Piccoli Investimenti Online Redditizi e Sicuri: su Cosa Investire nel 2023?

Stai cercando online piccoli investimenti online da effettuare facilmente? Il desiderio di investire per guadagnare o semplicemente per proteggere il proprio patrimonio accomuna moltissime persone e fin dal 2014 io cerco di fornire i consigli migliori del web per la propria gestione finanziaria.

I micro investimenti piacciono sia ai giovani che si stanno approcciando alla finanza per la prima volta che alle persone più adulte che magari vogliono correre qualche rischio in più con una parte marginale del proprio patrimonio e nei minuti che passeremo insieme cercheremo di trovare soluzioni valide per tutti.

Vediamo un po’ quali sono le migliori opportunità di quest’anno per chi cerca investimenti sicuri online.

Piccoli Investimenti Sicuri e Non: Tutte le soluzioni migliori per te

Oggi online puoi fare veramente qualsiasi cosa ed ho creato di seguito una rassegna di piccoli investimenti a cui puoi accedere.

Alcuni rientrano nella categoria di quelli che possiamo definire come “sicuri” mentre altri presentano un grado di rischio più alto.

L’ordine che segue è sparso e non c’è una mia preferenza specifica, in tal modo potrai valutare tu quello che ti sembra più adatto alle tue esigenze e potrai trarre le tue conclusioni.


Conti di Deposito: interessi praticamente nulli su piccole cifre


L’investimento bancario tradizionale degli italiani è quello rappresentato dai conti deposito. Scegliere questa strada è al momento una prospettiva solida e affidabile, perché i depositi sono coperti dal fondo interbancario di tutela fino a 100.000 euro, quindi si può stare relativamente tranquilli circa la possibilità di non perdere il proprio denaro.

Il limite di questa prospettiva è rappresentata dai tassi d’interesse veramente bassi riconosciuti in questo momento dagli istituti per via delle manovre di Quantitative easing della BCE. L’intero mercato risente di ciò, anche i titoli di stato pagano veramente poco.

Per rendere l’idea, mediamente le banche offrono una remunerazione dell’1,5% lordo annuo (agli interessi bisogna sottrarre il 26%): investendo 10.000 euro si ottengono appena 150 euro di interessi lordi che, tolti gli interessi, diventano appena 111 euro. Non dimentichiamo, poi, che le somme superiori a 5 mila euro sono assoggettate ad imposta di bollo del 2 per mille, quindi in tasca ci resta davvero molto poco.

Se si possiedi una cifra elevata e vuoi solo consolidare il tuo patrimonio va benissimo così.

Se, invece, sei orientato verso piccoli investimenti potenzialmente redditizi ti conviene guardare altrove perché semplicemente non ha senso perdere tempo per investire 1000€ e ricevere l’1% di interesse annuo.

Per approfondire puoi leggere la mia guida dedicata ai migliori conti di deposito o puoi dare uno sguardo a Conto Deposito TOP.


Piccoli investimenti immobiliari con il crowdfunding


Investire nel mattone: ammettilo, anche nella tua testa si tratta di una delle migliori idee per far fruttare il proprio capitale. Tuttavia comprare un immobile non è esattamente alla portata di chiunque… si tratta di una bella spesa!

Tuttavia oggi è possibile investire in immobili grazie al crowdfunding. Forse già lo sai, si tratta di una modalità di raccolta fondi condivisa, e che permette di partecipare, spesso, anche con somme basse (talvolta anche 50 euro o poco più).

Qui trovi le migliori piattaforme nella guida completa.

In sintesi, esistono due tipologie di crowdfunding immobiliare:

  • lending crowdfunding (come quello proposto da Re-Lender), che prevede un prestito con futura restituzione + interessi;
  • equity crowdfunding, cioè l’ingresso nel capitale della società immobiliare e l’accesso ai rendimenti che ha generato il progetto.

Insomma, la rivoluzione di Internet ha praticamente reso possibili gli investimenti immobiliari anche a chi ha a disposizione poche centinaia o migliaia di euro: la risposta a questo desiderio, un tempo insoddisfatto, si chiama Crowdfunding Immobiliare.

Di seguito la piattaforma scelta questo mese da Affari Miei.


Investi sui Migliori immobili europei a partire da 100€


Re-Lender è una piattaforma di crowdfunding immobiliare specializzata in investimenti ad alta redditività su progetti di riconversione e riqualificazione urbana nelle principali città europee.

Tra i principali vantaggi ti segnalo:

  • Registrazione online in 1 minuto;
  • Riceverai gli interessi mensilmente fino al 9% sul tuo conto gratuito;
  • Non pagherai mai commissioni sull'investimento che sono azzerate per sempre;
  • Possibilità di accedere a progetti ad altissima redditività nel campo del reconversion crowdfunding che sono spesso più efficaci e redditizi di quelli tradizionali perché basati sulla riqualificazione di aree già importanti e sviluppate;
  • Possibilità di utilizzare il mercato secondario interno, unico nel suo genere, che ti permette di rivendere quote dei tuoi investimenti ad altri investitori prima della naturale scadenza.

Re-Lender è una piattaforma molto avanzata ed autorevoli quotidiani come Wall Street Italia, Finanza Online e Start-up Italia ne hanno parlato positivamente.

Per partecipare ai migliori progetti europei di riconversione immobiliare, non ti resta che iscriverti sul sito ufficiale.

>> Iscriviti a Re-Lender Adesso! <<


Investire in start-up


Una delle strade che puoi percorrere per iniziare a far fruttare i tuoi risparmi, anche piccole somme, è investire in start up. Questa strategia comporta finanziare una o più imprese che si stanno lanciando sul mercato.

Ovviamente devi credere nel progetto dell’azienda che stai valutando, altrimenti non avrà senso.

Se vuoi investire il tuo denaro in start up puoi sfruttare piattaforme come WeAreStarting, solo per fare un esempio.

Questo genere di app fungono da raccoglitori e vetrina: infatti, raccolgono e propongono i progetti delle migliori aziende neonate che sono alla ricerca di un finanziatore online, attraverso il meccanismo del crowdfunding.

Uno dei maggiori vantaggi di questi strumenti è che spesso è possibile investire con somme piuttosto basse, a partire da poche centinaia di euro.

Dunque, grazie all’Equity Crowdfunding e a Wearestarting.it , puoi accedere a questa strada. Wearestarting è il principale portale italiano dedicato a questa modalità d’investimento: bastano solo 300€ per investire nel futuro scegliendo uno dei tantissimi progetti presenti in piattaforma che attendono solo capitali per crescere.

vantaggi per chi investe sono molteplici:

  • Rivalutazione delle quote: il valore degli investimenti può crescere in maniera esponenziale insieme  al valore dell’azienda. Oggi si acquista ad un prezzo basso, ma i  guadagni potenziali sono molto alti;
  • Zero burocrazia: si gestisce tutto online;
  • Dividendo annuo: diventando socio di aziende, hai diritto a percepire i dividendi come un normale investimento azionario;
  • Detrazione IRPEF o IRES del 30%: questo è il momento storico migliore per investire in start-up perché la legge italiana ti agevola fiscalmente.

Wearestarting.it è un’iniziativa italiana che è stata elogiata da autorevoli quotidiani come Il Corriere della SeraForbesLa Stampa ed Il Sole 24 Ore ed è stata premiata da ING come migliore piattaforma di equity crowdfunding del 2017.

Per approfondire leggi la mia recensione qui.


Presta i soldi alle aziende


Grazie al web oggi è possibile attuare operazioni prima inaccessibili: per esempio, una delle opzioni disponibili è quella di prestare soldi ad aziende per permettere la concretizzazione di determinati progetti in cui crediamo.

Il vantaggio va sia alle aziende stesse, le quali ottengono finanziamenti tramite canali diversi da quelli tradizionali, come quello offerto dalle banche, sia agli  investitori (i quali evitano  l’intermediazione della banca per sfruttare un’occasione di guadagno).

Questo tipo di investimento offre rendimenti alti, che possono arrivare anche all’8-10% (ma a tal proposito ti ricordo ancora una volta la correlazione con un rischio maggiore).

Qui di seguito puoi leggere le proposte migliori sul tema.

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Trading Online? Si può fare…ma con le piattaforme giuste!


Ho spiegato nella mia mega guida al trading che le piattaforme non sono affatto tutte uguali.

Se non hai esperienza e vuoi cimentarti in questo mondo, oltre alla strada del social trading di cui ti ho parlato prima, puoi anche provare altre piattaforme purché rispettino i seguenti requisiti:

  • Siano autorizzate dalle massime autorità europee ed italiane;
  • Ti permettano di operare in demo, quindi senza investire denaro vero;
  • Abbiano servizi di consulenza o academy interne che ti formino prima di operare sui mercati finanziari.

Se vuoi individuare una piattaforma che risponda a questi requisiti, puoi leggere scegliere tramite questo articolo in cui ti mostro i migliori siti per fare trading online.


Investire piccole somme in ETF con i robo advisor


Se vuoi investire in ETF, ma hai un budget che non ti sembra sufficiente, anche stavolta puoi trovare un alleato su varie piattaforme:

  • MoneyFarm: si tratta di un servizio che si può usare dai dispositivi mobili. Esso ti consente di investire in base al tuo profilo di rischio, scegliendo tra fondi che, nella maggior parte dei casi, sono ETF. La sua fruibilità è molto apprezzata dagli utenti, poichè è semplice da utilizzare e presenta molti vantaggi, tra cui la collocazione automatica dei tuoi risparmi, la possibilità di scegliere il portafoglio di fondi, una gestione trasparente e il fatto che in ogni caso l’investimento è gestito da esperti. Moneyfarm investe esclusivamente in ETF;
  • Euclidea: questa è una nota piattaforma fintech che propone un servizio personalizzabile di gestione patrimoniale. Si rivolge ai risparmiatori che puntano alle opportunità offerte da prodotti finanziari come i Fondi e gli ETF, tuttavia offre i vantaggi innegabili corrisposti da un investimento gestito, ma non oberato da costi di intermediazione. Puoi accedere da cellulare accedendo a portafogli personalizzati, adatti a ogni profilo di rischio, selezionando quelle che sono le migliori opportunità;
  • Tinaba di Banca Profilo: questa è un’app che ti permette di accedere a portafogli  finanziari creati proprio da Banca Profilo. Investe in ETF e permette di costruire un portafoglio adatto al proprio effettivo profilo. Puoi operare anche stavolta direttamente dal cellulare e in qualunque momento puoi controllare l’andamento dell’investimento, e con l’intermediazione umana ridotta al minimo risparmi sui costi di gestione.

Non mi sono dilungato eccessivamente qui perché ne ho parlato in questa recensione, che ti consiglio di leggere se vuoi investire in ETF con un roboadvisor: troverai anche le mie opinioni.


Investimenti in azioni


Internet ha decisamente semplificato la vita dei piccoli investitori. Se una volta l’investimento azionario era una prerogativa di pochi, infatti, oggi è una cosa decisamente alla portata di tutti perché esistono piattaforme online che ti permettono di investire anche con 100-200€.

Se preferisci un tutorial, leggi la una guida passo passo per comprare azioni online che ho scritto per te.


App per giocare in Borsa


Vediamo quali sono invece le app migliori per giocare in borsa anche piccole somme:

Trade.com è un’altra piattaforma storica molto amata da chi pratica trading. L’app presenta commissioni basse ed offre eventuale accesso diretto al mercato, se richiesto;

  • Anche Plus500 offre la possibilità di aprire un Conto DEMO. Siamo davanti ad un’altra piattaforma storica presente in Italia già dal 2009 che permette di investire in modo completo e intuitivo. Avrai a disposizione un un portafoglio virtuale in euro con cui muovere i tuoi primi passi ed effettuare operazioni che non avranno alcuna influenza sui tuoi risparmi reali;
  • Degiro è una piattaforma olandese autorizzata ad operare sul mercato Italiano ed Europeo che è molto apprezzata dagli utenti sia per le sue basse commissioni sia perché offre l’opportunità di operare con un’app per investire molto user-friendly.

Se vuoi più informazioni su questo tipo di strada per investire, leggi la recensione approfondita che trovi qui.


Immobiliare “tradizionale”


Se vuoi investire nel settore immobiliare tradizionale, questo momento potrebbe ancora essere proficuo, poiché i prezzi di acquisto sono ancora bassi, mentre quelli d’affitto sono decisamente alti.

Certo è che il discorso non si può ridurre a queste poche parole: gli investimenti sono pur sempre complessi e multisfacettati, e il mercato immobiliare non è privo di debolezze.

Se per esempio acquistassimo la prima casa, ci troveremmo a dover pagare imposte, e se volessimo rivendere nel giro dei primi 5 anni, allora dovremmo fronteggiare tasse sul reddito in relazione alla plusvalenza guadagnata.

Ti ricordo, comunque, che questo è un tipo di investimento di  periodo medio lungo e non potrai notare oggettivamente i benefici nel breve periodo.

Si tratta di un tema davvero molto complesso di cui ho ampiamente discusso sul blog. Ecco le guide che puoi leggere:


P2P Lending: presta soldi a privati o aziende


Nel campo dei piccoli investimenti negli ultimi anni si è fatto strada il P2P lending, noto anche come social lending.

Ci sono tante piattaforme che ti permettono di investire prestando denaro a privati o aziende in cambio di un tasso d’interesse.

Il vantaggio di queste piattaforme è che puoi accedere anche con cifre piccole, mediamente da 50-100€.

Il contrappeso, però, è dettato dal fatto che i rendimenti elevati spesso promessi hanno dietro operazioni potenzialmente rischiose.

Qui puoi leggere l’articolo completo con le migliori piattaforme.


Buoni fruttiferi postali indicizzati all’inflazione italiana e BTP


Se hai poche somme da investire, una delle strade che puoi pensare di percorrere è quella di investire nei buoni fruttiferi postali oppure i BTP Italia (quando vengono emessi), ovvero due prodotti legati al caro vita, ai consumi e all’economia.

Ovviamente si tratta di strumenti che non comportano rendimenti particolarmente interessanti, ma questa potrebbe essere una soluzione per riparare i propri risparmi dalla svalutazione che difficilmente ci risparmierà.

Prima di investire in questo modo, però, dovresti chiederti quale sia l’orizzonte del tuo investimento. I BTP a lunga durata rendono di più, essendo anche più rischiosi per natura; i BTP a 3 e 5 anni rendono invece poco, spesso non arrivando nemmeno a bilanciare l’inflazione. Con i BTP a lungo termine ti esponi anche di più alla possibilità di voler vendere i titoli prima della scadenza, cosa che costituisce un ulteriore rischio (ricordi quella storia dei rendimenti che influenzano il valore di vendita?).

In generale, i BTP sono un investimento dal rischio non così basso, che rende comunque piuttosto poco. Ecco perché preferisco valutare altre strade, che in definitiva sono quelle su cui sto investendo i miei risparmi con successo da anni.


Buoni Fruttiferi Postali


Ecco un altro tipo di investimento profondamente radicato nella nostra cultura: i buoni fruttiferi postali. Si tratta di strumenti che un tempo rendevano molto, ma che da qualche anno regalano rendimenti davvero poco interessanti.

Non voglio dilungarmi troppo in questa sede: qui puoi trovare una guida completa a questo strumento, che permette sì di investire piccole somme, ma che forse potrebbe non valere la pena. Ti aspetto su questa guida.


Investire in obbligazioni


Infine, ecco un’altra soluzione che  comporta rischi piuttosto bassi: le obbligazioni statali. Il vantaggio è che non bisogna essere necessariamente essere grandi esperti per cimentarsi in questo tipo di investimento.

Tuttavia le obbligazioni non si sviluppano tutte allo stesso modo, quindi dovrai tenere in debita considerazione le differenze tra l’una e l’altra, ad esempio:

  • il rating: ovvero il riassunto della solidità dell’ente che ha emesso il titolo; come leggerlo? Se il rating è alto allora il titolo è affidabile, e quindi il rischio dovrebbe essere più basso.
  • il tasso di interesse: questo dato si riferisce alla rendita che il titolo ti può garantire;
  • la durata: maggiore è la scadenza e più è alto il tasso di interesse e dunque, più alto è il rischio;
  • la valuta: considera che non tutti i paesi adoperano come riferimento l’euro. Se un titolo viene emesso in valuta locale il rischio sarà più alto poiché si aggiunge un rischio di cambio a lungo andare.

Attenzione, ricorda che le obbligazioni non sempre sono a basso rischio e quindi valuta bene e variabili che ti ho fornito, o rischi di agire in modo molto negativo sul capitale.

Se vuoi approfondire, ti consiglio la lettura del mio articolo sugli investimenti obbligazionari.

Guadagnare con piccoli investimenti online è possibile? 

Investire anche piccole somme porta sempre delle conseguenze e dei possibili rischi. Questa parola, “rischio”, è la motivazione per cui molti risparmiatori non fanno il salto, diventando investitori.

La paura gioca un ruolo centrale, e certamente sono il primo a sostenere che NON  bisogna investire se non si è in possesso di una strategia.

Tuttavia, con la dovuta (e doverosa!) formazione, investire è fortemente raccomandabile. Infatti, un patrimonio che non viene investito diventa immancabilmente un guadagno perso. Non solo: la tua cifra è a rischio svalutazione.

La strategia di tenere i soldi sotto al materasso andava bene (forse) per i nostri nonni e bisnonni, ma oggi lasciarli sul conto corrente o sotto la mattonella non è una buona idea… In un decennio potresti raddoppiare il tuo capitale!

Come anticipato, però, la strategia è fondamentale per raggiungere questi risultati e permettere al tuo capitale di crescere. Perché quando si parla di investimenti i rischi ci sono: maggiore è il rendimento, maggiore sarà il rischio, non puoi essere consapevole di questo aspetto.

Esistono investimenti senza rischi? No. Chi ti dice il contrario mente. Solo sapere cosa stai facendo potrà davvero metterti al riparo da errori più o meno grandi e irreversibili.

Dunque, ci sono due cose che puoi fare per commettere disastri: non fare niente e non investire, oppure investire senza avere un piano.

La regola essenziale della finanza è che i rendimenti vanno di pari passo con i rischi.

Maggiori sono i rendimenti (potenziali) e maggiori sono i rischi a cui ti stai esponendo.

Chi ti racconta il contrario è un ciarlatano e se credi il contrario dovresti cambiare idea perché è dannoso per le tue finanze.

Sottolineo valanghe di volte la necessità di avere in mente la strategia perché, con piccole somme, hai fondamentalmente due sole possibilità:

  • Limitare i rischi, risparmiare il più possibile e fare in modo di aumentare il denaro a disposizione guadagnando di più o spendendo di meno;
  • Aumentare il rischio per guadagnare di più: puoi farlo senz’altro ma occorre che tu studi e ti dia da fare e, soprattutto, serve tempo da dedicare ai tuoi progetti.

Investire è un percorso, non un’azione spot simile all’acquisto di un gratta e vinci. Per poter avere dei risultati è importante acquisire le giuste informazioni, specie se si è agli inizi, e solo mettendo insieme esperienza, studio e dedizione si potranno ottenere risultati significativi.

Ulteriori approfondimenti utili

Mi congedo rimandando ad una serie di approfondimenti e altre letture presenti su Affari Miei:

Buona lettura e in bocca al lupo!

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Imprenditore e Investitore - Co-fondatore di Affari Miei
Ha fondato Affari Miei nel 2014. Dopo la laurea in Giurisprudenza, ha approfondito la sua storica passione per l'economia e la finanza conseguendo un Master Executive in Consulenza Finanziaria Indipendente. É autore dei libri "Vivere di Rendita - Raggiungi l'Obiettivo con il Metodo RGGI" (2019) e "Investimenti Sicuri - Come Proteggere il Tuo Patrimonio e Vivere di Rendita" (2023).
Categorie: Investimenti

1 Commento

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Davide Marciano · 16 Dicembre 2018 alle 18:03

Ciao Alessandro,

secondo me la fai un po’ troppo “facile” nel senso che:
– l’articolo parla a chi vuole fare piccoli investimenti ma non è a corto di soldi: lo spiego in apertura, se cerchi “piccolo” perché il tuo patrimonio è molto piccolo, non devi pensare agli investimenti;
– è ben spiegato il concetto del rischio e come ci si deve approcciare;
– c’è un video in cui questo concetto viene ripetuto a raffica;
– c’è la possibilità di scaricare risorse gratuite che forniscono ulteriori consigli per orientarsi;
– è spiegato che il trading è estremamente rischioso con valanghe di esempi, tant’è che io stesso sconsiglio di farlo se non ricorrono determinate condizioni. Se uno vuole guadagnare tanto, qualche rischio deve pur prenderselo (e infatti lo spiego chiaramente, più onesto di così si muore e ti sfido a mostrarmi altri siti che facciano come me);
– Housers non mi risulta interdetta dalle autorità, approfondisco nuovamente in base alla tua segnalazione ma l’ultima volta che ho verificato non aveva problemi di questo tipo. Inoltre il crowdfunding immobiliare mi sembra una cosa molto seria, non da scartare a priori come dici;
– parlo dei conti di deposito che sono quasi a rischio zero ma che, se hai capitali modesti, ti servono a poco.

Ogni articolo di questo blog, inoltre, contiene valanghe di link ad articoli, video e podcast di approfondimento: non per vantare il lavoro che faccio da 4 anni ma una persona che non sa nulla ed entra qui trova materiale da studiare per giorni.

Tutto qua.

Grazie per l’intervento, faccio una nuova verifica su Housers e spero di aver chiarito meglio il mio pensiero.

Buona giornata,
Davide

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