Piano di Accumulo Azimut: Recensione e Opinioni sul PAC Azimut
Se stai cercando delle informazioni maggiori sul piano di accumulo Azimut perché vuoi cominciare a investire ma vorresti farlo con piccole cifre e in maniera graduale, allora non ti resta che continuare nella lettura di questo articolo per capire come creare un PAC sfruttando le opportunità messe a disposizione da Azimut.
Buona lettura!
In Questo Articolo Si Parla di:
Azimut: una presentazione
Stiamo parlando di una società indipendente che si occupa di consulenza e gestione patrimoniale.
Fondata nel 1989, Azimut è l’unica multinazionale italiana del risparmio gestito presente in 17 Paesi del mondo, che opera in Italia secondo un modello di piattaforma aperta di prodotti e servizi offrendo ai clienti le stesse possibilità di scelta di un multi-family office, ma a livello industriale.
La società è quotata in borsa nel 2004, e ad oggi vanta 223mila clienti, 1800 consulenti e 53 miliardi di patrimonio di gestione. Si tratta della più grande SGR indipendente sul mercato italiano, indipendente da gruppi bancari, assicurativi e industriali.
Cosa significa investire con un PAC
Cominciamo, prima di tutto, a tracciare una panoramica di cos’è un piano di accumulo e in che cosa consiste investire utilizzando questo metodo.
Il PAC è una strategia, quindi non è uno strumento, ma una soluzione di investimento che si rivolge soprattutto a investitori che stanno cercando di cominciare a investire anche con piccole cifre.
Il piano di accumulo ti permette infatti di cominciare a investire anche solo con 50€, quindi davvero con una cifra molto bassa. Dalla cifra poi dovrai scegliere la frequenza di investimento: per esempio potrai scegliere di investire 50€ ogni mese, oppure ogni due mesi, oggi sei mesi, ecc…
Come avrai capito si tratta di un metodo molto flessibile e personalizzabile, adatto davvero a qualsiasi tipologia di investitore.
Se ti interessa approfondire questo argomento, ti lascio qui una risorsa che potrebbe esserti utile.
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Il PAC Azimut
Azimut, come ormai quasi tutte le società di gestione del risparmio, mette a disposizione degli investitori la possibilità di effettuare un piano di accumulo utilizzando i suoi fondi comuni d’investimento.
Si comincia a pensare a costruire un PAC pensando a un obiettivo da raggiungere, come per esempio quello di risparmiare per i figli o per raggiungere qualsiasi altro obiettivo che una persona si prefigga.
Come ti dicevo in precedenza sarai tu a scegliere l’importo da investire e la frequenza di investimento, per poter poi ricevere al termine del periodo il capitale maggiorato dell’interesse che avrai maturato durante questo periodo.
Potrai scegliere il fondo comune d’investimento su cui attivare il tuo piano di accumulo.
Potrai ripartire nel tempo (per periodi compresi tra 5 e 20 anni) la partecipazione a un fondo da te scelto ed effettuare versamenti periodici di importo minimo di 50€.
Il PAC ti garantisce la massima libertà; in qualsiasi momento e senza alcun onere aggiuntivo, è possibile:
- variare la periodicità dei versamenti e/o dell’importo
- sospendere temporaneamente i versamenti e riprenderli in qualsiasi momento
- richiedere la liquidazione totale o parziale del capitale al controvalore di mercato.
I fondi per il PAC
Per cominciare a costruire il tuo investimento e il tuo piano di accumulo devi scegliere con quale fondo farlo.
Azimut mette a disposizione molti fondi comuni d’investimento, che hanno il loro focus d’investimento.
Ci sono per esempio i fondi italiani, quelli azionari, bilanciati, flessibili ecc…
Naturalmente per costruire un piano di accumulo vengono consigliati i fondi comuni d’investimento ad accumulazione per sfruttare il potere dell’interesse composto e per fare in modo che l’investimento possa effettivamente sfruttare tutto il suo potenziale.
Per esempio potresti optare per Azimut Trend America, un fondo azionario che investe soprattutto in strumenti monetari e obbligazionari nordeuropei ed europei fino al 30%, mentre nelle obbligazioni convertibili di emittenti degli USA.
Un’altra possibilità è il fondo Azimut Solidity, che ti allego qui se vuoi approfondire.
Qui inoltre trovi tutto l’elenco dei fondi Azimut tra i quali puoi scegliere, se vuoi avere una panoramica e se ti interessa scegliere un fondo tra questi.
Le commissioni del PAC Azimut
In qualsiasi investimento che si faccia la prima cosa che va considerata, oltre alla strategia e all’obiettivo di investimento, sono i costi.
Le commissioni in questo caso saranno relative al fondo di investimento che sceglierai per costruire il tuo PAC.
Il consiglio che ti posso dare è quello di controllare quindi sui KID dei fondi quali sono i costi e quindi farti dei conti e capire quali sono le commissioni di gestione che dovrai annualmente alla SGR.
Se vuoi disinvestire, anche in questo caso ti consiglio di consultare attentamente il KID perchè la strada del disinvestimento è sempre insidiosa e merita un’attenzione particolare.
In questo caso dovrai valutare i costi di uscita e le penali che dovrai sostenere, per comprendere al meglio se effettivamente ti convenga sostenere questa spesa oppure piuttosto aspettare e mantenere ancora l’investimento, in attesa di una ripresa dei mercati e/o di tempi decisamente più favorevoli.
Se ti interessa approfondire l’argomento puoi leggere questa guida.
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Conviene il PAC Azimut? Le opinioni di Affari Miei
Il piano di accumulo Azimut è utile a chi sta ricercando uno strumento di investimento a lungo termine che offra anche la possibilità di scegliere la frequenza di versamento e l’importo dell’investimento.
Per costruire un PAC efficace ed efficiente occorre selezionare al meglio i fondi comuni oppure gli ETF.
Personalmente qui su Affari Miei consigliamo gli ETF, ovvero i fondi a gestione passiva che sono in grado di proporre un investimento maggiormente trasparente e a costi ridotti.
Un piano di accumulo a lunga durata potrebbe rivelarsi davvero un investimento interessante: se hai pazienza e ragioni nell’ottica di lungo termine potresti davvero raccogliere i frutti con un rendimento e un ritorno per te valido.
Forse avrai già capito che a mio parere ci sono strumenti molto più validi e convenienti, e per dimostrarti che essi hanno delle criticità non indifferenti ti invito a leggere questo approfondimento sulla gestione attiva.
Spero che questa guida ti sia stata utile e che ora tu possa davvero riflettere al meglio e di conseguenza prendere la decisone migliore per te.
A tal proposito ti lascio anche una guida sui fondi Azimut se ti interessa approfondire il discorso.
Ulteriori risorse utili
Prima di salutarti ci tengo a lasciarti delle risorse utili con le quali puoi cominciare un percorso di investimento in base alle tue conoscenze e alle caratteristiche del tuo profilo di rischio:
- Che Investitore Sei? Scopri Subito il Tuo Percorso
- Percorso per Investire: Guida per Neo Lavoratori
- Percorso per Investire: Guida per Giovani Coppie con Figli
- Percorso per Investire: Guida per Mezza Età
- Percorso per Investire: Guida per Over 65
- REPORT GRATUITO - Hai investito in BTP o stai pensando di farlo? Ecco i RISCHI e Scopri Come Proteggerti al meglio!
Buon proseguimento su Affari Miei!
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Ho creato un breve questionario con cui ti aiuto a capire che tipo di investitore sei. Al termine, ti guiderò verso i contenuti migliori selezionati in base alla tua situazione di partenza:
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