vengono richieste invece dai corsi offline.

Il sistema Babbel

Il sistema Babbel in realtà non è nulla di nuovo e ricalca in modo piuttosto netto il sistema che Rosetta Stone ha venduto (a prezzi in verità molto più alti, anche se in soluzione unica) per anni su PC e Mac.

Il sistema è articolato nel modo che segue:

  • L’esperienza d’uso è tra le migliori che ci sono in circolazione: le App sono molto intuitive, c’è un buon design (sia estetico che funzionale), riesce a tenerci incollati allo schermo al netto delle noie che si possono incontrare mentre stiamo cercando di fare qualcosa di difficile come appunto studiare una lingua straniera;
  • I contenuti: sono di ottima qualità; sono stati preparati ricorrendo a insegnanti specializzati nell’apprendimento delle lingue e presentano un buon percorso di apprendimento: le parole che andremo ad imparare sono tra le più utili per fare passi avanti nella lingua (sono insegnate seguendo un sistema di frequenza e di importanza);
  • Le spiegazioni per la grammatica: in realtà Babbel si preoccupa relativamente poco della grammatica, intramezzando lezioni di carattere più scolastico molto di rado, preferendo una sorta di immersione “piena” nel sistema lingua. Ad ogni modo anche le spiegazioni grammaticali, per quanto rare possano essere, sono in realtà più che interessanti e sono bene organizzate, per essere comprese anche per chi ha una base scolastica non esattamente al top;
  • Il sistema di ripetizione: è un sistema che permette di ripassare le parole che si sono già imparate, che ci offre un percorso per non dimenticare quello che abbiamo già imparato, pur procedendo a ritmi particolarmente spediti verso i nuovi argomenti;
  • Il ritmo: il sistema è organizzato in micro-lezioni e ci permette di avere a disposizione piccoli pezzi di apprendimento organizzati in periodi da massimo 15 minuti cadauno, permettendoci di imparare la lingua anche durante i tempi morti che passiamo magari sui mezzi pubblici o alla coda alle Poste.

Il sistema è dunque sicuramente solido, anche se di lati negativi, come avremo modo di vedere più avanti, sicuramente ce ne sono.

Quanto costa Babbel?

Sebbene offra ai nuovi arrivati qualche lezione gratuita (Clicca Qui per Provarlo Gratis!), accedere al sistema completo ha un costo ben preciso.

Bisognerà spendere qualcosa come 9,95 euro al mese per l’abbonamento, una cifra esigua se paragonata al costo dei corsi di lingua offline.

Si può anche risparmiare qualcosa, comprando un anno di abbonamento ad un costo di 59.40 euro, ovvero di 4.95 euro al mese.

Il costo è più alto di altre app che sono invece, al contrario di Babbel, gratis (pensiamo a Duolinguo), ma c’è anche da sottolineare il fatto, mentre stiamo parlando di sistemi di apprendimento e di costi, che Babbel ha sicuramente più da offrire rispetto agli altri sistemi attualmente in circolazione.

Prova Babbel Gratis: Iscriviti Ora

Si può avere Babbel gratis?

No. Non è possibile avere Babbel gratis con sistemi legali. Qualche lezione, comunque, viene offerta gratis ai nuovi iscritti, ma sicuramente non c’è materiale a sufficienza per imparare le lingue.

Per provare Babbel Gratis è possibile:

Iscriversi QUI

Quali sono i lati negativi di Babbel?

Babbel funziona, il che vuol dire che è molto lontano dai sistemi che ci presentano l’apprendimento come un gioco, con tutti gli evidenti limiti del caso.

Parlando infatti di sistemi per l’apprendimento di lingue, è innegabile sottolineare che in qualche momento del percorso saremo sicuramente costretti a soffrire e ad annoiarci, cosa che si deve mettere in conto.

Inoltre dovremo cercare di non credere a chi propone sistemi alternativi e ludici, che se sicuramente possono dare una mano, non sono comunque adatti per un apprendimento di alto livello di qualunque lingua, che si tratti dell’inglese, del francese, del tedesco o di qualunque altra lingua in questione.

Tra i problemi di cui sicuramente bisognerà tenere conto prima di ricorrere a Babbel ci sono sicuramente:

  • l’istruzione tradizionale: Babbel è forse il sistema che più di tutti, tra quelli disponibili online, offre un percorso tradizionale, che non può che far annoiare a volte l’utente. Non è necessariamente un male, perché come abbiamo visto poco prima è parte fondamentale del processo di apprendimento che riguarda le lingue
  • l’assenza di sistema ludico associato non permette di “infognarsi”, passateci il termine. Le altre App, che organizzano l’apprendimento in modo ludico spesso riescono a tenerci incollati allo schermo più a lungo.
  • talvolta la scelta delle parole che ci vengono proposte per l’apprendimento non è delle migliori. Sembra tarata, per intenderci, sui bisogni di chi poi si trasferirà nel paese dove la lingua viene parlata, per vivere o lavorare. C’è una sorta di preferenza per il linguaggio burocratico, cosa sicuramente buona per chi si trasferirà, ma meno interessante per chi vuole imparare la lingua per motivi magari letterari.

Sono comunque lati negativi ampiamente superati dai lati positivi, cosa che dovrebbe far riflettere su quelli che sono i veri vantaggi di questo sistema, che a fronte di un pagamento comunque relativamente esiguo, ci offre un corso che è più che valido per imparare la lingua che preferiamo.

Babbel: opinioni degli specialisti

Nonostante un’iniziale reticenza, anche gli specialisti dell’insegnamento delle lingue hanno finito per accettare e approvare un sistema come quello di Babbel, che offre un ambiente relativamente completo per imparare da autodidatti.

Certo, in moltissimi consigliano di integrare con altro materiale (e possibilmente anche con lezioni private, soprattutto per la conversazione) anche se questo non vuol dire che Babbel non sia un’ottima base dalla quale partire.

Per imparare bene una lingua è assolutamente necessario infatti integrare più sistemi, seguendo anche quelle che sono le nostre vocazioni.

Prova Babbel Adesso Gratuitamente

Babbel: lingue disponibili

Nel momento in cui vi scriviamo sono disponibili per gli utenti italiani corsi Babbel per:

  • inglese
  • tedesco
  • spagnolo
  • francese
  • portoghese
  • svedese
  • turco
  • olandese
  • polacco
  • indonesiano
  • norvegese
  • danese
  • russo

Per il momento non sono previste aggiunte di nuovi corsi a breve termine. Per il futuro, i piani dell’azienda sono invece segreti e non sapremo se magari la lingua che abbiamo scelto sarà aggiunta al sistema.

Babbel inglese

Babbel per l’inglese è la scelta ovviamente più interessante per il grosso degli utenti, che vorrebbero proprio mettersi in pari con l’apprendimento della lingua più importante per lavoro, commercio e studio.

Il corso di lingua inglese è forse quello strutturato meglio ed è in grado anche di far migliorare il livello di coloro i quali hanno già studiato, magari a scuola o all’università, l’inglese.

Serve integrare? Probabilmente sì, soprattutto come abbiamo già visto sopra per la parte più interattiva della lingua, ovvero per la conversazione.

Per l’inglese però sono presenti anche materiali integrativi gratuiti che permettono di avere a disposizione aggiunte al corso (provenienti da altri siti) che ci aiutano a mettere insieme un percorso di apprendimento davvero eccellente.

Babbel tedesco

Il corso di lingua tedesca offerto da Babbel è uno dei più interessanti: sono in moltissimi ad aver scelto proprio questa App per imparare la lingua di Germania e Austria, che trovano (grazie anche al fatto che è un lingua studiatissima in America), un corso ben fatto, particolarmente completo, che può eliminare la necessità di ricorrere a quelli che sono invece corsi offline come possono essere il Goethe Institut o altra istituzione privata.

Con le lezioni offerte gratis da Babbel inoltre potremo valutare in assoluta autonomia quali sono i punti di forza e i punti di debolezza di questa App, specificatamente per l’apprendimento del tedesco.

Babbel Francese

Tra i corsi che vengono offerti da Babbel troviamo anche quelli di lingua francese. In questo caso andremo ad apprendere una lingua che è molto più vicina, sia a livello di lessico che di grammatica alla nostra, cosa che dovrebbe permetterci di procedere molto più spediti.

Anche in questo caso, trattandosi di una lingua molto studiata, potremo avere a disposizione uno dei migliori corsi di francese online.

Il corso può essere ovviamente anche integrato con lezioni private, soprattutto per la conversazione, ma per quanto riguarda la qualità del percorso, Babbel francese ha davvero pochissimi rivali. Da provare assolutamente.

Conclusioni: perché scegliere Babbel?

La cultura di Internet ci ha abituati un po’ ad avere tutto e subito, o meglio tutto e gratis.

Babbel non è così, dato che si dovrà pagare, come abbiamo visto, un abbonamento mensile dal costo che potrebbe essere considerato irrisorio se paragonato a quello dei corsi più costosi, ma che deve essere comunque tenuto in conto, soprattutto se paragonato alla miriade di corsi di lingua online gratis.

Dato quello che però viene offerto da Babbel, il costo è da ritenersi sicuramente adeguato e giustificato. Se non ne siete sicuri, testate le lezioni gratis che vengono offerte ai nuovi iscritti e soltanto dopo fate la vostra scelta.

Avatar photo
Imprenditore e Investitore - Co-fondatore di Affari Miei
Ha fondato Affari Miei nel 2014. Dopo la laurea in Giurisprudenza, ha approfondito la sua storica passione per l'economia e la finanza conseguendo un Master Executive in Consulenza Finanziaria Indipendente. É autore dei libri "Vivere di Rendita - Raggiungi l'Obiettivo con il Metodo RGGI" (2019) e "Investimenti Sicuri - Come Proteggere il Tuo Patrimonio e Vivere di Rendita" (2023).

0 Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *