Fondo Etica Bilanciato: Ecco le Caratteristiche e i Costi, i Rischi e gli Scenari di Performance – Recensione Completa

Conviene investire nel fondo Etica Bilanciato (ISIN: IT0003409213)?

Se stai cerando delle informazioni si questo fondo perchè ti è stato proposto dal tuo consulente oppure perchè stai cerando delle soluzioni per investire, allora sei nel posto giusto perché oggi cercheremo di analizzare nel dettaglio tutte le sue caratteristiche e, al termine della recensione, potrai anche ottenere le mie opinioni sul fondo in questione.

Troverai informazioni sul benchmark, sui costi e sul profilo di rischio.

Partiremo dalle informazioni contenute nel KID (Key Information Document, il documento che contiene tutte le informazioni chiave sul prodotto) per poi continuare nell’analisi.

Cominciamo!

Etica SGR: una panoramica

Etica SGR è una società di gestione del risparmio che propone fondi comuni di investimento che siano responsabili e sostenibili. Essi si rivolgono sia a investitori privati che a investitori istituzionali. 

L’obiettivo è quello di creare valore in un orizzonte temporale di medio-lungo periodo, puntando su aziende e paesi virtuosi dal punto di vista ESG (ambientale, sociale e di governance).

Questi fondi inoltre vengono distribuiti in tutta Italia grazie ad accordi commerciali con più di 200 collocatosi tra banche, reti di promotori e online.

La società è nata nel 2000 e da allora si è subito distinta per la finanza etica.

I portafogli dei fondi che vengono proposti da questa società infatti si caratterizzano per la rigorosa selezione di titoli di imprese e di Stati che hanno un interesse particolare verso la tutela ambientale, il rispetto dei diritti umani e una buona governance aziendale.

Profilo di investimento e caratteristiche del fondo Etica Bilanciato

Il fondo classe R è ideale per gestire in equilibrio i rischi e le opportunità.

Come abbiamo ampiamente detto durante la presentazione della società, questo fondo ha come obiettivo investimenti sostenibili, e fa parte della categoria bilanciati.

Etica Bilanciato diversifica l’investimento bilanciando le opportunità di rendimento dei mercati azionario e quelle dei mercati obbligazionari.

La gestione finanziaria è affidata in delega ad Anima SGR.

Il fondo è operativo dal 2003, e ha come obiettivo quello di incrementare in maniera moderata il capitale investito, con un orizzonte e un profilo di rischio medio.


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In cosa investe il fondo

Il fondo, oltre che in depositi bancari, investe principalmente in strumenti di natura azionaria, denominati in euro, dollari USA e yen, di emittenti con vario grado di capitalizzazione, con ampia diversificazione degli investimenti nei vari settori economici e nelle varie aree geografiche. 

In particolare, i mercati di riferimento degli investimenti azionari sono l’Europa, il Nord America e il Giappone. Inoltre, il fondo investe in strumenti di natura obbligazionaria denominati in euro di emittenti sovrani, organismi sovranazionali e internazionali e fino ad un massimo del 10% del valore complessivo netto del fondo in emittenti di tipo societario. 

Benchmark 

Il fondo viene gestito in maniera attiva, e il suo indice di riferimento è così composto:

  • 60% MSCI World ESG Universal Net Total Return EUR (indice di sostenibilità rappresentativo dei principali mercati azionari mondiali);
  • 35% JP Morgan EMU (indice rappresentativo dei titoli di Stato maggiormente trattati nei mercati dell’Unione Monetaria Europea);
  • 5% ICE BofA Euro Treasury Bill Index (ndice rappresentativo dell’andamento dei titoli a sconto con durata non superiore all’anno, emessi dai governi aderenti all’euro).

Questi indici di mercato sono in linea con l’obiettivo di investimenti sostenibili del fondo.

Il rischio

Il fondo ha un profilo di rischio pari a 3, in una scala che va da 1 a 7. Siamo quindi davanti a un rischio medio/basso, tipico dei fondi bilanciati. È improbabile infatti che le cattive condizioni di mercato possano influenzare la capacità della società di pagare all’investitore quanto dovuto.

Un problema da considerare è che il prodotto non comprende alcune protezione della performance futura del mercato e, per questo, potreste perdere tutto l’investimento.

Modalità di sottoscrizione e politica di distribuzione dei proventi

l fondo è del tipo “aperto”, significa che è possibile sottoscrivere delle quote in qualsiasi momento, sia attraverso un versamento unico (PIC), che con l’investimento periodico (PAC). L’importo minimo da investire è pari a 500€ e successivi minimo da 200€ per il PIC, ,mentre invece se si opta per il PAC si può anche versare una somma pari a 50€ e multipli, con una frequenza che può essere mensile, trimestrale, semestrale e annuale.

La classe del fondo è ad accumulazione dei proventi, quindi i proventi vengono reinvestiti nel fondo stesso.

Le spese del Fondo Etica Bilanciato

Il fondo ha queste spese che l’investitore dovrà sostenere nel caso in cui lo scegliesse per il suo investimento:

  • Costi di ingresso: pari a 0;
  • Costi di uscita: pari a 0;
  • Commissioni di gestione: pari all’1,90% del valore dell’investimento all’anno;
  • Costi di transazione: 0,26% del valore dell’investimento all’anno.

Ti invito a soffermarti su questa parte del KID che ti serve per comprendere al meglio l’investimento che andrai a fare e soprattutto quale sarà l’andamento del tuo portafoglio.

Se vuoi approfondire, in questo nostro report spieghiamo come un investimento troppo costoso può produrre decine di migliaia di euro di rendimenti in meno.

Rendimenti storici del Fondo Etica Bilanciato

Ora invece diamo uno sguardo ai rendimenti passati.

È bene ricordare che i rendimenti passati non sono in alcun modo indicativi di quelli futuri, ma essi ci servono per capire come si è mossa la gestione negli anni precedenti e per avere una panoramica della situazione.

In questo caso il grafico, che ti allego sotto, parte da novembre 2022, quindi possiamo analizzare l’andamento del fondo nell’ultimo anno.

Come vedi il fondo non è riuscito a battere il benchmark, o meglio, lo ha fatto soltanto nei primi mesi, mentre da febbraio 2023 ha sempre sottoperformato il benchmark.

A 5 anni, leggo sul sito ufficiale, il fondo ha registrato una performance assoluta del 12,38% mentre il benchmark si è attestato al 33,09%.

Scenari di performance 

Dal 2023 la normativa europea ha previsto che i KID dei prodotti finanziari avessero una sezione dedicata agli scenari di performance in cui si ipotizza il rendimento dell’investimento.

Le simulazioni vengono effettuate sulla base del comportamento del mercato di riferimento nell’ultimo decennio quindi hanno una valenza puramente esemplificativa e, si legge chiaramente, “non esiste un rendimento minimo garantito. Potreste perdere il vostro intero investimento o parte di esso“.

Il fondo in questione, nel documento, prevede uno scenario basato su un periodo di detenzione minima di 4 anni con un investimento di 10.000€.

Gli scenari sono:

  • Stress: in caso di uscita dopo un anno si può ottenere un rendimento negativo fino al 63,20% mentre in caso di disinvestimento dopo 4 anni il rendimento medio annuo negativo può essere del 19,45%;
  • Sfavorevole: in caso di uscita dopo un anno si può ottenere un rendimento negativo fino al 14,80% mentre in caso di disinvestimento dopo 4 anni il rendimento medio annuo negativo può essere del 3,93%;
  • Moderato: in caso di uscita dopo un anno si può ottenere un rendimento del 5,50% mentre in caso di disinvestimento dopo 4 anni il rendimento medio potrebbe essere del 5,08%;
  • Favorevole: in caso di uscita dopo un anno si può ottenere un rendimento del 26,10% mentre in caso di disinvestimento dopo 4 anni il rendimento medio potrebbe essere del 10,35%.

Lo scenario di stress rappresenta la situazione peggiore, quella che si verificherebbe in caso di circostanza di mercato estreme e negative.


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Opinioni di Affari Miei sul Fondo Etica Bilanciato

Veniamo al punto, conviene investire nel fondo Etica Bilanciato?

Siamo davanti a un fondo bilanciato, quindi che permette di “mitigare” il rischio, e che si addice anche a un investitore non del tutto “sfrontato”.

La convenienza dell’investimento è relativa e infatti la mia risposta è dipende: non posso dirti con certezza se conviene oppure no investire in questo fondo perché molto dipende dalla tua situazione e dalle valutazioni che devi fare circa la tua situazione finanziaria.

Investire in questo fondo può aver senso solo se a monte c’è una strategia mirata. 

Infatti questo prodotto è consigliato a chi vuole investire in maniera responsabile, con l’obiettivo di ottenere un incremento moderato del capitale, bilanciando le opportunità di rivalutazione dei mercati azionari con una solida base obbligazionaria.

Devi comunque predisporre altri strumenti che possano coprirti le spalle e dare maggiore stabilità al tuo portafoglio: a mio parere infatti la diversificazione è alla base di un investimento sicuro e responsabile.

Qui su Affari Miei non siamo dei grandi “fan” dei fondi comuni d’investimento per tutta una serie di caratteristiche intrinseche di questi prodotti e dalla loro distribuzione: costi alti, poca trasparenza e conflitti di interesse tra i consulenti bancari ed i propri clienti.

Se vuoi approfondire questo aspetto, ti consiglio di scaricare gratuitamente questo report in cui tocchiamo con mano quanto può incidere una gestione poco efficiente sul tuo patrimonio: l’impatto è di decine di migliaia di euro.

Nella nostra strategia di investimento preferiamo utilizzare gli ETF, i fondi a gestione passiva che spesso riescono a fare meglio dei fondi comuni.

Prima di investire, formati!

Se pensi di investire in questo fondo mi aspetto che tu possieda delle conoscenze finanziarie adeguate, soprattutto relative alla sua gestione e ai suoi costi.

Spesso infatti questi fondi presentano delle caratteristiche confusionarie e difficili da comprendere, che potrebbero mandare il tuo investimento verso una direzione sbagliata.

Spero che tu abbia i mezzi adeguati per valutare la convenienza di questo investimento. Se così non fosse allora devi necessariamente fare un passo indietro e ripartire dalla formulazione della tua strategia.

Prima di investire in questo o quell’altro fondo, infatti sarebbe meglio valutare anche strumenti alternativi e organizzare meglio la propria strategia di investimento.

Sui fondi comuni di investimento a gestione attiva ci sono una serie di perplessità tecniche che, a nostro avviso, non li rendono particolarmente attrattivi: in questo report spieghiamo l’impatto enorme che tutte le criticità evidenziate possono avere nel corso del tempo.

I fondi comuni a gestione attiva non sono l’unica soluzione disponibile, esistono anche gli ETF, come ti accennavamo prima.

Altre Risorse da consultare

Se invece non ti senti così esperto da investire, allora ecco qualche guida che puoi leggere per ampliare la tua conoscenza:

Buon proseguimento qui su Affari Miei!


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Ho creato un breve questionario con cui ti aiuto a capire che tipo di investitore sei. Al termine, ti guiderò verso i contenuti migliori selezionati in base alla tua situazione di partenza:

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Consulente Finanziario Indipendente e Co-Fondatrice di Affari Miei
Si è avvicinata al mondo della finanza per passione co-fondando Affari Miei nel 2014. Oltre all'abilitazione per l'esercizio della professione ha approfondito i suoi studi seguendo seminari e master formativi in Wealth Management e Protezione Patrimoniale. Nel 2023 ha pubblicato il libro "Investimenti Sicuri - Come Proteggere il Tuo Patrimonio e Vivere di Rendita" scritto a quattro mani con Davide Marciano.

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