BTP Italia Maggio 2025: Super Cedola in Arrivo per gli Investitori?
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha annunciato una nuova emissione del BTP Italia, prevista dal 27 al 30 maggio 2025. Ma quindi dobbiamo aspettarci una super cedola?
Questo titolo di Stato è pensato per i piccoli risparmiatori principalmente, quindi se ti stai chiedendo se ha senso investire con questo strumento e se possa essere un titolo adatto a te e alla tua strategia non ti resta che continuare nella lettura di questo articolo.
Cominciamo!
In Questo Articolo Si Parla di:
Prima giornata di collocamento
Il 27 maggio è la prima giornata di collocamento del BTP Italia.
Il primo giorno di collocamento del nuovo BTP Italia con scadenza a giugno 2032 si è chiuso con un controvalore di raccolta di oltre 3,14 miliardi di euro.
Sono stati siglati quasi 86mila contratti, per un controvalore medio unitario di 36.571 euro.
Nella precedente emissione di marzo 2023 (scadenza marzo 2028) gli ordini raccolti nel primo giorno di collocamento erano stati pari a circa 3,64 miliardi di euro, sulla base di oltre 132mila contratti.
Seconda giornata di collocamento
La seconda giornata di collocamento, quindi mercoledì 28 maggio, si è conclusa con un numero di ordini pari a un controvalore di oltre 2,14 miliardi di euro sulla base di 63.946 contratti.
A titolo di confronto, la richiesta del BTP Italia marzo 2028 nella seconda giornata era stata di oltre 2,93 miliardi di euro.
Se sommiamo la prima e la seconda giornata di collocamento per questo BTP arriviamo quindi a 5,39 miliardi di euro. La raccolta è stata inferiore a quella registrata a marzo 2023 per il Btp Italia marzo 2028, che nei primi due giorni di collocamento ricevette ordini per 6,57 miliardi di euro.
Quindi al momento siamo leggermente al di sotto della precedente emissione.
Bisognerà vedere se si continuerà su questa falsariga oppure se le emissioni avranno un boost e supereranno quelle di marzo 2023.
In questo articolo ci saranno aggiornamenti completi per tutte le giornate.
Terza giornata di collocamento
Discreta risposta dal retail anche nel terzo giorno del collocamento della ventesima tranche del Btp Italia.
Al termine dell’ultima giornata di offerta per il pubblico indistinto il titolo con scadenza a giugno 2032 ha ottenuto richieste per oltre 1,24 miliardi di euro, con 40.200 contratti siglati (valore medio unitario di 30.948 euro).
Di conseguenza, la domanda complessiva per il Btp Italia giugno 2032 – comprensiva anche della raccolta relativa ai primi due giorni di offerta – è stata pari a circa 6,53 miliardi di euro (190.127 i contratti totali nei tre giorni, con un valore medio unitario di oltre 34mila euro).
Gli ordini totali sono stati inferiori a quelli registrati a marzo 2023 per il Btp Italia marzo 2028, che nei tre giorni di collocamento ricevette ordini per circa 8,56 miliardi di euro.
Quarta giornata di collocamento
Il 30 maggio è la giornata di collocamento riservata agli investitori istituzionali: oggi si è conclusa con ordini per circa 2,26 miliardi di euro un ammontare decisamente superiore rispetto agli oltre 1,35 miliardi registrati nella stessa giornata per il Btp Italia marzo 2028, collocato a maro 2023.
Di conseguenza, la raccolta complessiva del Btp Italia giugno 2032 (compresa la quota retail) è stata pari a 8,79 miliardi di euro. La precedente emissione del Btp Italia a marzo 2032 ottenne ordini totali per 9,92 miliardi di euro.
Quindi nel complesso la raccolta attuale è stata minore rispetto a quella di marzo 2032 di più di 1 miliardo di euro.
Super cedola in arrivo?
Spesso, se non sempre, gli investitori che scelgono di investire in questi strumenti lo fanno perchè attratti dalle cedole previste e/o promesse dallo strumento stesso.
Cominciamo subito dicendo che il tasso reale minimo garantito sarà comunicato il 26 maggio 2025, alla vigilia dell’apertura della sottoscrizione, quindi oggi possiamo soltanto fare delle previsioni basandoci su dati passati e cercare di capire a grandi linee quanto potrebbe rendere un BTP come quello che sarà presto disponibile per tutti gli investitori privati che lo vorranno sottoscrivere.
Il rendimento del BTP Italia è legato a due componenti, che sono la cedola reale semestrale e la rivalutazione del capitale in base all’andamento dell’inflazione.
Il BTp Italia del 2022, che aveva un rendimento minimo garantito dell’1,6%, ha pagato una prima cedola semestrale del 7,2% con un rendimento annuo del 9,4% ma già nel 2023 ha reso il 2,3% con il calo dell’inflazione.
A dicembre del 2024 ha pagato una cedola dell’1,4%, comprensiva dello 0,8% minimo garantito semestrale mentre la prossima cedola è attesa per il 28 giugno del 2025.
Il BTP Italia del 2023, invece, ha reso finora tra il 2,6% e il 3% sommando indicizzazione all’inflazione e minimo garantito.
Per l’emissione prevista per maggio 2025 invece le attese sono più moderate, in quanto il tasso reale minimo garantito potrebbe attestarsi tra l’1% e il 2%, a cui va dobbiamo aggiungere la rivalutazione derivante dall’inflazione effettiva (prevista tra l’1,5% e il 2%).
Se ci basiamo su questi dati e su questi calcoli allora il rendimento complessivo lordo potrebbe oscillare tra il 2,5% e il 4%.
Abbiamo un’altra incognita che ci rende molto difficili le previsioni, dato che la guerra commerciale iniziata dal presidente Trump potrebbe, se portata fino in fondo, determinare una crescita dell’inflazione rendendo maggiori i rendimenti di titoli come questo.
Le cedole sono semestrali, indicizzate all’inflazione italiana (indice FOI, al netto dei tabacchi).
Ecco la cedola ufficiale
Il rendimento minimo del BTP Italia in offerta da oggi, martedì 27 maggio 2025, sarà dell’1,85%.
Caratteristiche principali del BTP Italia Maggio 2025
Questo BTP verrà collocato dal 27 al 30 maggio 2025 e, come abbiamo già detto in apertura, è pensato principalmente per gli investitori privati.
Nello specifico dal 27 al 29 maggio il collocamento sarà riservato ai risparmiatori reali, mentre invece il giorno del 30 maggio sarà dedicato agli investitori istituzionali.
Il taglio minimo di acquisto sarà pari a 1000 euro, quindi si tratta comunque di un investimento abbastanza alla portata di tutti gli investitori e risparmiatori.
Come è noto la tassazione è quella pari al 12,50% agevolata sugli interessi e sul premio, come per tutti i titoli di Stato.
Questo BTP Italia potrà essere sottoscritto tramite home banking abilitato al trading online, oppure presso banche e naturalmente uffici postali, a patto che tu possegga un conto titoli.
La protezione dall’inflazione
Il BTP Italia offre un rendimento reale minimo garantito, a cui si aggiunge l’adeguamento all’inflazione italiana.
Questo significa che, in caso di aumento dei prezzi, sia le cedole che il capitale investito saranno rivalutati per mantenere il potere d’acquisto dell’investitore.
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Non sai come investire?
Premio fedeltà e durata
Un elemento da non sottovalutare è il premio fedeltà dell’1%: chi acquisterà il titolo in collocamento e lo manterrà fino alla scadenza riceverà un bonus extra rispetto agli interessi maturati.
Un incentivo importante per chi punta a investire in un’ottica di medio-lungo termine, e che soprattutto invita a mantenere il titolo fino alla scadenza dello stesso.
La durata infatti è di 7 anni, con scadenza fissata al 4 giugno 2032.
Questo incentivo relativo al premio fedeltà è naturalmente pensato per premiare la fiducia e la costanza degli investitori retail, anche se non è così facile che questa situazione si verifichi.
Infatti secondo l’annuale rapporto Consob il 67% degli italiani ha un orizzonte temporale per gli investimenti di meno di 3 anni.
Questo significa che un periodo di detenzione di 7 anni per uno strumento finanziario, soprattutto per un titolo di Stato, è un periodo di detenzione piuttosto lungo, visto che, per esempio, per uno strumento azionario la durata raccomandata è tra i 5 e i 7 anni.
Opinioni di Affari Miei sul nuovo BTP Italia Maggio 2025
Questo nuovo BTP Italia è pensato per essere un’opportunità per i piccoli risparmiatori che stanno cercando un investimento sicuro con dei rendimenti certi e anche con una certa protezione dall’inflazione.
Diciamo che la struttura del titolo e soprattutto le cedole indicizzate, accompagnate dal premio fedeltà, incentivano i risparmiatori a scegliere questo BTP e quindi vengono usati, diciamo così, un po’ come specchietto per le allodole.
Queste due cose infatti incentivano senza dubbio i risparmiatori a detenere il titolo fino alla scadenza.
Nonostante questo ti consiglio sempre di valutare in maniera molto attenta le tue esigenze finanziarie e soprattutto di confrontare diverse opzioni che potrai avere a disposizione, senza buttarti subito a capofitto su uno strumento solo perché a primo impatto ti sembra conveniente, devi scavare più a fondo!
Come ti dicevo prima la durata, ovvero 7 anni, è alta per un bond, soprattutto visto l’andamento degli investimenti degli italiani che non sono in grado di detenere degli strumenti così a lungo e quindi per così tanto tempo.
Potresti trovare alcuni vantaggi nell’investire in questo strumento, e non ti sto certo dicendo che non ci siano.
Per esempio infatti hai la protezione dall’inflazione, un rendimento certo con un premio fedeltà se detieni fino alla scadenza, la tassazione agevolata dalla tua e anche una certa accessibilità, visto che il taglio minimo di 1.000 euro è adatto davvero a tantissimi risparmiatori.
Negli svantaggi però devi considerare che il rendimento potrebbe anche non essere così elevato, e quindi potrebbe non soddisfare le tue aspettative sul guadagno.
Detto questo ti invito alla prudenza e alla diversificazione: anche se è uno strumento solido, non è consigliabile concentrare tutto il capitale su un singolo titolo. Il BTP Italia può essere un tassello in una strategia più ampia e ben bilanciata, quindi la prima cosa che devi fare è controllare e capire se il tuo portafoglio è già troppo e molto esposto verso il nostro paese e soprattutto se inserire un titolo simile non potrebbe essere semplicemente l’ennesimo “doppione“.
In quel caso è bene che tu ci rifletta non una ma tre volte!
Se sei nuovo su Affari Miei, ti consiglio di leggere i seguenti approfondimenti sui BTP:
- Guida generale per investire in BTP;
- BTp in perdita: Che Fare?;
- Guida generale per investire in obbligazioni;.
Inoltre, se non hai mai investito e desideri approfondire puoi cominciare dalle seguenti guide:
- Che Investitore Sei? Scopri Subito il Tuo Percorso
- Percorso per Investire: Guida per Neo Lavoratori
- Percorso per Investire: Guida per Giovani Coppie con Figli
- Percorso per Investire: Guida per Mezza Età
- Percorso per Investire: Guida per Over 65
- IMPORTANTE - I Tuoi Investimenti in Banca non ti convincono? Scopri il DOCUMENTO SEGRETO (che la tua banca nasconde) in cui è spiegato tutto!
Buon proseguimento!
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