Rontgen, Piattaforma per Investimenti di Real Estate Crowdfunding. Recensione e Opinioni

In questa recensione mi occupo di analizzare la piattaforma lituana Rontgen, specializzata nel crowdfunding immobiliare.

Il portale è una via alternativa ai canali istituzionali per la ricerca di finanziamenti, permette a società e imprese del settore di raccogliere capitali dal basso attraverso Internet così da finanziare grandi progetti immobiliari.

Il Real Estate Crowdfunding e le moderne tecnologie informatiche hanno reso finalmente accessibile il mercato immobiliare agli investitori retail – non occorre essere professionisti e neppure disporre di capitali elevati. Teoricamente, chiunque può investire in un progetto o attività tramite Rontgen.

Se vuoi scoprire come funziona la piattaforma, come fare per iscriverti e investire, quanto puoi guadagnare e al prezzo di quali rischi, allora prosegui con la lettura dell’articolo. Alla fine ti fornirò anche la mia opinione personale.

Iniziamo!

Di cosa si occupa Rontgen

La piattaforma Rontgen è di recente fondazione (gennaio 2018), la gestisce una Società lituana, la UAB Trečia Diena di Vilnius, riconosciuta e controllata dalla Banca di Lituania e inserita nell’elenco pubblico nazionale delle piattaforme di crowdfunding.

Il modello di crowdfunding che troverai su Rontgen è di tipo Social Lending (prestito sociale): le società immobiliari raccolgono capitali dagli investitori in forma di prestito, gli investitori maturano il diritto di credito e riscuotono un interesse annuale che arriva fino al 12%.

L’investimento avviene comodamente online, in maniera sicura e in conformità con la leggere lituana. Però devi capire un po’ l’inglese perché il sito non è disponibile in italiano.

Chi può investire sulla piattaforma? Tutte le persone fisiche maggiorenni e le persone giuridiche, registrate e identificate.

Come funziona la piattaforma

Il proprietario del progetto immobiliare fa richiesta di un finanziamento sulla piattaforma. Il gestore avvia la valutazione dell’affidabilità creditizia e della fattibilità del progetto in base ai documenti forniti dall’impresa.

Rontgen assegna un rating di rischio a ogni progetto: il livello “A” corrisponde alla massima affidabilità e viene associato a un tasso di interesse basso, tipo del 7%, il livello “B+” è associato a rendimenti compresi tra l’8% e il 10%, mentre il livello “E” corrisponde al rischio massimo a cui si accompagnano interessi superiori, fino al 12%.

Vengono pubblicati sul portale solo i progetti che hanno passato la selezione.

Ogni progetto ha la sua scheda descrittiva che indica i termini della raccolta (importo da raggiungere, durata della campagna, tasso di interesse corrisposto, numero di investitori, scopo del finanziamento ecc.), e le caratteristiche del progetto (descrizione dell’immobile, business plan, informazioni sulla società, piano di pagamento, durata del prestito ecc.).

Tipologie di progetti

Rontgen permette di finanziare progetti di due tipologie:

  • Progetti per la costruzione di nuovi immobili che hanno ottenuto i permessi;
  • Attività di compra-vendita di immobili ultimati.

Cosa fare per investire

Se non si è iscritti si può visualizzare solo una parte delle informazioni relative ai progetti e non si può investire. Perciò occorre prima registrarsi sul portale, anche tramite l’account Facebook o di Google.

Ecco come appare la schermata di registrazione.

Il processo di iscrizione e i termini di creazione dell’account non sono spiegati sul sito, però solitamente il procedimento è guidato e funziona in questo modo: ti verranno chiesti i tuoi dati personali per verificare la tua identità e permetterti di validare il tuo account di investitore, e ti verranno fornite anche tutte le informazioni sui metodi di caricamento fondi, pagamento e prelievo.

Puoi investire in un progetto con l’importo che desideri, ma si parte da un investimento minimo di 100 € a progetto. Solitamente si investe tramite un normale bonifico bancario, l’elaborazione del pagamento può richiedere fino a due giorni lavorativi.

Finché una campagna di raccolta non si estingue tutti i fondi degli investitori vengono accumulati in un conto separato che non può essere utilizzato né dal proprietario del progetto né dal gestore della piattaforma.

Il proprietario del progetto entra in possesso del capitale raccolto solo a termine della campagna, se è stato raggiunto il target di finanziamento. In caso di mancato raggiungimento del target il denaro viene restituito agli investitori sui rispettivi conti bancari.

Durata dei prestiti e pagamento

I prestiti hanno durata variabile, in media 12 mesi ma possono arrivare anche a 36 mesi. Il piano dei pagamenti del capitale e degli interessi avviene secondo un programma prestabilito, in genere gli interessi vengono pagati a rate, trimestralmente, invece il saldo dell’importo investito avviene a termine del prestito con l’ultima rata di interessi.

Il mutuatario ha diritto a ripagare in anticipo il suo debito, rispetto al tempo stabilito. In caso di rimborso anticipato, il proprietario del progetto deve pagare agli investitori un bonus di interessi stabilito nel contratto di prestito.

Può anche capitare l’opposto, la durata del prestito può essere prorogata previo accordo delle parti. Anche in questo caso il proprietario del progetto deve pagare un bonus agli investitori.

In caso di ritardi più lunghi, Rontgen si rivolge agli ufficiali giudiziari, sequestra la proprietà e avvia il procedimento di recupero crediti.

Sicurezza dell’investimento

Gli investimenti attraverso le piattaforme di crowdfunding, proprio come gli investimenti in altri strumenti finanziari, sono rischiosi. Ogni investitore si assume il rischio legato alla potenziale insolvenza del debitore e al relativo fallimento nel ricevere interessi nonché all’eventuale perdita dell’intero capitale investito o di parte di esso.

Nessun operatore è tenuto ad assumersi la responsabilità al posto tuo e a rispondere al posto del proprietario di un progetto per la mancata correttezza delle informazioni fornite.

La descrizione del progetto, le informazioni relative alla stima del progetto e il reddito atteso sono solo di natura indicativa e sono soggette alle regole del mercato. Ogni transazione di crowdfunding può avere i suoi rischi distintivi.

In altri termini, il tuo prestito non è garantito, quindi devi fare molta attenzione a quanto investi e in quale progetto.

Forme di tutela

Diciamo che un operatore di portale fa tutto il possibile per non tradire la fiducia degli utenti. Per questo motivo Rontgen effettua tutti i controlli necessari sull’affidabilità dei richiedenti. Eventuali difficoltà legate al rimborso del prestito vengono individuate per tempo e affrontate in vari modi:

  • Estendendo la durata del prestito, magari le difficoltà sono solo temporanee, in tal caso gli investitori ricevono un bonus;
  • Avviando il recupero del debito per via legale;
  • Garantendo i prestiti con pegno sui beni immobili (mutui) a favore dei finanziatori. Nel caso di insolvenza del proprietario del progetto, verrà effettuato un recupero obbligatorio attraverso una vendita forzata della proprietà.

Tassazione del reddito

Gli interessi guadagnati su Rontgen sono sottoposti a tassazione. L’investitore è responsabile della dichiarazione dei suoi investimenti.

La rendita percepita dovrebbe essere tassata con aliquota marginale applicata ai redditi personali IRPEF (dal 23% al 43%) in sede di dichiarazione dei redditi, ma è comunque meglio consultare il commercialista.


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Opinioni di Affari Miei

Conviene investire tramite Rontgen?

Faccio una premessa: un investimento immobiliare di tipo crowdfunding può essere molto stimolante e anche remunerativo, ma non va preso con leggerezza.

Prima di iniziare a investire è necessario valutare la propria esperienza, la personale situazione finanziaria e i rischi connessi all’investimento. Se ritieni di non essere in grado di sostenere i potenziali rischi forse e il caso di lasciar perdere.

Il mio consiglio è di non destinare agli investimenti tramite piattaforme online una parte troppo significativa del tuo portafoglio. Usa solo somme che puoi permetterti di perdere.

In tutto questo il ruolo giocato dalla piattaforma può sembrare marginale, ma quando si tratta di un servizio recente e poco conosciuto come quello offerto da Rontgen, è giusto domandarsi se non ci sia di meglio.

La piattaforma non propone ritorni stellari e i progetti ad ora attivi sono… zero! Inoltre la comunicazione è molto asciutta e essenziale, invece l’utente ha bisogno di reperire più informazioni possibili. Volendo infierire, non è neppure facile reperire il sito Internet.

Ti conviene confrontare Rontgen con altre piattaforme che trovi recensite nella sezione di Affari Miei dedicata al Crowdfunding e poi decidere. Qui, poi, trovi un video che non devi perderti!

Conclusioni

Prima di salutarti ci tengo a lasciarti alcune risorse che potrebbero esserti utili se stai cercando un percorso di investimento che sia adatto alle tue esigenze:

A presto!


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Imprenditore e Investitore - Co-fondatore di Affari Miei
Ha fondato Affari Miei nel 2014. Dopo la laurea in Giurisprudenza, ha approfondito la sua storica passione per l'economia e la finanza conseguendo un Master Executive in Consulenza Finanziaria Indipendente. É autore dei libri "Vivere di Rendita - Raggiungi l'Obiettivo con il Metodo RGGI" (2019) e "Investimenti Sicuri - Come Proteggere il Tuo Patrimonio e Vivere di Rendita" (2023).
Categorie: Crowdfunding

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