BTP Futura Terza Emissione: Dal 19 aprile Al Via la Nuova Edizione di BTP Futura 16 anni

Dal 19 aprile partirà la terza emissione del BTp Futura. L’operazione durerà fino al 23 aprile (fino alle ore 13), ad esclusione ovviamente del caso della chiusura anticipata.

Ma quali sono le caratteristiche di questo BTP? Vediamo insieme il valore, la durata, le opinioni e le informazioni che interessano agli investitori!

A chi si rivolgono

Così come era già avvenuto nel 2020, il collocamento di questi BTP è riservato soltanto ai risparmiatori privati (mercato retail) e affini.

I proventi dell’operazione sono destinati al finanziamento delle misure per la ripresa economica in seguito alla ormai (purtroppo) ben nota pandemia del Covid-19 e a finanziare anche le spese relative alla campagna vaccinale.

Il titolo, rispetto ai precedenti titoli emessi, avrà una durata più lunga: parliamo di  una scadenza di 16 anni.

I due precedenti collocamenti di Btp futura si sono tenuti a luglio (oltre 174.300 contratti per 6,132 miliardi di euro. Era un titolo decennale, con scadenza 14 luglio 2020, al tasso annuo di 1,15% per i primi quattro anni e 1,3% per i successivi tre e, infine, 1,45% per gli ultimi tre) e a novembre (123.717 contratti, per un taglio di oltre 46.100 euro e un’emissione da 5,711 miliardi, per un titolo a 8 anni. Il tasso annuale era dello 0,35% per i primi tre anni, 0,6% per i successivi tre e 1% per gli ultimi due).

Premio Fedeltà

Come era già avvenuto con i precedenti BTP, verrà riconosciuto un premio fedeltà strettamente collegato alla crescita dell’economia nazionale nel periodo in cui il BTP sarà in vigore.

Tassi minimi garantiti

Il Tesoro ha fissato i tassi minimi garantiti dalla terza emissione del Btp Futura:  La successione prevista prevede:

  • un tasso dello 0,75% dal primo al quarto anno;
  • un aumento all’1,20% dal quinto all’ottavo anno;
  • un’ulteriore incremento all’1,65% dal nono al dodicesimo anno;
  • un tasso del 2% dal tredicesimo al sedicesimo anno.

Si tratta di tassimi minimi, quindi sotto i quali non si scenderà, ma quelli definitivi saranno poi annunciati alla chiusura del collocamento. Essi non potranno, in ogni caso, essere inferiori ai tassi cedolari minimi garantiti appena elencati.

La differenza con i precedenti BTP: due tranche

Questa nuova emissione si differenzia dalle precedenti perchè verrà corrisposto in due tranche,  in due momenti differenti.

Ciò è legato alla durata più lunga: è previsto quindi che alla fine dei primi 8 anni l’investitore che avrà detenuto il titolo sin dalla prima emissione riceverà una prima tranche del premio fedeltà.

In questa tranche, il minimo garantito pari allo 0,4% del capitale investito. Il massimo, invece, arriva a 1,2%, in relazione alla media del tasso di crescita del PIL registrato nei primi 8 anni di vita del titolo.

La seconda tranche

Dopo 16 anni, invece, coloro che avranno detenuto il titolo senza soluzione di continuità dall’emissione fino alla scadenza, avranno una seconda tranche.

Essa  includerà due componenti:

  • la prima calcolata sempre in base alla media del tasso di crescita del PIL registrato nei primi 8 anni del premio. Il  minimo garantito è 0,6% e il  massimo 1,8%;
  • la seconda viene calcolata in funzione alla crescita dell’economia nazionale dal 9° al 16° anno con un minimo garantito dell’1% ed un massimo del 3%.

Collocazione, tassazione, cedole e commissioni

Il titolo verrà collocato alla pari tramite la piattaforma Mot di borsa Italiana da parte di Intesa Sanpaolo e Unicredit.

Come in passato,  non sono previsti ripartitasso massimo, con assicurazione della integrale soddisfazione degli ordini.

Non sono previste commissioni sugli acquisti al collocamento. Inoltre, sul rendimento viene applicata la tassazione agevolata per i titoli di Stato  (12,5%).

I tassi minimi verranno comunicati il 16 aprile. I tassi cedolari definitivi, non inferiori a quelli minimi, saranno comunicati alla chiusura del collocamento, il 23 aprile.

IlBTP Futura presenterà cedole nominali semestrali calcolate sulla base di tassi fissi predeterminati e crescenti nel tempo.

Le cedole saranno corrisposte in base a un tasso cedolare fisso per i primi 4 anni, che aumenterà una prima volta per i quattro anni seguenti, una seconda volta per i successivi 4 anni e quindi una terza volta per i rimanenti quattro anni di vita del titolo prima della scadenza.

BTP Futura 3: Opinioni di Affari Miei

I BTP, che piacciono tanto agli italiani, ma non molto a me.

Penso che prima di investire in titoli di Stato sia fondamentale pensare in maniera completa e sul lungo periodo alle prospettive economiche e finanziarie che questi strumenti offrono.

Io non faccio investimenti di lungo termine affidandomi in via diretta a questi titoli. Mi limito ad accedervi occasionalmente in via indiretta e limitata.

In ogni caso voglio darti qualche consiglio, Prima di investire in questo modo, devi chiederti:

  • Se è il caso di investire sui mercati finanziari. Come affermo spesso, c’è la tendenza a pensare  agli investimenti finanziari troppo prematuramente rispetto alle proprie effettive possibilità. Forse potresti ottenere di più, a livello economico, investendo sulla tua formazione lavorativa, oppure sulla tua attività. I mercati sono una prerogativa di chi ha già escluso la convenienza di usare i soldi da investire in qualunque altro canale;
  • Quale è l’orizzonte del tuo investimento? Hai predisposizione a sopportare il rischio? I BTP a lunga durata rendono di più, ma sono più rischiosi. Individua il tuo orizzonte di investimento e i rischi che puoi correre;
  • Quali altri prodotti esistono? A parità di rischio, puoi ottenere rendimenti maggiori o certezze in più, solo studiando quali strumenti ci sono in alternativa.

In linea di massima,  i BTP sono un investimento dal rischio non sempre basso, ma con un rendimento piuttosto basso.

Penso sia  abbastanza pericoloso puntare gran parte dei propri soldi su un solo Paese.

Ancora peggio, reputo da pazzi puntare i propri risparmi sui BTP se, magari, questo è il tuo primo o unico investimento.

Se stai iniziando a investire ora o fai parte di quelli che “Non capisco niente ma…”, dai uno sguardo al mio video corso gratuito “Investi con Buon Senso”.

Investire nei BTP per aiutare l’Italia

Se vuoi investire in questi strumenti per aiutare l’Italia a riprendersi dopo la batosta che i lock down e la pandemia ci stanno danno, questa è sicuramente una delle strade da percorrere.

Non investire però tutto il tuo patrimonio qui! Diversificare è sempre la strategia vincente.

Se non sai da dove cominciare per fare chiarezza e magari questa è la tua prima volta su Affari Miei, allora ti suggerisco di leggere queste guide che ho raccolto apposta per gli investitori alle prime armi:

Buona lettura!


Scopri che Investitore Sei

Ho creato un breve questionario con cui ti aiuto a capire che tipo di investitore sei. Al termine, ti guiderò verso i contenuti migliori selezionati in base alla tua situazione di partenza:

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Imprenditore e Investitore - Co-fondatore di Affari Miei
Ha fondato Affari Miei nel 2014. Dopo la laurea in Giurisprudenza, ha approfondito la sua storica passione per l'economia e la finanza conseguendo un Master Executive in Consulenza Finanziaria Indipendente. É autore dei libri "Vivere di Rendita - Raggiungi l'Obiettivo con il Metodo RGGI" (2019) e "Investimenti Sicuri - Come Proteggere il Tuo Patrimonio e Vivere di Rendita" (2023).
Categorie: Obbligazioni

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