Scadenza Carta di Credito: Ecco Come Ottenerne una Nuova

Ritorno anche oggi a parlare della carta di credito come strumento per darti altre informazioni utili che riguardano il suo utilizzo.

Se possiedi una carta di credito ti sarà capitato di vedere sulla sua superficie vari numeri carta di credito valida, uno dei quali corrisponde esattamente a una data. Cosa significa?

Vuol dire che la carta di credito ha un limite temporale, superato il quale non può essere utilizzata. Più sinteticamente si tratta della data di scadenza, oltre la quale la carta di credito perde la sua validità.

Ciò implica anche un obbligo se si vuole continuare a utilizzarla: quello di rinnovarla. È molto importante che tu sia informato sul significato della data di scadenza carta di credito e che ti ricordi di controllarla periodicamente perché è il dato che maggiormente incide sul suo corretto funzionamento, anche quando la usi per acquisti online.

Ma procediamo per gradi e analizziamo ogni aspetto di questo discorso.

Dove si trova la data scadenza di una carta di credito

Trovare la data di scadenza della tua carta di credito è molto semplice. Non devi andare alla ricerca di documentazione cartacea che hai messo al riparo dal disordine quotidiano, non devi chiamare il numero verde della tua banca, né recarti allo sportello della filiale dell’istituto bancario più vicino a te.

Devi semplicemente osservare la superficie della tua carta di credito fisica: è indicata chiaramente ed è in formato MM/AA, cioè Mese e Anno.

Non c’è alcuna possibilità di scambiarla con un qualsiasi altro codice numerico in rilievo sulla carta poiché é l’unica sequenza di numeri espressa in forma di data.

È semplicissimo riconoscere quei due numeri (uno per il mese e uno per l’anno), separati da una sbarra che si trovano in rilievo sulla parte frontale della carta di credito, in alcuni casi accompagnati anche dall’abbreviazione “scad” in italiano oppure dalla dicitura “valid thru” in inglese che, tradotta, ha il significato di “valida fino a” .

Se continui ad avere dei dubbi, la scadenza ufficiale non è riportata soltanto sulla carta di credito stessa, ma è specificata anche all’interno dei documenti cartacei che compongono il documento sottoscritto con l’istituto bancario.

Quando scade una carta di credito

Attivare una carta di credito significa attivare un prodotto dalla durata limitata nel tempo dettata dalla data di scadenza incisa sulla carta di credito stessa. Non esiste un arco di tempo che vale per tutte le carte di credito, ma dipende dal singolo circuito che la emette o dall’istituto bancario di riferimento che eroga la carta stessa.

Di solito l’arco temporale all’interno del quale la carta di credito è considerata valida va da un minimo di due anni, fino a tre o quattro anni. Molto raramente, se non mai, si arriva fino ai cinque anni.

In ogni caso la scadenza carta di credito riguarda tutte le carte, ragion per cui troverai la scadenza carta di credito Visa, così come troverai la scadenza carta di credito Mastercard o la scadenza carta di credito American Express o Cartasì, allo stesso modo troverai la data che ti indica la validità del bancomat, proprio con la scadenza bancomat.

Come già indicato nel precedente paragrafo, la data di scadenza è una data formata da due numeri che si riferiscono rispettivamente al giorno e al mese della data di scadenza. Ciò vuol dire che la carta è valida per tutto il mese indicato nella scadenza.

Quindi, se la tua carta di credito scade per esempio il 09/19 significa molto semplicemente che potrai utilizzare la carta fino alla fine del mese indicato, ovvero fino al 30 settembre 2019, ultimo giorno in cui la carta è valida.

A partire dal giorno successivo, cioè il 1 ottobre 2019, invece, non potrà più essere utilizzata da te perché scaduta e di conseguenza non più valida e non più attiva, impossibilitata a svolgere tutte le sue funzioni. Proprio nel mese di ottobre sarai obbligato a rinnovarla se hai intenzione di utilizzare ancora quella carta di credito.

Di solito, anche in caso di distrazione, la banca stessa provvede a contattarti prima della scadenza per ricordarti che la fatidica data sta per arrivare. In questo modo, non solo potrai ricordarlo qualora lo avessi completamente rimosso, ma potrai comportarti di conseguenza, tenendoti pronto a un eventuale rinnovo o decidendo di lasciare le cose come stanno, senza rinnovarla.

In alternativa potresti pensare di aprire una diversa carta di credito, appartenente a un altro circuito o erogata da un istituto bancario differente.

Quali sono i motivi della scadenza della carta di credito

Ora che sei a conoscenza della scadenza della carta di credito, magari ti starai pure chiedendo quali sono i motivi che si celano. Non esiste un’unica ragione per cui le carte di credito perdono di validità, ma varie.

Di sicuro una è dettata da motivi di usura, in quanto la striscia magnetica sulla carta è soggetta a logoramento quando l’arco temporale in cui è stata utilizzata è particolarmente vasto.

Essendo in plastica, si tratta di un oggetto che tende a rovinarsi con una certa facilità. Inoltre, altre cause sono rappresentate dalla sicurezza del consumatore – nonché titolare della carta di credito – e questioni di marketing che riguardano la banca che la emette.

Trascorsi due, tre anni dall’apertura è opportuno rivedere e rivalutare i termini e le condizioni della carta di credito in base all’andamento del mercato, alla concorrenza, alla disponibilità creditizia del cliente stesso.

Cosa fare quando la carta di credito è scaduta

Appurato – attraverso la data di scadenza della carta di credito – che essa è scaduta, se si vuole proseguire con il regolare utilizzo è necessario procedere al rinnovo carta di credito per far sì che diventi nuovamente valida.

Infatti sarebbe impossibile continuare a svolgere le operazioni di pagamento, le transazioni online e i gli eventuali prelievi di contanti con una carta di credito scaduta.

Se si continuasse a usare una carta di credito scaduta, per esempio per un acquisto in rete, non solo ci sarebbe il problema della compilazione della data di scadenza richiesta dai moduli di pagamento online, ma il pagamento stesso non andrebbe a buon fine.

Importante sapere che se sulla carta di credito scaduta rimangono dei soldi, non verranno persi con la scadenza della carta, ma è tuo diritto chiedere il rimborso della cifra e dovere della banca provvedere a farlo.

Come si rinnova la carta di credito scaduta

Visto che l’unico modo per continuare a usare una carta di credito – che ha necessariamente una durata limitata nel tempo – è il rinnovo, ti spiego come si fa. Innanzitutto esso può essere di due tipi:

  • automatico;
  • non automatico.

Il rinnovo automatico si attua quando la banca, alla scadenza della carta di credito, provvede a inviarne una nuova al cliente, pronta per essere riutilizzata. Di solito, l’invio avviene qualche giorno prima della data di scadenza per consentire al titolare della carta di non rimanerne sprovvisto.

Quando invece l’attivazione non è automatica la banca non provvede ad alcun invio di una nuova carta valida, con una nuova data di scadenza.

In questa eventualità, devi recarti in una filiale dell’istituto bancario che ha emesso la carta di credito e procedere alla sua attivazione, preferibilmente qualche giorno prima della scadenza.

In alternativa, ormai, quasi tutte le carte danna l’opportunità di un’attivazione online che puoi svolgere stando comodamente seduto a casa. Le modalità di rinnovo sono comunque stabilite nei termini di contratto stilato con l’istituto bancario e generalmente si tratta di un rinnovo senza costi o addebiti.

Cosa fare della carta di credito scaduta

Una volta terminata la validità della carta di credito, deve essere distrutta o riconsegnata alla banca.

Se l’istituto bancario che ha emesso la tua carta di credito non ha richiesto espressamente la riconsegna della carta, puoi provvedere alla sua distruzione.

Di solito si taglia in più pezzi, in modo tale da non poter permettere un nuovo eventuale utilizzo a nessuno.

Anche se hai dubbi su quali dovranno essere le sorti della tua carta di credito scaduta, puoi rivolgerti alla tua banca di riferimento per delle indicazioni precise, ma in linea di massima è bene non conservarla mai integra.

Conclusioni

Dopo questa lettura non ti farai cogliere impreparato dalla scadenza della tua carta di credito e saprai esattamente come agire tenendo conto anche degli accordi con la tua banca. Non ti resta che ricordarti di fare attenzione alla data!

Ulteriori Risorse Utili

Affari Miei non si occupa solo di darti informazioni utili sulla funzionalità della tua carta di credito, ma ti permette di approfondire l’offerta delle carte di credito disponibili sul mercato con tante recensioni aggiornate.

Grazie a questi approfondimenti puoi valutare nuove carte da aprire alla scadenza della tua carta di credito attuale se le condizioni non ti soddisfano più e riesci a trovarne di più vantaggiose.

Ecco qualche guida, prima di salutarti, per leggere al meglio i codici della carta:

Buona lettura!

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Imprenditore e Investitore - Co-fondatore di Affari Miei
Ha fondato Affari Miei nel 2014. Dopo la laurea in Giurisprudenza, ha approfondito la sua storica passione per l'economia e la finanza conseguendo un Master Executive in Consulenza Finanziaria Indipendente. É autore dei libri "Vivere di Rendita - Raggiungi l'Obiettivo con il Metodo RGGI" (2019) e "Investimenti Sicuri - Come Proteggere il Tuo Patrimonio e Vivere di Rendita" (2023).

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