BTp Italia Novembre 2022: Pro e Contro. Conviene investire?
Stai cercando delle informazioni sui BTP novembre 2022?
In questo articolo cercheremo di capire quali sono i vantaggi e gli svantaggi dei BTP e, quindi, se conviene sottoscriverli oppure no nel caso in cui tu stia cercando un investimento abbastanza sicuro.
Sui BTP Italia ho scritto molto perché si tratta sempre di un argomento che suscita curiosità , ma oggi cercheremo banalmente di stilare una lista di pro e contro, per capire davvero se, alla fine della fiera, conviene oppure no investire in questi strumenti.
Buona lettura!
In Questo Articolo Si Parla di:
Cosa sono i BTP Italia
Oggi, 14 novembre 2022, ci sarà una nuova emissione del BTP Italia, che avrà una durata di 6 anni e conferirà anche un premio fedeltà nel caso in cui dovessi detenere il titolo fino alla scadenza.
Come sappiamo questi strumenti sono da sempre tra i prodotti preferiti dai risparmiatori italiani per tutta una serie di motivazioni e di ragioni che a breve andremo a vedere.
Ci interessa, però, capire innanzitutto come mai tante persone siano interessate ai BTP e perché spesso li scelgano per i loro investimenti.
Vediamo adesso i vantaggi e gli svantaggi di questi strumenti, ma prima ti lascio questa guida in cui potrai trovare tutti i dettagli sui BTP novembre 2022 in cui stiamo seguendo nel dettaglio questa emissione.
Pro BTP Italia: perché investire
Come ti ho accennato in precedenza, i BTp sono da sempre uno degli strumenti preferiti dai risparmiatori italiani, e spesso vanno di pari passo con gli investimenti postali.
Ma convengono realmente? Cosa spinge un investitore a comprare BTp e a investire con questi strumenti?
Come prima cosa possiamo sicuramente dire che si tratta di investimenti relativamente sicuri (la sicurezza assoluta non esiste ovviamente), quindi se un investitore non ha grande conoscenza del mercato finanziario e magari non vuole avventurarsi in prodotti più complessi o più rischiosi, potrebbe certo considerare questi strumenti.
Infatti alla scadenza ti verrà restituito il capitale, che sarà inoltre maggiorato degli interessi che vengono corrisposti periodicamente mediante le cedole. Spesso questa è la motivazione principale che spinge le persone a comprare questi strumenti.
In secondo luogo possiamo parlare della semplicità degli strumenti: in qualche modo ci colleghiamo al discorso appena fatto sulla sicurezza.
Se, infatti, non te la senti di rischiare troppo o non vuoi investire assumendoti un rischio troppo elevato, allora sicuramente andrai in cerca di qualche strumento più sicuro e indirettamente anche più semplice da comprendere, piuttosto che buttarti a capofitto su un fondo comune d’investimento più complesso da comprendere o su qualche polizza bancaria piena di clausole e di caratteristiche diverse.
Il mercato finanziario è pieno di strumenti e prodotti e alcuni potrebbero risultare complicati da comprendere. Proprio per questo un BTP potrebbe risultare relativamente semplice da capire e quindi porsi come un’alternativa molto ragionevole per un investitore.
Infine la cedola certa all’1,6% è un altro motivo che potrebbe spingere gli investitori ad acquistare questi strumenti: il fatto che ci sarà sicuramente un minimo garantito a cui si ancorerà una parte variabile.
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Contro BTP Italia: perché non investire
Dopo aver visto i vantaggi di questi strumenti, possiamo passare adesso agli svantaggi, ovvero alle caratteristiche non del tutto positive di questi strumenti.
Come prima cosa devo menzionarti le oscillazioni che avvengono sul mercato secondario: i BTP infatti si muovono sul mercato secondario e a volte possono anche perdere il 30% del loro valore, soprattutto a causa delle variazioni dei tassi d’interesse o ancora del cambiamento del rating dell’emittente.
Se non sei preparatissimo sui mercati finanziari e non conosci esattamente tutte le dinamiche, potresti trovarti a soffrire questa situazione e, di conseguenza, a dover subire delle perdite importanti, proprio a causa della tua inesperienza.
Un altro problema è legato all’inflazione: i titoli indicizzati all’inflazione perdono di valore nel momento in cui l’inflazione scende. Questa situazione si verifica sempre sul mercato secondario, quindi devi mettere in conto che ti esponi a questo rischio.
Oggi l’esca usata per farti investire su strumenti di questo tipo è proprio la copertura dall’inflazione ma, realisticamente, non è saggio pensare che l’inflazione alta possa perdurare per tantissimo tempo. Non voglio perdermi in analisi troppo dettagliate e catastrofiche, ti dico solo che un’inflazione a doppia cifra per un decennio sarebbe una sciagura tale che difficilmente l’Italia sarebbe in grado di pagare i suoi debiti e, di conseguenza, di rimborsarti il capitale.
Quindi, oltre ai vantaggi come in tutti gli investimenti dovrai fare anche i conti con gli svantaggi: non sempre conviene questo investimento infatti, e soprattutto ti devi chiedere rispetto a cosa convenga oppure no.
Conviene investiere in BTP Italia?
Come già saprai, non esiste al mondo un investimento che sia conveniente di natura, proprio perché ogni strumento ha i suoi pro e i suoi contro, i suoi rischi e i suoi rendimenti.
E visto che nessun investimento è esente da rischi, alcuni investitori (e magari anche tu stesso) potrebbero ricercare degli strumenti sicuri proprio per non correre ulteriori rischi.
L’importante però è scegliere degli strumenti che siano utili per la nostra strategia d’investimento e che, quindi, possano avere una funzione all’interno di essa e del nostro portafoglio.
Ti consiglio infatti di non lasciarti “condizionare” troppo dai vantaggi relativi alla sicurezza dello strumento, quanto piuttosto di fare un’analisi approfondita dei tuoi obiettivi di investimento e di ragionare in quell’ottica, cercando gli strumenti che siano più adatti e che ti permettano di raggiungere quei determinati obiettivi.
Se vuoi un mio parere personale, non sono un grandissimo fan di questi strumenti dal momento che ritengo che ci siano dei prodotti più convenienti che ti possano offrire lo stesso delle garanzie e magari anche dei rendimenti maggiori.
Se vuoi approfondire in maniera più dettagliata l’argomento, ti consiglio di scaricare il report gratuito dedicato agli investimenti in BTp.
Ti lascio, inoltre, alcune risorse a mio parere interessanti su questo argomento che abbiamo creato nel tempo:
- Guida agli Investimenti Sicuri a capitale garantito;
- Investire in obbligazioni singole, fondi ed etf obbligazionari: conviene?;
- Guida generale per investire in obbligazioni;
- BTP Italia: perché lo ritengo una bidonata?;
- BTP in Perdita: che fare?
Buon proseguimento su Affari Miei.
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Ho creato un breve questionario con cui ti aiuto a capire che tipo di investitore sei. Al termine, ti guiderò verso i contenuti migliori selezionati in base alla tua situazione di partenza:
3 Commenti
SALVATORE · 16 Novembre 2022 alle 8:02
Ho letto l’articolo sui BTP ITALIA e ho visto che contiene diverse corbellerie come il fatto che si può perdere il 30% 30% del loro valore, soprattutto a causa delle variazioni dei tassi d’interesse o ancora del cambiamento del rating dell’emittente. In questo periodo di recessione economica l’inflazione si manterrà per un bel po’ sui livelli medio alti per cui investire in titoli come i BTP è più che conveniente perché copre l’erosione del capitale investito. inoltre le cedola semestrali sono direttamente proporzionali al capitale investito.
angelo · 12 Novembre 2022 alle 11:09
Perdona l’ignoranza, ho letto alcune cose controverse e vorrei capire unca cosa:
Indicizzato all’inflazione significa che il rendimento segue l’inflazione corrente o viene calcolato sul differenziale con l’inflazione rilevata al momento della sottoscrizione?
In pratica. se il prossimo anno l’inflazione scende al 3% sarà considerata deflazione e pertanto la rendita sarà pari al minimo garantito o sarà il minimo + il 3%
SALVATORE · 16 Novembre 2022 alle 8:01
Ho letto l’articolo sui BTP ITALIA e ho visto che contiene diverse corbellerie come il fatto che si può perdere il 30% 30% del loro valore, soprattutto a causa delle variazioni dei tassi d’interesse o ancora del cambiamento del rating dell’emittente. In questo periodo di recessione economica l’inflazione si manterrà per un bel po’ sui livelli medio alti per cui investire in titoli come i BTP è più che conveniente perché copre l’erosione del capitale investito. inoltre le cedola semestrali sono direttamente proporzionali al capitale investito.