Carte Prepagate con IBAN per Protestati: Scegli la Carta Conto Migliore e Continua ad operare!

Stai cercando informazioni sulle carte prepagate con IBAN per protestati? Essere protestati equivale, nel mondo bancario, a essere degli intoccabili. Nessuno, almeno tra i vecchi istituti, sembrerebbe disposto non solo a fare affari con chi lo è, ma addirittura a concedere l’apertura di un conto corrente, dove di soldi da prestare non ce ne sono, ma che dovremmo semplicemente utilizzare per andare a gestire magari lo stipendio o una pensione.

La soluzione però potrebbe esserci, e se sei arrivato qui ne hai un’idea: non è detto che da protestati non possiamo avere più accesso al mondo bancario. Possiamo farlo con le carte con IBAN per protestati, ovvero delle carte prepagate che integrano al loro interno anche un IBAN con il quale operare per inviare e ricevere denaro.

Le carte prepagate con IBAN, delle quali ho già avuto modo di parlare in modo approfondito su Affari Miei, sono una soluzione ideale anche per chi è protestato.

Vediamo insieme perché scegliere questo tipo di soluzione e quali sono disponibili per chi ha avuto qualche problema in passato con le banche.

Carta prepagata con IBAN: che cos’è?

La carta prepagata con IBAN permette di gestire il loro denaro senza essere in possesso di un conto corrente bancario.

Nonostante ciò, offre moltissimi dei servizi di una carta classica, senza costi di gestione o di commissione proibitivi.

Per quanto riguarda il limite di deposito, esso cambia in funzione dell’istituto di credito e alla diversa tipologia di carta scelta, ma comunque i tempi stanno cambiando e anche  le carte prepagate con IBAN permettono degli accrediti di denaro vantaggiosi.

Cosa puoi fare con questa carta?

Le carte prepagate con IBAN consentono di effettuare operazioni bancarie simili a quelle che puoi fare con altri tipi di strumenti, come ricevere l’accredito dello stipendio o della pensione, effettuare anche dei bonifici bancari, prelevare presso gli sportelli ATM.

Carta prepagata e carta prepagata con IBAN: differenze

Ovviamente la principale caratteristica che distingue l’una dall’altra è legata alla presenza dell’IBAN. Consideriamo che quella senza IBAN, in linea di massima, non comportano pressoché costi di gestione. Sono adatte per acquistare online in sicurezza ed è consigliata per gli adolescenti, in quanto il suo utilizzo non richiede che questi abbiano compiuto il 18° anno di età.

Quelle con IBAN, invece, consentono di svolgere una quantità di operazioni finanziarie maggiori rispetto alle classiche prepagate.

Costano leggermente di più (e sta a te scegliere la più vantaggiosa), ma potrai così svolgere attività simili a quelle che si svolgerebbero con il classico conto corrente bancario, come abbiamo detto.

Perché scegliere una carta prepagata con IBAN?

Il mondo, e per fortuna aggiungo io, è cambiato molto negli ultimi anni e abbiamo a disposizione strumenti che non hanno nulla da invidiare al vecchio modo di gestire il proprio conto in banca, a costi però che sono decisamente inferiori.

Le carte prepagate con IBAN non sono soltanto un’ottima soluzione per chi è stato protestato e non vuole dunque avere a che fare con le banche (o viceversa), ma anche per chi semplicemente vuole tutte le funzionalità di un conto corrente senza pagare troppo, né in canone né in operazioni.

I protestati possono accedere ai conti, anche se dipende dai direttori

Qualche aspetto del sistema bancario italiano manderebbe al manicomio anche il più paziente dei clienti. In realtà non esistono norme che impediscono ai protestati di aprire un conto corrente, seppur viga la piena discrezionalità dell’istituto e dunque la piena discrezionalità per chi la dirige.

Questo vuol dire che potremmo anche essere fortunati e trovare una banca, magari vicino casa, che ci permetta di aprire il conto. La realtà dei fatti è che mediamente dovrai passare da diversi rifiuti prima di giungere alla meta, accontentandoti di quello che ti verrà concesso, magari pagandolo anche a peso d’oro.

Il mio consiglio è quello di scegliere una delle due soluzioni che ti andrò a proporre tra pochissimo, soluzioni che ti possono permettere di andare a operare nel sistema bancario senza i costi e senza le umiliazioni delle banche tradizionali.

    Conclusioni

    Trovo ingiustificato il comportamento di alcuni istituti per chi si trova nella tua condizione e per questo ho cercato di individuare le migliori carte per soddisfare le tue esigenze.

    Sono convinto che scegliendo una carta prepagata con IBAN riuscirai ad effettuare tutte le operazioni di routine essenziali come acquisti in negozi o online, prelievi e ricezione di bonifici.

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    Imprenditore e Investitore - Co-fondatore di Affari Miei
    Ha fondato Affari Miei nel 2014. Dopo la laurea in Giurisprudenza, ha approfondito la sua storica passione per l'economia e la finanza conseguendo un Master Executive in Consulenza Finanziaria Indipendente. É autore dei libri "Vivere di Rendita - Raggiungi l'Obiettivo con il Metodo RGGI" (2019) e "Investimenti Sicuri - Come Proteggere il Tuo Patrimonio e Vivere di Rendita" (2023).

    3 Commenti

    Anna maria · 22 Dicembre 2019 alle 20:21

    Salve mio marito e’ stato dichiarato :fallito” purtroppo e recentemente per un gravissimo problema di salute gli e’ stata riconosciuta la pensione di invalidita’ dall’Inps e qua sorge il grandissimo problema. L’inps vuole un iban per potergli versare la pensione come si puo’ fare?

    FRANCESCO · 23 Novembre 2018 alle 20:20

    CERCO UNA CARTA PREPAGATA CON L’ESENZIONE SULLA DICHIARAZIONE DEI REDDITI DELLA SOMMA DISPONIBILE SULLA CARTA.

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      Davide Marciano · 24 Novembre 2018 alle 10:33

      Ciao Francesco, i soldi sulla prepagata si dichiarano come qualsiasi somma disponibile. Quello che cerchi tu è semplicemente illegale 😉

      Buona giornata,
      Davide

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