Comprare Casa in Provincia di Milano: Dove Conviene Acquistare?

Nel capoluogo lombardo le compravendite immobiliari vanno alla grande, eppure aumenta il fenomeno dei milanesi d’origine e d’adozione che preferiscono comprare casa in provincia di Milano anziché in città.

Il motivo è che a Milano i prezzi sono diventati proibitivi: trovare un trilocale decente ad un costo competitivo è impossibile e la prospettiva di pagare per anni un salasso di affitto non è delle migliori. 

Nell’hinterland milanese si trovano più facilmente case per ogni esigenza a prezzi di mercato convenienti. Certo, una proprietà in città ha più potenziale, ma anche le zone periferiche hanno molto da offrire in termini di qualità della vita. 

Scopriamo con la guida di oggi quali sono i pro e i contro di questa scelta e dove è più conveniente cercare casa. Se stai progettando un trasferimento nel Milanese, oppure una fuga dai rincari della metropoli, probabilmente questa lettura ti darà qualche spunto per salvare le tue tasche!

Cominciamo.

Ormai non rimane molta scelta… 

Milano è un terreno adatto agli investimenti immobiliari e infatti non conosce crisi, ma per le nuove generazioni che progettano di viverci stabilmente, e magari mettere su famiglia, sta diventando troppo cara, anche in periferia!

E non è che i prezzi crescano di pari passo con l’aumento della qualità della vita…

Ho scritto qualche mese fa una Guida al mercato immobiliare milanese, ormai siamo nell’anno nuovo ma la situazione dei prezzi non è migliorata. I comuni di prima e seconda corona sono una valida alternativa per tutti quelli che non si sono rassegnati a vivere in un bilocale di 40 m². 

I vantaggi di cercare casa fuori città 

Scopriamo quali sono i punti di forza delle proprietà in provincia:

  • I prezzi delle case sono più bassi e la qualità degli immobili è mediamente migliore. Si possono trovare trilocali nuovi con box auto che costano quanto un misero bilocale in centro;
  • Chi ha bisogno di più spazio perché vuole mettere su famiglia può trovare case indipendenti o villette con giardino a prezzi abbordabili;
  • La vita in campagna è più a misura d’uomo e di bambino. C’è meno caos, più spazi verdi (campagna e parchi naturali a due passi), piste ciclabili, centri sportivi e più divertimenti all’aperto. Si spera in meno inquinamento.

Possibili svantaggi di lasciare la città

È anche vero che un trasferimento in provincia comporta delle rinunce, a cominciare da tutti i servizi che una grande città offre. Dimentica i negozi, i locali e i ristoranti del centro. 

Non è detto che per te sia un problema, ma lo è sicuramente per i giovani che a Milano trovano divertimenti, vita notturna e una ricchissima offerta di eventi culturali. 

Tuttavia, fuori Milano non mancano servizi essenziali di prima qualità come ospedali, scuole e supermercati, e pure locali e ristoranti. Alcuni comuni hanno musei e teatri, organizzano iniziative culturali, sagre di paese, manifestazioni sportive. 

Con un po’ di pianificazione e qualche compromesso è possibile trovare casa in una zona ben collegata al centro dove tutto il necessario è a portata di bici o di macchina. 

Capisco che la prospettiva di una vita da pendolari può essere scoraggiante, significa dover passare più tempo al volante o sui mezzi di trasporto sopportando il traffico, i ritardi dei treni e gli scioperi. Significa anche dover rinunciare ad andare al lavoro a piedi o in bici e ad avere la fermata della Metropolitana a 2 passi. 

Ma non sempre trasferirsi nell’hinterland significa “allontanarsi”, alle volte vuol dire avvicinarsi al proprio posto di lavoro, infatti molte aziende del Milanese hanno sede in periferia. Puoi anche abitare in centro, ma se casa tua è dalla parte opposta rispetto al tuo ufficio passerai comunque ore nel traffico o sui mezzi.

Questo per dire che i pro e i contro sono abbastanza soggettivi e la maggiore o minore convenienza di un trasferimento dipende dal luogo che si sceglie e dalle priorità personali.  

Caratteristiche dell’hinterland 

L’hinterland milanese, come si diceva, è piuttosto vasto. Se si progetta l’acquisto di una casa bisogna conoscerlo bene… in linea di massima comprende tutta la Città metropolitana di Milano, formata da numeri comuni, centri abitati minori e paeselli di campagna.

In base a quanto vuoi rimanere vicino alla città, la tua scelta potrebbe ricadere sui comuni di prima corona che sono limitrofi a Milano e che in genere beneficiano di un sistema di servizi e trasporti integrati che favoriscono gli spostamenti verso il centro e il pendolarismo.  

Questi agglomerati urbani sono un po’ la periferia della periferia di Milano, il rischio è di non trovare prezzi inferiori alla città e di finire in grandi quartieri dormitorio senza un’identità. 

Poi ci sono i comuni di seconda corona che distano rispetto a Milano dagli 8 ai 17 km. Più ci si allontana per andare verso la campagna più si deve rinunciare ai collegamenti diretti per cui diventa necessario possedere almeno un’auto. I prezzi delle case sono decisamente più bassi

Zone migliori per comprare casa

La zona migliore è quella che rispecchia il tuo budget e le tue esigenze in fatto di case e contesto. Penso che tutti debbano trovare una quadra tra: soldi, esigenze di spazio, vicinanza con il lavoro. 

Nessuno vuole passare ore in macchina o su un treno, perciò è meglio partire a vagliare i prezzi delle zone dalle quali è più comodo raggiungere il tuo ufficio. Se il lavoro non ce l’hai ancora, il mio consiglio è comunque di puntare a quelle cittadine che hanno collegamenti diretti con il centro (strade e trasporti pubblici). 

Un secondo parametro da valutare riguarda i servizi presenti in zona: scuole, negozi, impianti sportivi, ospedali ecc. Alcune cittadine, pur essendo piccole e provinciali, offrono tutto il necessario e hanno un centro ben sviluppato con ristoranti, qualche locale e un minimo di vita notturna.

Chiaramente se quello che cerchi è il contatto con la natura e una vita in campagna allora i tuoi parametri di ricerca saranno molto diversi. Fortunatamente nell’hinterland ci sono numerosi paesi di campagna inseriti in contesti naturali che potranno soddisfarti.

Poi ovviamente incidono i prezzi di vendita, e a tal proposito ti propongo una carrellata di comuni e paesini, con relativi prezzi, che vale la pena vagliare… 

(Fonti: Immobiliare.it; LikeCasa.it; banca dati Agenzia delle Entrate)

La Martesana, una prima scelta 

La Martesana è un territorio della provincia nord-est di Milano attraversato dal Naviglio della Martesana. La zona è un’ottima scelta per chi vuole trasferirsi in provincia: è ben collegata con Milano, conta diversi comuni molto carini, non mancano gli spazi verdi e i servizi.

Da qui passano la Linea ferroviaria Milano-Treviglio che ferma a Segrate, Pioltello, Vignate, Melzo, Pozzuolo Martesana, Trecella e Cassano d’Adda, e la Linea 2 della Metropolitana che compie un ampio tratto extraurbano collegando con il centro i comuni di Vimodrone, Cascina Burrona, Cernusco sul Naviglio, Villa Fiorita, Cassina de’ Pecchi, Bussero, Villa Pompea, Gorgonzola, Cascina Antonietta, Gessate.

Nella Martesana si trovano alcuni dei luoghi considerati più vivibili e che offrono un buon compromesso tra urbanizzazione e natura, tuttavia i prezzi delle case non sempre sono vantaggiosi. Vediamone alcuni più noti…

Cernusco sul Naviglio

Cernusco sul Naviglio è spesso considerato il luogo migliore nell’hinterland milanese perché è una graziosa cittadina autosufficiente, pulita e ordinata, con un centro storico pedonale, alcuni locali, piste ciclabili e aree verdi. 

Non deve sorprendere che il prezzo di vendita delle proprietà immobiliari, soprattutto nel centro, sia talvolta paragonabile o superiore ad alcune zone periferiche di Milano, ma del resto qui arriva ancora la Metropolitana. 

Il prezzo al metro quadro richiesto si aggira sui 2.500-2.700 euro, decisamente più alto rispetto alla media in provincia. In periferia a Milano i prezzi variano dai 2.600 ai 3.600 €/m², quindi il risparmio non è moltissimo.

Cassina de’ Pecchi e Gorgonzola

Cercando immobili a prezzi più bassi bisogna spostarsi sui comuni di Cassina de’ Pecchi e Gorgonzola (famosa per aver dato i natali al famoso formaggio). Al metro quadro il prezzo medio richiesto è di 2.000-2.100 euro, ma si trovano trilocali a molto meno e case indipendenti a prezzi vantaggiosi (sotto i 2.000 €/m²)

Entrambi i comuni si trovano sulla linea della M2 e sono attraversati dal Naviglio della Martesana. Sono piccoli centri a dimensione d’uomo con una loro identità culturale, iniziative locali, servizi, piste ciclabili e più campagna. 

Vignate e Melzo

Ben collegati a Milano grazie al treno sono i comuni di Vignate e Melzo, il primo prende il nome dalle innumerevoli vigne una volta presenti nella zona, mentre il secondo è uno dei comuni più grandi della Città metropolitana, entrambi sono oggi centri industriali. 

Non mancano i servizi di primaria necessità ed entrambe le cittadine hanno un centro storico vivo. I prezzi a Vignate sono gli stessi di Cassina de’ Pecchi e Gorgonzola, mentre Melzo, essendo più distante, è leggermente meno cara: 1.600-1.700 €/m². Si possono trovare case indipendenti e villette in una fascia di 1.200- 1.800 euro al metro quadro.

Paesi suggestivi nel territorio dell’Adda 

Allontanandosi verso est rispetto alla città ci si immerge nella campagna dove si trovano alcuni paesi molto pittoreschi e ricchi di storia – per chi cerca un luogo di pregio in cui vivere e non solo il mero risparmio economico. 

Possiamo citare: Cassano D’Adda collocato accanto al Fiume Adda e parte del Parco dell’Adda Nord. Il paese è famoso per il suo Castello e per i numerosi isolotti che si formano nel punto in cui il Canale della Muzza si incrocia con l’Adda. Si possono trovare prezzi al metro quadro sui 1.500 euro e anche meno.

Leggermente più cara è Inzago, nota per le sue numerose ville storiche e palazzi antichi, un tempo luogo di villeggiatura di nobili e borghesi. Il Naviglio della Martesana divide in due il paese attraversato anche dal Canale Villoresi. 

Per chi non teme di spingersi ancora più distante c’è Trezzo sull’Adda, località menzionata nei Promessi Sposi con un ricco potenziale storico e culturale. Il prezzo medio richiesto è di 1.300 euro al metro quadro.

Spostandoci a sud di Milano…

Anche nella zona Sud Est della Città metropolitana si trovano comuni dove si vive bene e i prezzi delle case al metro quadro viaggiano sui 2.200 euro a scendere. Un esempio è Paullo, città molto carina e ben organizzata che dista circa 15 km dal centro. 

Altrimenti possiamo menzionare San Donato e San Giuliano Milanese, la prima delle quali è la principale sede operativa dell’Eni. Entrambe sono collegate a Milano da un crocevia di strade e dalla linea ferroviaria. A San Donato fa anche capolinea la Linea 3 della Metropolitana. 

Gaggiano, Abbiate Grasso e Magenta

Gaggiano è un comune a ovest di Milano, attraversato dal Naviglio Grande, è considerato uno dei comuni più verdi dell’hinterland. I prezzi viaggiano sui 1.800- 1.900 euro al metro quadro.

Poco distante c’è Abbiategrasso, la città del Ticino. Il suo territorio è interamente compreso nel Parco lombardo della Valle del Ticino ed è attraversato dai Navigli. I prezzi sono tra i più bassi della provincia (1.600-1.700 €/m²)

Cito anche Magenta, cittadina famosa per l’omonima battaglia del 4 giugno 1859 combattuta durante la Seconda guerra di indipendenza italiana. Il vantaggio di abitare a Magenta è che è ricca di servizi ed è ben collegata dal passante ferroviario. Prezzi medi al metro quadro sui 1.500-1.600 €.

Per rimanere più vicini a Milano…

Se quello che ti preme è di restare nei pressi della città per essere comodo con i mezzi, mentre non ti importa poi molto della vivibilità del luogo, della natura e del contesto culturale circostanze, allora puoi valutare i comuni di prima corona e quelli contigui. 

Non sempre però puoi trovare i prezzi vantaggiosi che pensi, e in diversi casi gli immobili sono inseriti in contesti urbani popolari di periferia, e zone industriali nelle vicinanze.

Ecco una carrellata veloce di cittadine che possono essere vagliate:

Segrate e Pioltello sono vicinissime a Milano, non mancano negozi e servizi ma non tutti i quartieri sono una meraviglia. Tuttavia possono essere un buon compromesso con la periferia milanese e costano meno. 

Altrimenti ci sono posti più carini come Cologno Monzese, Sesto San Giovanni, Rho, Lainate. Possono piacere o no ma in genere sono comodi per un trasferimento fuori dal perimetro del capoluogo e hanno molti servizi da offrire.  

Insomma, nella prima corona ci sono zone belle e meno belle, alcune città come Baranzate o Bollate costano poco ma sono praticamente quartieri dormitorio.

Provincia di Monza e Brianza

Come ultimo spunto si può anche propendere per Monza, uscendo dalla Città metropolitana di Milano. 

Monza è la terza città della Lombardia ed è abbastanza vicina al capoluogo; le opportunità offerte sono molte a livello di scuole, collegamenti e servizi. 

Purtroppo i prezzi delle case sono più alti rispetto all’hinterland ma è possibile trovare una quadra scegliendo un immobile in periferia: da 1.400 a 3.000 €/m². La zona più cara di Monza è Boschetti di Villa Reale, con case in vendita a partire da 2.300 €/m².

Le mie opinioni: conviene acquistare casa nell’hinterland di Milano?

Milano continua ad essere un centro economico e culturale importantissimo per il nostro paese, una città dove le opportunità lavorative e di studio sono sicuramente maggiori rispetto alla media nazionale. 

C’è chi è fortunato e nasce nella metropoli e c’è chi è costretto a trasferirsi per questioni di forza maggiore. Tuttavia, che piaccia o no, spesso bisogna rinunciare a vivere in città per dare respiro al proprio portafoglio.

Dopo aver visto la carrellata di città e prezzi, posso concludere che la provincia milanese è un buon compromesso, ci sono molte opzioni e luoghi interessanti da valutare.

Chi ambisce ad una vita più salubre e a contatto con la natura deve allontanarsi un po’ dalla città e prediligere i comuni di campagna posti vicino ai fiumi e ai parchi. 

Se la tua priorità è invece di rimanere vicino al centro, allora i comuni di prima corona sono l’opzione più ragionevole. Scegli bene il quartiere in cui vivere se non vuoi finire in qualche agglomerato di case e palazzine senza un vero centro. Spesso gli immobili costano quanto la periferia di Milano.

Abbiamo anche visto che ci sono delle vie di mezzo tra la prima corona e la campagna, ad esempio Cernusco sul Naviglio, che però in fatto di prezzi è decisamente più caro rispetto alla media.

Dopodiché a ciascuno la sua scelta.

Risorse utili 

Prima di salutarti voglio lasciarti alcuni link di approfondimento sul tema degli investimenti immobiliari. Visto che pensi di comprare casa, queste letture possono rivelarsi molti utili:

Conclusioni

Abbiamo appena visto dove comprare casa in provincia di Milano, spero che questa guida ti sarà di aiuto nella scelta della zona migliore per stabilirti e magari mettere su famiglia.

Buona fortuna!

Avatar photo
Imprenditore e Investitore - Co-fondatore di Affari Miei
Ha fondato Affari Miei nel 2014. Dopo la laurea in Giurisprudenza, ha approfondito la sua storica passione per l'economia e la finanza conseguendo un Master Executive in Consulenza Finanziaria Indipendente. É autore dei libri "Vivere di Rendita - Raggiungi l'Obiettivo con il Metodo RGGI" (2019) e "Investimenti Sicuri - Come Proteggere il Tuo Patrimonio e Vivere di Rendita" (2023).

1 Commento

gianni · 10 Luglio 2020 alle 16:51

Ho fatto la scelta di lasciare la citta per la provincia nord di Milano 20 anni fa (oggi sono in provincia di Monza) e se potessi tornare indietro nel tempo la rifarei con qualche anno di anticipo.
Ho lasciato un 70 mq e con gli stessi soldi ho preso una casa più grande (300 mq) ad un prezzo più vantaggioso rispetto ad un 100 mq in alcune zone di Milano.
In 20 minuti e sono in garibaldi o in centrale con FF SS, non ha problemi di box e le persone che invito parcheggiano sotto casa senza problemi.
Ho cresciuto i miei figli facendoli andare in bici e con i pattini negli spazi del residence dove vivo e facendoli giocare all’aperto, impensabile dove abitavo prima e tutti confort quali asili, scuole, supermercati, li ho a portata di mano raggiungibili i 3 minuti anche a piedi.
Meno smog sia acustico che ambientale e qualità della vita 100 VOLTE MIGLIORE rispetto a dove abitavo prima.
IO SONO COMPLETAMENTE DACCORDO CON QUANTO SOPRA SCRITTO.
PENSATECI

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *