Inchiesta su Directa SIM: problemi per i clienti?

Recentemente si sta parlando sulla stampa dell’inchiesta relativa a Directa SIM, società italiana di intermediazione mobiliare da molti conosciuta perché tra le piattaforme per investire preferite soprattutto dagli investitori autonomi.

In questo articolo cercheremo di rispondere alle domande più frequenti che abbiamo ricevuto: ci sono dei pericoli per gli investitori? I nostri soldi sono al sicuro? Quali implicazioni potrebbero esserci?

Cominciamo.

Cosa sta succedendo a Directa?

In sintesi (per maggiori approfondimenti si veda la cronaca su Milano Finanza, Corriere della Sera), leggiamo dai giornali che Directa sarebbe al centro di un’indagine da parte di Banca d’Italia, Consob e Guardia di Finanza.

Directa SIM è stata inizialmente ispezionata dalla Banca d’Italia circa due anni fa. Le accuse principali riguardano l’apertura di conti per altri intermediari finanziari, che non eseguivano operazioni di trading ma ricevevano interessi sui depositi. Questa pratica, sebbene legale, è stata considerata non conforme al ruolo principale di una SIM. Successivamente, Consob e Guardia di Finanza hanno approfondito le indagini, sollevando sospetti di abusivismo bancario e finanziario e falso in bilancio.

Ricordiamo sempre una cosa importantissima troppo spesso sottopesata dai media generalisti e mainstream: stiamo commentando fatti che stiamo apprendendo in maniera parziale dai giornali, sappiamo che sono in corso delle indagini e fino a prova contraria sono tutti innocenti.

La società, in una nota, ha comunicato di aver agito nel rispetto della legalità e fino a che non ci saranno sentenze nessuno è colpevole.


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Quali rischi per i clienti di Directa?

La preoccupazione di chi leggerà questo articolo riguarda la tutela del proprio conto investimenti.

Al momento le indagini non sembrano avere un impatto immediato sui clienti di Directa perché le attività oggetto della faccenda non hanno collegamenti diretti con l’attività svolta dalla SIM verso i clienti privati.

Consideriamo un aspetto fondamentale: i titoli detenuti presso Directa non sono proprietà della società ma sono conservati su conti terzi, garantendo così una certa sicurezza per gli investitori.

Quando parliamo di “deposito titoli” stiamo proprio facendo riferimento all’attività svolta da un intermediario che custodisce per conto nostro i titoli in nostro possesso.

Per fare un esempio, se compro azioni Alfa tramite Directa, la piattaforma fa solo da “custode” perché il mio titolo dematerializzato – l’azione, che nel 2024 non è più un pezzo di carta come tanti anni fa – certifica che i miei soldi sono stati “trasformati” in azioni.

La stessa Directa si affida alla Monte Titoli S.p.A. come ulteriore forma di tutela dei titoli detenuti dai clienti quindi non c’è un pericolo che i soldi possano sparire.

Per fare un parallelismo, possedere le azioni Alfa tramite Directa non equivale ad avere le obbligazioni o le azioni della stessa banca che ce le ha vendute, esperienza in certi casi risoltasi drammaticamente per molti investitori privati italiani in passato.

In questo caso, dunque, tale il rischio non esiste perché Directa Sim è un intermediario autorizzato, i titoli non possono sparire perché il loro corso è completamente separato dalle vicende della società che ci fornisce il servizio di custodia.

Qualche rischio in più esiste per la liquidità (soldi liquidi, no strumenti finanziari): Directa, in quanto SIM, tutela i depositi fino a 20 mila euro, quindi meno dei 100 mila euro di tutela per i depositi bancari.

Come regola generale, su qualsiasi piattaforma, conviene sempre avere relativamente poca liquidità non investita ma piuttosto può essere saggio bonificare dal conto bancario quando decidiamo di investire.

Cosa potrebbe accadere in futuro?

Possono esserci vari scenari:

  • Ipotesi soft: le indagini potrebbero accertare violazioni e sanzionare Directa che, con ogni probabilità, continuerà la sua attività con qualche aggiustamento operativo;
  • Ipotesi intermedia: potrebbero venir fuori ulteriori problemi che potrebbero tradursi in un blocco temporaneo dell’operatività di Directa. Non si perdono i soldi, al massimo potrebbe essere bloccata l’operatività in maniera temporanea;
  • Ipotesi peggiore in assoluto: a fronte delle irregolarità Directa potrebbe affrontare il fallimento. Anche in tali ipotesi, al momento piuttosto remota, i titoli custoditi sono al sicuro, chiaramente potrebbero esserci ritardi nell’accesso e disagi ma nessuna perdita concreta dei propri soldi.

Che fare? Le mie opinioni

Al momento non emergono fatti o notizie che devono allarmare gli investitori: tutte le piattaforme sono sottoposte periodicamente a controlli e l’esistenza di eventuali irregolarità non pregiudica di per sé i nostri investimenti.

Chiaramente monitoreremo i fatti e, se necessario, aggiorneremo questo contenuto ma ad oggi non c’è alcun motivo per essere preoccupati dalle notizie che stiamo leggendo.

Buon proseguimento su Affari Miei.


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Imprenditore e Investitore - Co-fondatore di Affari Miei
Ha fondato Affari Miei nel 2014. Dopo la laurea in Giurisprudenza, ha approfondito la sua storica passione per l'economia e la finanza conseguendo un Master Executive in Consulenza Finanziaria Indipendente. É autore dei libri "Vivere di Rendita - Raggiungi l'Obiettivo con il Metodo RGGI" (2019) e "Investimenti Sicuri - Come Proteggere il Tuo Patrimonio e Vivere di Rendita" (2023).

2 Commenti

trabucchi · 13 Luglio 2024 alle 16:01

Ringrazio per la chiarezza nella spiegazione sulla vicenda Directa che mi trova totalmente d’accordo. Opero tramite Directa da anni in maniera più che soddisfacente ed ho sempre apprezzato la rapidità e la precisione con cui opera questa piattaforma rispetto a altre con cui ho operato in passato.

Antonio Iannetti · 4 Luglio 2024 alle 12:34

buongiorno, una domanda che esula dal post di sopra, si può prevedere il tracking error di un ETF su indici a replica fisica? ho visto dei grafici che riportavano anno per anno il tracking error di diversi indici compreso quello USA ed ho notato anni catastrofici di tracking error negativi. Come comportarsi? Distinti saluti

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