Se Non Hai Capito una Mazza è SOLO COLPA TUA

Detesto l’informazione di massa perché, nell’età della complessità, tende a fare due cose fortemente destabilizzanti per chi legge:

  • Semplificare troppo perché affronta temi non compresi nemmeno da chi scrive, creando rapporti di causalità (la politica in questo caso) che non c’entrano niente;
  • Deresponsabilizzare il lettore che, altrimenti, non approverebbe;

Se sei laureato in ingegneria o in economia e ti accontenti da giovane di uno stipendio misero per fare un lavoro non qualificato NON STAI CAPENDO NIENTE e ne sei responsabile.

Ora non mi venite a rompere le palle e dire che questo è un discorso classista e snob: mio papà ha fatto dignitosamente lo stesso lavoro per cui si sono candidate queste persone per anni, come sempre so bene di cosa parlo e non lo faccio a vuoto.

Grazie a questo ho potuto avere un tetto sulla testa e, a fatica, costruire i presupposti per emergere. Nutro profondo rispetto per chi si fa il culo, il lavoro è una cosa nobilissima e non si mette in discussione.

Ciò detto, e ti ripeto che al primo insulto ti vengo a prendere a schiaffi ovunque tu sia, cerco un attimo di spiegare perché seguire l’informazione convenzionale non ti può aiutare a risolvere i tuoi problemi.

I giornali si collocano nella stessa industry dei politici, ciò che fa rumore è l’odio, il disastro e lo scatafascio.

La bella notizia magari del ragazzo di Barletta concittadino di questi qui che ha fatto carriera non piace perché scatena invidia. Funziona, al massimo, se ce l’ha fatta all’estero per dirti che l’Italia fa schifo.

Per prosperare e renderti “cliente ricorrente” (elettore, lettore, abbonato) questi qui devono per forza semplificare e, soprattutto, DE-RESPONSABILIZZARE.

Cosa provoca questo atteggiamento?

Solo così tu continui a concentrare la tua incazzatura contro il cattivo di turno e non hai abbastanza coscienza critica per guardare dentro te stesso.

Ora io non so niente delle vite di queste persone, magari sono lì per necessità e li rispetto, però penso alle migliaia di altre persone che, leggendo questa roba, si convinceranno delle solite lagne del:

  • “Tutto va male”;
  • “La colpa è dei politici, degli imprenditori kattivi o dell’Europa”;
  • “Io non posso mai farcela perché c’è la crisi”.

E altre menate di questo tipo.

I finti nemici dell’informazione di massa, quelli del cambiamento gentile, invece ti diranno che basta premere il bottone e tutto si aggiusterà senza sforzo.

Se vuoi cambiare davvero devi partire inevitabilmente dalle tue responsabilità e da ciò che puoi fare tu come persona per migliorare la tua vita.

Me lo ripeto ogni volta che devo affrontare un cambiamento importante.

Altre Risorse Utili

Se hai deciso di smettere di affidarti ai luoghi comuni e di delegare agli altri il tuo destino, ma vuoi diventarne l’artefice, ecco una serie di articoli legati alla crescita personale. Te li linko qui, così puoi subito iniziare a leggerli:

E tutte le altre risorse che trovi nella sezione della crescita personale.

A presto su Affari Miei!


Vivere di Rendita: a che punto del Metodo RGGI Sei?

Ho creato un breve quiz che ti aiuta a comprendere a che punto del tuo cammino di crescita finanziaria individuale sei. Al termine, ti guiderò verso i contenuti migliori selezionati in base alla tua situazione di partenza:

>> Inizia Subito <<


 

Avatar photo
Imprenditore e Investitore - Co-fondatore di Affari Miei
Ha fondato Affari Miei nel 2014. Dopo la laurea in Giurisprudenza, ha approfondito la sua storica passione per l'economia e la finanza conseguendo un Master Executive in Consulenza Finanziaria Indipendente. É autore dei libri "Vivere di Rendita - Raggiungi l'Obiettivo con il Metodo RGGI" (2019) e "Investimenti Sicuri - Come Proteggere il Tuo Patrimonio e Vivere di Rendita" (2023).

0 Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *