Btp Short term, al Via il 25 Marzo: il Tesoro lancia il nuovo Btp

Cosa aspettarsi dai BTP Short Term, i nuovi BTP che vanno a sostituire i CTZ (certificati del Tesoro zero-coupon)?

A partire dal 25 marzo i risparmiatori possono assistere al lancio di questo nuovo strumento: infatti, il  il Mef collocherà il primo Btp Short Term.

Scopriamone insieme le caratteristiche.

Una premessa

Prima di iniziare, voglio fare una premessa sui BTP. Sappiamo che ogni Stato ha delle spese da sostenere, spese che vengono in parte finanziate con il gettito fiscale e in parte con delle obbligazioni, i Titoli di Stato, che possono essere acquistate dai risparmiatori come forma di investimento.

In Italia troviamo tre tipi di obbligazioni governative:

  • I BOT (Buoni Ordinari del Tesoro), che titoli zero-coupon bond a breve termine. Significa che non “staccano” alcuna cedola, e il guadagno per l’investitore è dato dal fatto che alla scadenza il Tesoro va a rimborsare al titolare dell’obbligazione una somma maggiore di quella a cui l’investitore aveva comprato il titolo. Qui ti spiego se conviene investire in BOT;
  • I CTZ (Certificati del Tesoro Zero-coupon), ormai non più performanti. Essi funzionavano esattamente come i BOT ma con una durata fissa di due anni. Anche in questo caso, ho dedicato una guida a questi strumenti;
  • I BTP, che staccano una cedola semestrale il cui valore si conosce già al momento della sottoscrizione; nonostante la cedola, comunque, l’investitore viene ricompensato spesso anche dal fatto che il valore di rimborso è superiore a quello di emissione. Questi hanno una scadenza variabile tra i 3 ed i 30 anni.

BTP Short Term: scadenza a novembre 2022 e cedola 0%

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha comunicato che durante l’asta del  25 marzo 2021, insieme al Btpei (ovvero il Btp indicizzato all’inflazione europea), sarà emesso anche il primo Btp Short Term.

Come anticipato, si tratta del titolo che va a sostituire il Ctz, ormai relegati nel passato poiché tali titoli senza cedola a due anni ormai presentavano tassi negativi.

Questi nuovi strumenti sono fondamentalmente uguali ai Btp nominali, e possono avere una scadenza compresa tra i 18 ed i 30 mesi.

Il primo BTP Short term scadrà il 29 novembre 2022.Parliamo della della prima tranche, a cui tuttavia non è ancora  stato attribuito il codice ISIN.

La cedola annuale è dello 0%.

L’importo dei BTP

L’importo della tranche di Btp short term dovrebbe oscillare tra i 3,5 e i 4 miliardi; quello di Btpei, invece, tra i 750 milioni e 1,25 miliardi.

Con l’introduzione di questi nuovi strumenti, il Mef vuole rendere più efficiente il comparto a breve termine dei titoli di Stato, oltre a mirare a  conseguire margini di flessibilità per la gestione del profilo delle scadenze dei prossimi anni.

Il MEF ha affermato che si avvarrà degli strumenti di gestione del debito, se necessari, per per garantire il mantenimento di condizioni di ordinato funzionamento delle negoziazioni sul mercato secondario.

BTP Short Term: rendimento 

Il nuovo BTP sembra interessante anche rispetto ai titoli a scadenza più breve: offrirebbe un rendimento maggiore di almeno 10 punti base rispetto ai BTP in scadenza alla fine del 2021.

Il BTP Short Term sembra più vantaggioso anche rispetto ai BOT (il BOT con scadenza 14 marzo 2022 viene scambiato a un rendimento di -0,43%: dunque, il nuovo BTP a 2 anni proporrebbe un rendimento maggiore di circa 4 punti base in poco tempo).

Come Acquistare i BTP Short Term?

Quando conviene investire in BTP? In sede di emissione o successivamente?

Dipende, non c’è una risposta corretta. Pur essendo il BTP uno strumento con relativamente poca volatilità, possono crearsi delle condizioni per cui può essere conveniente acquistare sul mercato secondario.

Per acquistare i titoli di stato devi avere un conto corrente a cui deve essere associato un conto di investimento, poichè  l’acquisto del BTP si effettua con la somma disponibile sul conto stesso.

Ne ho parlato in questa guida.

Ti anticipo che la maniera più economica di acquistare un BTP è tramite l’acquisto in asta, ovvero nel momento in cui il Ministero dell’Economia e Finanze annuncia di voler emettere un quantitativo in miliardi di titoli di stato, decidere di sottoscriverli nel periodo di asta permette di evitare il pagamento di commissioni.

Ed è esattamente ciò che accade con il BTP Short Term: bisogna prenotare il quantitativo desiderato, per un importo minimo di 1.000 euro.

E’ necessario agire con almeno  un giorno di anticipo rispetto alla data dell’asta: puoi trovare sempre il caldario delle varie aste sul sito internet del Ministero.

Se compri durante l’asta, potrai comprareil titolo con un prezzo pari a 100 (alla pari).

Invece, l’acquisto sul mercato secondario è riferito ai Titoli di Stato già emessi: per comprarlo, in poche parole, dovrai rivolgerti a qualcuno che ne è in possesso, sempre affidandoti alla tua banca o alla piattaforma, ma stavolta ci saranno delle commissioni.

BTP Short Term: Opinioni di Affari Miei

Prima di investire in BTP devi valutare le prospettive economiche e finanziarie che hai per il futuro. Personalmente non faccio investimenti di lungo termine con questi titoli, quantomeno non se presi singolarmente. Questi strumenti nello specifico sono una novità, ma ti invito, prima di investire a considerare:

  1. Se è davvero il caso di investire sui mercati finanziari;
  2. Quale è l’orizzonte del tuo investimento. I BTP a lunga durata rendono di più, essendo anche più rischiosi per natura; i BTP a 3 e 5 anni rendono invece davvero poco, spesso non arrivando nemmeno a bilanciare l’inflazione. Con i BTP a lungo termine ti esponi anche di più alla possibilità di voler vendere i titoli prima della scadenza, cosa che costituisce un ulteriore rischio (ricordi quella storia dei rendimenti che influenzano il valore di vendita?);
  3. Quali altri prodotti potresti comprare;
  4. Quante buone norme della finanza personale non conosci;

In generale, i BTP sono un investimento dal rischio non troppo basso, che rende comunque piuttosto poco. Ecco perché preferisco valutare altre strade, che in definitiva sono quelle su cui sto investendo i miei risparmi con successo da anni.

Ti consiglio comunque di tornare su questa guida per i futuri aggiornamenti, in modo che potremo fare valutazioni più precise insieme!

Ulteriori Risorse Utili

Se non sai da dove cominciare per fare chiarezza e magari questa è la tua prima volta su Affari Miei, allora ti suggerisco di leggere queste guide che ho raccolto apposta per gli investitori alle prime armi:

A presto!


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Ho creato un breve questionario con cui ti aiuto a capire che tipo di investitore sei. Al termine, ti guiderò verso i contenuti migliori selezionati in base alla tua situazione di partenza:

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Imprenditore e Investitore - Co-fondatore di Affari Miei
Ha fondato Affari Miei nel 2014. Dopo la laurea in Giurisprudenza, ha approfondito la sua storica passione per l'economia e la finanza conseguendo un Master Executive in Consulenza Finanziaria Indipendente. É autore dei libri "Vivere di Rendita - Raggiungi l'Obiettivo con il Metodo RGGI" (2019) e "Investimenti Sicuri - Come Proteggere il Tuo Patrimonio e Vivere di Rendita" (2023).
Categorie: Obbligazioni

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