CVV Carta di Credito: A che Cosa Serve Questo Codice?

Oggi ritorno su un argomento trattato spesso, cioè le carte di credito, ma mi soffermerò su un dettaglio, il codice CVV della Carta di Credito.

Con l’avvento dell’e-commerce e la diffusione sempre maggiore degli acquisti online la carta di credito è essenziale e altrettanto essenziale è avere delle garanzie sulla sicurezza durante la fase dell’acquisto.

Per tutelare il consumatore e il proprietario della carta di credito, essa possiede una serie di informazioni: i dati dell’intestatario, il mese e  e l’anno di scadenza della carta, il logo del circuito di appartenenza, il numero di carta di credito e il secure code CVV.

Ogni volta che la utilizzi, ti viene richiesta la compilazione del form online proprio con queste informazioni. Mentre i dati personali, il logo del circuito, il numero e la scadenza hanno un contenuto esplicito che conosciamo, il codice CVV è quello apparentemente più misterioso.

Ma cos’è esattamente? quali sono le sue caratteristiche e a che cosa serve? Se ti interessa continua a leggere!

Che cos’è il CVV Carta di Credito?

Il CVV carta è il “Card Validation Value” che a volte si può trovare anche come CVC, “Card Validitation Code” o come CIN, “Card Identification Number”, chiamato anche CVV2, cioè “Card Validation Code 2” o CVC2 “Card Verification Code 2” (più avanti ti spiegherò meglio le differenze tra i nomi e la quantità di numeri che corrispondono a differenze tra circuiti).

Si tratta di un codice di sicurezza presente sulla carta di credito. Gli istituti bancari utilizzano questo sistema di sicurezza numerico per verificare se la carta è realmente in possesso di chi sta acquistando.

Lo saprai bene per esperienza che è la serie di numeri da inserire necessariamente quando vuoi fare acquisti via web.

Il codice CVV carta è costituito dalle cifre impresse sul retro della carta di credito che, se scoperte dai truffatori, permettono di fare acquisti a spese del titolare. La polizia consiglia di attivare l’avviso del pagamento che si sta effettuando anche attraverso i messaggi sul proprio cellulare, proprio per capire se si verificano siano situazioni anomale.

Per evitare che qualcuno carpisca i numeri di sicurezza il consiglio è, quindi, quello di attivare le notifiche riguardanti la carta via sms anche per piccoli importi e, magari, per evitare che qualcuno carpisca i numeri mentre si fanno acquisti non online, più tradizionali puoi coprire il CVV della tua carta di credito con una piccola etichetta adesiva e memorizzalo anche altrove, come si fa per il pin del bancomat.

E attenzione a non confondere tra loro i codici: il CVV (codice numero di 3 cifre) è indispensabile quando effettui acquisti online, mentre il PIN (solitamente di quattro cifre) è richiesto durante le transazioni nei negozi fisici.

A cosa serve?

Il CVV della carta di credito serve, come ho già accennato, per verificare se la carta è realmente in possesso di chi sta acquistando e la sua funzione fondamentale è quella di verificare se essa non sia stata clonata o falsificata (la cosiddetta veridicità della carta) evitando che tu, in veste di titolare della tua carta di credito, ti ritrova addebiti di acquisti compiuti da terzi ignoti.

In che modo il CVV assicura la tua sicurezza?

Il CVV Carta di Credito assicura la tua sicurezza quando fai acquisti online evitando clonazioni o falsificazioni e a questo fine il codice non viene stampato direttamente sulla carta, ma viene impresso, facendo sì che sia impossibile leggere il codice con una qualsiasi macchina.

Caratteristiche del CVV Carta di Credito

Ho già detto all’inizio che il CVV carta di credito, essendo un codice, è costituito da numeri. Ma la quantità di cifre che lo costituiscono non è la stessa per tutte le carte di credito presenti sul mercato, esse variano a seconda del circuito di pagamento.

Infatti il CVV Carta di Credito Mastercard e il CVV Carta di Credito Visa hanno un codice trinumerico, formato cioè da tre numeri, mentre il CVV Carta di Credito American Express è di quattro numeri.

Anche la posizione in cui si trova il CVV varia a seconda della carta e, mentre MasterCard e Visa, lo riportano sul retro, molto vicino allo spazio riservato alla firma del titolare della carta, sulle carte di credito American Express si trova sulla parte frontale della carta.

Anche i nomi del codice cambiano e il CVV, o più propriamente il CVV2, è quello che si riferisce al codice di sicurezza per le carte Visa, il CVC riguarda le carte di credito Master Card e il CID è quello del mondo American Express, Diners Club e Discovered. Ovviamente si tratta sempre del medesimo codice di sicurezza, contenuto nella banda magnetica della carta, e il suo funzionamento è identico in tutti i casi.

Come si usa?

Non c’è niente di particolare che tu debba fare per utilizzarlo, devi semplicemente trovare le tre o quattro cifre presenti sul fronte o sul retro della tua carta di credito e digitarle nell’apposito spazio quando ti vengono richieste, mentre sei sul punto di fare shopping online. Senza questo dato ti sarà impossibile procedere con l’acquisto sul sito e finalizzarlo.

Opinioni di Affari Miei sul codice CVV Carta di Credito

Ora che ti è ben chiaro cosa sia il codice CVV presente sulla tua carta di credito e sai a che cosa serve, dopo aver letto questo articolo dettagliato, ti do le mie opinioni  a riguardo.

Nonostante questo codice ti garantisca un certo margine di sicurezza evitando spiacevoli sorprese per le tue tasche, ricordati che non esistono in assoluto carte di credito sicure al 100% da frodi.

Anche affidarsi ai migliori circuiti purtroppo non ti dà certezze assolute. Ciò a cui devi prestare attenzione quando fai acquisti online è il sito al quale ti affidi per l’e-commerce. Per capire se l’e-commerce è affidabile puoi fare ricerche sul web e leggere le esperienze degli altri clienti che prima di te hanno fatto acquisti online sullo stesso sto.

Un altro modo che hai per verificarne la sicurezza è controllare se la pagina adoperata dal venditore per l’inserimento dei dati personali utilizzi protocolli di comunicazione sicuri.

Per farlo, puoi verificare se nell’url della pagina è presente la dicitura https che deve essere contenuta solo nella schermata in cui sono richiesti i dati della carta di credito e non nelle pagine vetrina. Inoltre, puoi controllare anche se in basso a destra nella schermata del broswer è visibile un lucchetto chiuso.

Se trovi entrambi gli elementi, allora si tratta di protocolli sicuri che assicurano un e-commerce affidabile. In più, come ho già accennato prima, è utile cautelarsi attivando anche l’sms alert.

Altro consiglio utile che ti do è stampare l’esito della transazione, così da poter provare l’effettivo accredito dell’importo pattuito al venditore.

Se adoperi spesso la card per fare shopping online, controlla periodicamente l’estratto conto: in questo modo, potrai intervenire tempestivamente in caso di incongruenze sugli addebiti e ricordati di non comunicare mai i dati della carta di credito tramite fax o telefono, in quanto si tratta di mezzi di comunicazioni non sicuri.

Conclusioni

Ora che conosci ancora meglio la tua carta di credito e le modalità di messa in sicurezza della carta, puoi tornare a fare i tuoi acquisti online con maggiore sicurezza, ricordandoti dei miei consigli!

Ulteriori Risorse Utili

Se questo articolo ti ha incuriosito sul mondo delle carte di credito, puoi approfondire con tutte le recensioni presenti su Affari Miei e conoscere tutti i prodotti presenti sul mercato.

Buona lettura!

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Imprenditore e Investitore - Co-fondatore di Affari Miei
Ha fondato Affari Miei nel 2014. Dopo la laurea in Giurisprudenza, ha approfondito la sua storica passione per l'economia e la finanza conseguendo un Master Executive in Consulenza Finanziaria Indipendente. É autore dei libri "Vivere di Rendita - Raggiungi l'Obiettivo con il Metodo RGGI" (2019) e "Investimenti Sicuri - Come Proteggere il Tuo Patrimonio e Vivere di Rendita" (2023).

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