Migliori Azioni Energetiche da Comprare nel 2024: Su Quali Aziende Investire?

Stai cercando una lista delle migliori azioni energetiche da comprare? Sei nel posto giusto perchè in questo articolo vedremo proprio quali aziende facenti parte del settore dell’energia possono essere interessanti per un eventuale investimento.

Investire nel settore dell’energia vuol dire investire in un settore generalmente stabile e longevo: parliamo di un settore che da sempre è stato oggetto di interesse da parte degli investitori, e anche se ultimamente il trend e l’interesse stanno virando verso il settore delle energie rinnovabili o Green, rimane lo stesso un settore degno di attenzione.

Se sei pronto, possiamo vedere adesso quali sono le azioni su cui investire nel 2024!

Settore Energia: di cosa parliamo

Prima di vedere quali aziende sono ad oggi le migliori per un investimento, cerchiamo di inquadrare brevemente il settore per capire poi anche in quali società andremo a investire.

Senza dubbio stiamo parlando di un settore molto importante per tutta l’economia globale, e proprio questo è uno dei motivi che spinge moltissimi investitori a inserire delle azioni energetiche nel loro portafoglio d’investimento.

L’energia come ben sappiamo è importantissima per la nostra vita, perché senza di essa non potremmo avere accesso a moltissimi beni e/o servizi che utilizziamo quotidianamente: pensa al gas con il quale cucini e ti scaldi, oppure al petrolio che serve per la benzina della tua automobile, o ancora all’energia elettrica che ti permette di non stare al buio o di non accendere la candela di notte per vederci qualcosa.

Questo settore è infatti molto ampio perché va ad abbracciare moltissime “sottocategorie“, quali per esempio l’energia solare, l’energia eolica, il settore petrolifero, quello del gas naturale, e ancora delle utility elettriche.

Il settore energetico infatti si occupa di produrre e di fornire i combustibili e l’elettricità che sono necessari all’economia e di conseguenza alla singola persona.

Se scegli questo settore quindi devi sapere che andrai a investire su aziende che si occupano di questi settori, e che svolgono anche diverse attività che vanno appunto dalla produzione, al trasporto e alla fornitura di combustibili.

Le aziende del settore energetico sono anche quelle che, nel macro settore industriale, presentano spesso dei fatturati più elevati.

Insomma, il settore energetico rappresenta un settore in crescita e con elevato potenziale, dal momento che le prospettive sono rosee e non ci si può aspettare altro che un’ulteriore crescita nel futuro.


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Migliori azioni Energetiche

Vediamo adesso quali sono le migliori aziende del settore energia nelle quali investire.

Chevron Corporation

Chevron Corporation è un’azienda petrolifera degli Stati Uniti, fondata nel 1911 in California dopo la dissoluzione del trust Standard Oil Company.

Si tratta di un’azienda molto importante: dal 1971 essa era infatti attiva in tutto il mondo nel campo dell’esplorazione petrolifera, sia in maniera diretta che attraverso delle sue società controllate. Si occupa sia di esplorazione, che di produzione, ma anche della raffinazione e della chimica.

Inoltre nel 1983 era all’undicesimo posto come maggior impresa industriale nel mondo in economia di mercato.

Chevron paga un dividendo crescente ai suoi azionisti: è importante dire che essa ha aumentato per il 35esimo anno consecutivo il suo dividendo, quindi è un’azienda “dividend aristocrat”.

Come si può facilmente intuire, un’azienda che si occupa di petrolio deve fare i conti con le emissioni e l’inquinamento che provoca al pianeta: a tal proposito però Chevron pare avere nei suoi obiettivi per il futuro quello di ridurre le emissioni di carbonio. Questo obiettivo potrebbe essere molto importante e da considerare anche in un’ottica di lungo periodo.

Sempre su questo fronte menzioniamo l’acquisizione recente per 3,15 miliardi di dollari di Renewable Energy Group, con la quale punta ad aumentare la sua capacità di produrre combustibili rinnovabili entro l’anno 2030. La società ha buone prospettive future, visto che sta anche investendo in progetti futuri a basse emissioni di carbonio, come per esempio il carburante per aerei rinnovabile.

La sua capitalizzazione di mercato si attesta sui 282 miliardi di dollari, e un’azione costa ad oggi circa 136 euro.

Si tratta quindi senza dubbio di un titolo molto interessante che vale la pena monitorare.

Exxon Mobil Corporation

Si tratta di una compagnia petrolifera organizzata in tre poli di attività, di cui la principale è la raffinazione e la distribuzione del petrolio.

Opera sul mercato europeo con i marchi Esso e Mobil. Ha sede a Irving, negli Stati Uniti.

Nel 2005 ha avuto profitti pari a 36,13 miliardi di dollari (raggiungendo un primato per una società quotata).

Essa è per fatturato, profitti e capitalizzazione di Borsa il secondo più grande ente privato del mondo in questo settore, dopo la Shell, di cui è tra le altre cose il principale competitor.

Effettua degli investimenti minori per barile di petrolio rispetto alle sue concorrenti, e questo dà una forte spinta ai rendimenti, che risultano così superiori per questa società.

Il grafico mostra una crescita durante tutto l’anno passto; l’impresa è molto attiva nel campo dell’innovazione, soprattutto in ricerca e sviluppo per mettere a punto nuovi prodotti e servizi per venire incontro alle esigenze dei consumatori.

La società realizza spesso anche operazioni di acquisto di aziende di dimensioni minori, il che le permette di accrescere la propria capacità di innovazione. Questo è un vantaggio competitivo non indifferente in un settore così maturo dove inoltre la concorrenza è molto forte.

Paga anch’essa un dividendo ai suoi investitori, cosa che la rende molto attraente nel mercato delle azioni, e come l’azienda appena menzionata, si sta impegnando nel ridurre le emissioni di carbonio e quindi nel virare verso l’energia pulita. Questo è un ulteriore passo in avanti da considerare per il futuro.

Attualmente le sue azioni costano 95 euro circa, e la sua capitalizzazione di mercato ammonta a 419 miliardi di dollari.

Da inizio anno la società è in positivo con un +3,15%.

BP P.L.C.

È una società del Regno Unito che opera nel settore energetico, soprattutto del petrolio e del gas naturale. Si tratta di uno dei quattro maggiori colossi a livello mondiale del settore (insieme a Shell ed Exxon Mobil, che abbiamo analizzato prima, e Total).

Ha sede a Londra ed è stata fondata nel 1909. Ha anche una divisione, la BP Solar, che è diventata leader mondiale nella produzione di pannelli solari fotovoltaici, in seguito ad una serie di acquisizioni nell’industria dell’energia solare, sintomo che l’azienda diversifica e punta a settori più green.

Attualmente un’azione di BP costa circa 5 dollari, quindi parliamo di un investimento anche abbastanza economico e alla portata di tutte le tasche.

A giugno 2021 il grafico mostra un picco verso l’alto, dovuto principalmente all’accordo di partnership firmato con Pavilion Energy, al fine di rifornire il mercato di Singapore con LNG (gas naturale liquefatto).

A marzo 2022 le azioni hanno subito un crollo, arrivando a toccare i minimi dall’inizio del 2022, salvo poi riprendersi e stabilizzarsi. Al momento la performance è leggermente in negativo.

Le previsioni per il futuro sono anche per questa società quelle di aumentare la spesa per gli asset a basse emissioni di carbonio nei prossimi dieci anni, proprio per adattarsi al cambiamento mondiale che non può più essere ignorato. L’obiettivo è infatti quello di essere un produttore di carbonio zero entro il 2050.

Shell

È una multinazionale britannica che si occupa ed opera nel settore petrolifero, in quello energetico e della petrolchimica. Assieme a BP (che abbiamo appena analizzato), Exxon Mobil e TotalEnergies è uno dei quattro principali attori privati mondiali che operano nel settore del petrolio e del gas naturale.

La società è presente in più di 140 paesi nel mondo, anche se gli USA restano il suo mercato principale: qui opera la sussidiaria Shell Oil Company, che ha sede a Houston in Texas.

Per quanto riguarda le acquisizioni, possiamo menzionare quella del 2015, quando acquisì la British Gas grazie ad un’operazione da 69 miliardi di dollari, sia con scambio di azioni, sia incrementando le riserve di idrocarburi del 25% e la produzione giornaliera del 20%.

Durante la pandemia la società, per far fronte al crollo dei prezzi dell’energia, ha risposto tagliando i dividendi agli azionisti, cosa che ha avuto le sue ripercussioni.

Al momento la società, come quasi tutti gli attori che operano nel settore industriale, sta cercando di virare e di concentrarsi maggiormente sullo sviluppo dei prodotti di energia rinnovabile.

La sua capitalizzazione è di 160 miliardi di sterline, mentre un’azione costa circa 2.469 sterline.

Il grafico ci mostra una crescita costante da luglio 2023.

First Solar

È un’azienda attiva nella produzione di pannelli solari, che ha stabilimenti produttivi negli Stati Uniti, in Malesia e in Germania. Si tratta del maggior produttore di pannelli fotovoltaici a pellicola semiconduttrice sottile. La società è stata fondata nel 1999 a Tempe, in Arizona.

Sono da menzionare le sue alleanze e collaborazioni in tutto il mondo, soprattutto in Germania.

First Solar ha beneficiato di un rally importante alla fine del 2020, quando il cambio di governo ha ispirato la convinzione che potessero esserci più investimenti verso le energie rinnovabili, e di conseguenza il prezzo delle azioni raddoppiò quasi.

Essa è una delle aziende più affermate del settore, e proprio per questo motivo potrebbe essere un ottimo investimento.

La capitalizzazione di mercato è di 15,92 miliardi di dollari, e al momento un’azione costa 135 dollari.

Come comprare azioni energetiche

Per poter acquistare delle azioni il web ci viene in aiuto, in quanto le possibilità per farlo sono molteplici nonché semplici.

Se vuoi cominciare a effettuare investimenti in questo senso, ti consiglio di leggere la guida sui migliori deposito titolo con e senza conto corrente.

Conviene investire in azioni del settore energetico?

Ora che abbiamo visto quali sono le migliori aziende attualmente che operano nel settore energetico, possiamo cercare di fare un ragionamento ad alta voce insieme e capire se convenga investire nel settore dell’energia.

Come abbiamo visto si tratta di un settore maturo, in quanto le aziende che ne fanno parte sono tutte molto longeve. Le sfide per queste società sono principalmente quelle di rinnovarsi, di fare innovazione e di competere con le società che puntano sull’energia green.

In un contesto di problema ambientale molto elevato, sicuramente investire in società che fanno dell’energia pulita il loro business principale rappresenta una scelta etica e futuribile molto importante, ma non dobbiamo dimenticare che il settore dell’energia che abbiamo appena analizzato rimane comunque importante per molti impieghi.

Analizzandolo semplicemente dal punto di vista degli interessi derivanti da un investimento, non posso dirti che investire in questo settore sia sbagliato.

Si tratta infatti di un settore stabile, che tuttavia potrebbe risentire e subire una volatilità a causa della sua sensibilità agli eventi geopolitici.

Non conosco nel dettaglio la tua situazione finanziaria e i tuoi obiettivi, però posso dirti che la mia strategia è diversa dall’investimento azionario diretto.

Posso inoltre consigliarti, se vuoi cominciare ad investire, di acquisire prima le giuste informazioni sui mercati e poi, successivamente, di cominciare ad elaborare una strategia tua e di investire consapevolmente.

Questo ti aiuterà sicuramente a non fare le cose in modo precipitoso e a evitare la gran parte degli errori che solitamente si fanno sui mercati finanziari, presi dalla foga.

Ti lascio anche una guida da consultare se l’investimento azionario è veramente quello che stai cercando.

Ulteriori Risorse Utili

Se invece, prima di investire, vuoi formarti, allora inizia da queste guide:

Buona lettura e buoni investimenti.


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Consulente Finanziario Indipendente e Co-Fondatrice di Affari Miei
Si è avvicinata al mondo della finanza per passione co-fondando Affari Miei nel 2014. Oltre all'abilitazione per l'esercizio della professione ha approfondito i suoi studi seguendo seminari e master formativi in Wealth Management e Protezione Patrimoniale. Nel 2023 ha pubblicato il libro "Investimenti Sicuri - Come Proteggere il Tuo Patrimonio e Vivere di Rendita" scritto a quattro mani con Davide Marciano.

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