ETF sul settore Viaggi e Turismo: Opinioni sui Migliori di Borsa Italiana: Investi nel Turismo!

Conviene investire sugli ETF sul settore viaggi e turismo? Quali sono i migliori? Il turismo è l’insieme delle attività e dei servizi attinenti ai viaggi o soggiorni compiuti per scopo ricreativo o di istruzione.

Si viaggia per diversi motivi: per svago, per istruzione, per motivi di affari, religiosi, per andare a far visite a parenti o amici e ovviamente per fare una vacanza.

In origine i viaggi erano molto diversi da come si intendono al giorno d’oggi: nel 18esimo secolo si tratta per lo più di viaggi e pellegrinaggi nelle città con interessi religiosi, poi con la rivoluzione industriale si è cominciato a parlare di grandi viaggi intesi come lo spostamento delle persone dalla campagna verso le città per trovare un lavoro sicuro, e da qui ha avuto poi inizio il fenomeno del pendolarismo e la diffusione di ulteriori servizi per i viaggiatori con una conseguente necessità di creare servizi pubblici e di trasporto per le persone che dovevano muoversi dalla campagna alla città.

Investire nel settore dei viaggi e del turismo oggi rappresenta una vera e propria opportunità, perchè il turismo è ormai un grande settore economico.

Due parole sul turismo

Dicevamo appunto che il turismo è un settore economico in evidente espansione, e si parla infatti per essere precisi di settore turistico.

Fanno parte del settore turistico molti comparti e molte figure professionali: parliamo dei servizi di trasporto (aerei, treni, auto, navi), dei servizi ricettivi (hotel, b&b, villaggi turistici), delle case vacanze che chiunque può affittare, dei servizi di ristorazione, dei musei e delle mostre da visitare; tra le figure professionali possiamo annoverare le guide turistiche o le guide nei musei e i tour operator che organizzano viaggi.

Questo elenco dà una dimensione e un’idea della grandezza di questo settore.

Oggi infatti il turismo è una fonte di entrate molto consistente per molti paesi del mondo, e per alcuni paesi è addirittura una delle attività più importanti e maggiormente redditizia.

Se pensiamo all’Italia, dati alla mano, il settore turistico pesa circa il 13% del prodotto interno lordo della nostra nazione (fonte anno 2019, prima della pandemia) e dà lavoro a circa 4 milioni di persone.

La tecnologia anche in questo caso ha favorito la diffusione del fenomeno, soprattuto se pensiamo a due categorie di turismo come quello last-minute e low cost. Il fatto di avere a disposizione gli strumenti per prenotare velocemente, per consultare velocemente prezzi e recensioni di una struttura, e soprattutto anche la possibilità di trovare delle buone offerte e delle possibilità di viaggiare a prezzi comunque contenuti ha stimolato maggiormente la crescita del turismo, anche per quelle categorie che magari non dispongono di un capitale consistente come ad esempio i giovani.

La pandemia di COVID-19 ha sicuramente messo in ginocchio moltissimi settori, e forse quello che ne ha risentito maggiormente è stato proprio quello del turismo, soprattutto a causa delle restrizioni sugli spostamenti.

L’estate del 2022 però ha segnato praticamente il ritorno alla normalità, ed è importante infatti sottolineare il fatto che il settore del turismo è tornato ai livelli di un tempo, anche se non ha ancora raggiunto i livelli pre-pandemia del 2019.

Secondo i dati de La Stampa, le presenze del trimestre estivo (giugno-luglio-agosto) sono state pari al +15,5% sul 2021. Per quanto concerne la componente nazionale l’aumento è stato del +5,1%, mentre per la componente straniera è stata più netta, pari al +35,4%.

Parliamo quindi di un settore su cui dobbiamo ragionare e che dopo la pandemia potrebbe regalare dei ritorni interessanti; se scegli di investire in ETF sul turismo ti imbatterai in aziende che si occupano del settore dei viaggi e del tempo libero.

Ma ora vediamo l’ETF sul settore del turismo.

I migliori ETF presenti su Borsa Italiana

Vediamo ora nel dettaglio quali sono gli ETF nei quali puoi investire.

Lyxor STOXX Europe 600 Travel & Leisure UCITS ETF

Questo ETF ha come benchmark di riferimento l’indice STOXX® Europe 600 Travel & Leisure che replica il settore europeo del turismo e del tempo libero.

La dimensione del fondo è piccola, pari a 74 milioni di euro ed è stato quotato nell’agosto 2006, quindi è abbastanza maturo come fondo.

Il fondo è domiciliato in Lussemburgo e non ha copertura valutaria.

La replica è sintetica e i dividendi vengono reinvestiti nel fondo con una politica di accumulazione.

La volatilità ad un anno è relativamente alta (20,01%), mentre i costi di gestione annui sono dello 0,30%, quindi molto contenuti.

Il profilo di rischio di questo fondo è pari a 6, in una scala che va da 1 a 7, quindi siamo su un fondo con rischio alto.

L’allocazione settoriale è così composta: 82% di beni voluttuari e 18% del settore industriale.

L’allocazione geografica invece vede al primo posto il Regno Unito, seguito dalla Francia e dalla Svezia. Alcune delle aziende tra le prime 10 posizioni sono Evolution AB, Accor e Ryanair.

iShares STOXX Europe 600 Travel & Leisure UCITS ETF

Questo ETF ha come benchmark di riferimento l’indice STOXX® Europe 600 Travel & Leisure che replica il settore europeo del turismo e del tempo libero.

La dimensione del fondo è media, pari a 106 milioni di euro ed è stato quotato nel luglio 2002, quindi siamo davanti a un fondo maturo.

Il fondo è domiciliato in Germania e non ha copertura valutaria.

La replica è fisica e la politica sui dividendi è una politica di distribuzione, con i dividendi che vengono distribuiti almeno annualmente agli investitori.

La volatilità ad un anno è relativamente alta (27,85%), mentre i costi di gestione annui sono dello 0,46%.

Il profilo di rischio di questo fondo si attesta su 5, in una scala che va da 1 a 7, ovvero un rischio medio/alto.

L’allocazione geografica invece vede al primo posto l’Irlanda, seguita da Regno Unito, Svezia e Francia.

Per quanto riguarda le società che hanno un posto in top 10, abbiamo Ryanair, Sodexo e Lufthansa.

Conviene investire in ETF nel settore del turismo?

Adesso la domanda è più che lecita, quindi ci domandiamo se sia conveniente investire in questo settore.

Abbiamo visto come sia un settore con delle ottime potenzialità, un settore che è praticamente diventato un comparto economico che ha un suo peso ponderante all’interno del PIL di molti Paesi.

Tuttavia trattandosi comunque di un settore che possiamo annoverare nella categoria dei beni voluttuari non dobbiamo dimenticare che essi performano bene nei periodi floridi, ma sono anche i primi ad essere tagliati durante i periodi di crisi.

Se guardiamo nello specifico all’andamento dell’ETF preso in esame, possiamo notare che esso è un fondo molto ciclico; infatti vediamo che ha attraversato un periodo molto difficile tra il 2007 e il 2012 (gli anni delle crisi delle economie mondiali), con un andamento buono negli anni successivi (molto bene nel 2019) e poi ha attraversato un’altra grande crisi a partire da marzo 2020 (come dicevamo prima dovuta alla pandemia).

Parlando dell’attualità, che poi è quello che ti interessa, il settore ha sofferto molto a partire appunto da marzo 2020 quando hanno cominciato ad essere messe in vigore le restrizioni sugli spostamenti.

Per questo motivo è stata una crisi diversa da quella ad esempio degli anni 2007-2012, poiché in quel momento la crisi del settore turismo è stata una conseguenza della crisi dell’economia mondiale, mentre in questo caso è stata anche la crisi del turismo la causa che ha contribuito alla crisi dell’economia.

Da quando le frontiere sono state riaperte e gli spostamenti non sono più vietati (da fine aprile 2021) le cose sono migliorate.

Come ti accennavo prima inoltre l’estate del 2022 è forse stata quella che più ha contribuito alla ripresa del turismo, sia per quanto riguarda quello italiano che per quanto concerne quello all’estero.

La ripresa del settore è quindi cominciata, e nel 2023 la tendenza sta restando positiva: con l’avvicinarsi dell’estate inoltre non potrà che essere altrimenti.

Nel lungo termine infatti il settore potrà tornare ai fasti di un tempo.

In conclusione investire in ETF del settore su Borsa Italiana potrebbe essere una buona idea per chi possiede un capitale abbastanza grande, e anche per chi non si aspetta rendimenti elevati nel brevissimo periodo. La soluzione migliore è diversificare, quindi magari aggiungere un investimento in questo fondo per cercare di intercettare il recupero del settore, avendo sempre a disposizione in portafoglio settori più sicuri e performanti.

Ulteriori Risorse 

Se non sai da dove iniziare a investire, allora qui puoi trovare alcune risorse gratuite da consultare:

Buon proseguimento!


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Consulente Finanziario Indipendente e Co-Fondatrice di Affari Miei
Si è avvicinata al mondo della finanza per passione co-fondando Affari Miei nel 2014. Oltre all'abilitazione per l'esercizio della professione ha approfondito i suoi studi seguendo seminari e master formativi in Wealth Management e Protezione Patrimoniale. Nel 2023 ha pubblicato il libro "Investimenti Sicuri - Come Proteggere il Tuo Patrimonio e Vivere di Rendita" scritto a quattro mani con Davide Marciano.
Categorie: ETF

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