Degiro: Caratteristiche e Vantaggi della Piattaforma di Trading. Opinioni 2024

Qui su Affari Miei mi occupo sempre di recensire gli strumenti a disposizione di chi vuole investire. Oggi mi occupo di Degiro: si tratta di una piattaforma di trading che offre accesso diretto ai mercati e permette di investire su diversi tipi di asset.

In questa guida vedremo insieme i vantaggi e gli svantaggi di questa soluzione.

Se sei alla ricerca di un broker online o semplicemente vuoi saperne di più su Degiro, sei nel posto giusto.

Buona lettura!

Chi è Degiro?

Come anticipato, Degiro è un conto che agisce su larga scala e raccoglie circa 300.000 clienti tra piccoli, medi e grandi trader. Ha iniziato ad operare in Olanda nel 2013, per poi cominciare ad offrire i suoi servizi anche in altri paesi europei, Italia inclusa.

Degiro si è inoltre sempre proposta come broker semplice, sicura e con un occhio di riguardo particolare per le possibili innovazioni tecniche. Il tutto con una certa attenzione, come avremo modo di vedere più avanti, per i costi, spesso completamente fuori controllo nel mondo del trading e che Degiro invece riesce a mantenere su livelli decisamente bassi.

DeGiro B.V. si è fusa con flatexDEGIRO Bank AG all’inizio del 2021, creando il più grande broker online di sola esecuzione in Europa con una propria licenza bancaria.

Licenza e autorizzazione

Degiro è un broker autorizzato in ambito MiFID, in quanto dotato di licenza AFM (dell’autorità olandese di controllo sui mercati finanziari). Si tratta dunque di un broker che ha, almeno sotto il profilo legale, tutto quello di cui ha bisogno per proposti in tutta Europa, Italia inclusa.

I prodotti di investimento ad accesso diretto

Degiro ti permette di andare ad operare con accesso diretto su diversi mercati europei:

  • Euronext di Amsterdam;
  • Euronext di Brussel;
  • Euronext di Parigi;
  • Xetra;
  • London Stock Exchange;
  • SIX Swiss Exchange;
  • OMX di Copenhagen;
  • OMX di Helsinki;
  • Borse di Oslo, Budapest, Atene, Lisbona, Stoccolma, Praga, Istanbul.

Con Degiro puoi inoltre investire su:

  • Azioni;
  • Fondi di investimento;
  • ETF;
  • Opzioni e Futures;
  • Derivati in generale;
  • Obbligazioni;
  • Prodotti strutturati;
  • Materie prime.

Si tratta di una delle scelte più ampie sia per quanto riguarda il numero di mercati ai quali si ha accesso, sia per quanto riguarda invece le tipologie di strumento ai quali si ha accesso tramite questa piattaforma.

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Il punto di forza di Degiro: le commissioni basse

Uno dei punti di forza più evidenti di Degiro sono sicuramente le commissioni basse, se non nulle. Investi senza commissioni in azioni americane, azioni italiane e tutti gli ETF.

Come puoi vedere per esempio per le azioni americane viene applicata una commissione di gestione pari a 1€ e un’ulteriore commissione di 1€, così come per gli investimenti in azioni su Borsa Italiana.

Per quanto riguarda invece gli ETF core selection essi azzerano le commissioni.

Ti allego la tabella riassuntiva:

Ci sono poi anche gli altri costi, ovvero quelli che fanno riferimento alle quotazioni in tempo reale, ai costi di deposito, e altro.

Anche in questo caso ti allego la tabella:

Qui di seguito allego, nel corso dell’articolo, le schermate tratte dai documenti informativi ufficiali del broker, in particolare dal documento del Tariffario.

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Commissioni di gestione

Se effettui un ordine tramite una borsa oppure un’altra piattaforma di trading, allora verrà applicata una commissione di gestione pari a 1€ per tutti i prodotti, esclusa la tradegate (azioni), OTC (BNP Paribas, Société Générale) e Opzioni & Futures (esclusi OMX Nordics).

Degiro invece non addebita le commissioni di terze parti direttamente, ma utilizza una commissione di gestione di 1€. Si tratta di una commissione fissa che copre tutti costi sostenuti per l’esecuzione dell’ordine.

Costi di connessione

Il broker addebita una commissione per impostare opportunità di trading al di fuori del mercato nazionale, e questo per fornire accesso a un gran numero di scambi. Tale commissione si applica a chi usa questi scambi. Viene applicata una politica di pagamento in base ai prezzi: dunque se utilizzi un particolare servizio ti verrà addebitata una commissione, ma se non lo fai, non dovrai sostenere costi aggiuntivi.

Per le commissioni di connessione si paga un massimo dello 0,25% del valore totale del portafoglio (con un addebito massimo di € 2,50) all’anno per ciascuna borsa, ad eccezione della borsa italiana.

La tariffa di connettività per le opzioni statunitensi è di 5,00 euro per borsa per mese di calendario. Queste spese verranno applicate se effettui una transazione o mantieni una posizione durante l’anno solare.

Calcolatore dei costi

Sul sito è presente anche una sezione nella quale poter calcolare i costi nei quali ipoteticamente incorreresti se dovessi investire in un determinato modo.

Potrai inserire nel calcolatore il tipo di prodotto che vuoi acquistare, l’importo della transazione e il numero di transazioni effettuate durante l’anno. Ti verranno così fuori i costi annuali.

Core Selection di ETF

Se decidi di investire sulla core selection di ETF in questo caso le commissioni saranno a carico di Degiro.

Potrebbero in questo caso essere applicati costi di valuta, prodotto esterno e spread.

Sul sito potrai trovare la lista completa di ETF Core Selection nella sezione apposita.

Si tratta di un ottimo modo per diversificare il portafoglio, e per rendere il tutto molto facile e accessibile. La selezione offre una vasta gamma di ETF selezionati, per i quali pagherai soltanto 1€ di commissione di gestione, mentre invece le altre commissioni saranno a carico di Degiro.

Per quanto concerne i 4 ETF più scambiati dai clienti di Degiro durante il 2022 essi sono si Vanguard e di iShare e sono:

  • iShared MSCI World;
  • Vanguard FTSE All-World;
  • Vanguard S&P 500;
  • Vanguard FTSE All-World.

Quanto si può risparmiare?

E’ possibile risparmiare importi rilevanti rispetto alle principali piattaforme utilizzate per andare a fare trading online in Europa. Il risparmio è molto importante su tutta la linea dei prodotti finanziari che vengono proposti da Degiro e sicuramente è il punto di forza di questo broker.

I prospetti che parlano di risparmio medio possono essere comunque consultati sul sito internet di Degiro, con tabelle che ti offrono un buon colpo d’occhio per l’analisi dei costi praticati da tutti i principali player in questo specifico settore.

Cosa succede se Degiro fallisce?

Questa domanda mi viene posta spesso. In realtà se acquisti strumenti con accesso diretto al mercato (per capirci: azioni, etf, fondi) non ci sono particolari problemi perché Degiro è il “custode” dei tuoi titoli: immagina Degiro come una sorta di cassaforte che ti “conserva” i titoli, potresti avere qualche rottura di scatole burocratica (i mercati sono molto regolamentati comunque, è difficile che milioni di persone vengano lasciate a spasso) ma in sostanza i tuoi soldi sono lì.

Per la parte non investita, invece, Degiro si appoggia alla banca flatex e a partire dal 2020 su queste cifre la garanzia è fino a 100 mila euro come un normale conto di deposito.

Degiro fa da sostituto d’imposta? Regime amministrato o dichiarativo?

Come gestire il 730 Degiro? Bisogna fare la dichiarazione dei redditi? Questa domanda se la fanno in molti perché soprattutto quando una piattaforma è estera diventa lecito chiedersi quale sia il regime adottato.

In sintesi, Degiro non fa da sostituto d’imposta e non è possibile, dunque, scegliere il regime amministrato.

Tuttavia, pur operando in regime dichiarativo, il problema è aggirabile rivolgendosi ad un commercialista oppure provando MoneyViz, piattaforma italiana che ti permette di fare tutto in automatico con costi bassi e relativa facilità.


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A chi conviene Degiro app?

Degiro permette di avere accesso ai mercati borsistici mondiali con relativa facilità e costi molto bassi. A mio parere, il target ideale è rappresentato da chi vuole investire autonomamente e cerca una piattaforma efficiente e con costi bassi: puoi confrontare Degiro con le altre piattaforme per farti un’idea più completa.

Ovviamente il conto è uno strumento: prima di effettuare investimenti è importante sempre cercare di studiare la finanza e capire quello che si va a realizzare.

Il suo punto di forza, cosa che dovrebbe essere ormai chiara adesso che ci avviamo alla chiusura, è un profilo di costi decisamente basso, garantito soprattutto dall’accesso diretto ai mercati, con conseguente riduzione anche dei costi di routing.

Chiunque fa trading online su prodotti standard dovrebbe sicuramente tenere in considerazione quanto offerto da Degiro e dare almeno una possibilità alla sua piattaforma di investimento, senza limiti minimi di investimento e dunque con la possibilità di testarne le possibilità senza impegnare grosse cifre.

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Alternative a Degiro

Degiro è un broker sostanzialmente low cost che è utilizzato da due categorie di clienti:

  • Investitori: persone con più capitale che prediligono investimenti passivi o strategie buy and hold;
  • Trader: persone che, invece, preferiscono comprare e vendere con maggiore frequenza.

Le alternative, dunque, vanno inquadrate in tali ambiti.

Se sei un investitore, le alternative sono le piattaforme bancarie o i broker con accesso diretto al mercato: qui trovi una rassegna. Se fai parte di questa categoria, ho preparato questo report gratuito con i migliori 3 ETF a zero commissioni su cui investire.

Se preferisci il trading e, in generale, la gamification dell’investimento l’alternativa migliore è eToro perché rispetto a Degiro presenta una maggiore interazione con la funzione del social trading. Oltre a eToro, qui trovi una rassegna delle piattaforme principali per investire.

Per facilitarti, ecco alcune guide:

Ulteriori risorse utili

Se ti stai informando su Degiro con ogni probabilità investi o stai iniziando a farlo.

Su Affari Miei da anni mi occupo di divulgare informazioni molto preziose ed ho formato migliaia di clienti. Qui trovi una serie di risorse utili per approfondire la tua conoscenza in materia:

Buon proseguimento, a presto!


Scopri che Investitore Sei

Ho creato un breve questionario con cui ti aiuto a capire che tipo di investitore sei. Al termine, ti guiderò verso i contenuti migliori selezionati in base alla tua situazione di partenza:

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Imprenditore e Investitore - Co-fondatore di Affari Miei
Ha fondato Affari Miei nel 2014. Dopo la laurea in Giurisprudenza, ha approfondito la sua storica passione per l'economia e la finanza conseguendo un Master Executive in Consulenza Finanziaria Indipendente. É autore dei libri "Vivere di Rendita - Raggiungi l'Obiettivo con il Metodo RGGI" (2019) e "Investimenti Sicuri - Come Proteggere il Tuo Patrimonio e Vivere di Rendita" (2023).
Categorie: Broker

23 Commenti

Maurizio · 28 Febbraio 2021 alle 10:30

Scusate la.domanda ma volendo gare un pac mensile di 6000.euro.all anno.x.18 aani.diviso.fra.2.etf conviene degieo.solo x quelli gratis. Quelli scelti.da.me lyxor world acc ter 0.12 e lyxor.asia msci acc ter 0.12 non sono fra questi quindo dovrei pagare commissioni alte. Oppure csmbiare etf.con ter maggiore fra quelli gratis e cioe ishares 0.20.e 0.18 ma.a.zero commissioni. Dilemma….considera che ai crolli di etf maggiore.al.4/5% farei aggiunte ulteriori. Grazie

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    Davide Marciano · 1 Marzo 2021 alle 8:53

    Ciao Maurizio, non esiste una risposta per la tua domanda perché bisognerebbe capire chi sei e che obiettivi hai.

    Ne parlo nel video report gratuito “Investi con Buon Senso” che trovi qui: https://www.affarimiei.biz/video-corso-gratuito

    A presto,
    Davide

Francesco · 31 Dicembre 2020 alle 17:49

Ciao Davide, su Degiro è possibile aprire anche un conto societario qualora volessi acquistare ETF per conto della mia società?
Grazie mille per la risposta

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    Davide Marciano · 1 Gennaio 2021 alle 10:25

    Ciao, che io sappia si non credo ci siano particolari problemi.

Pasquale · 5 Agosto 2020 alle 14:35

Salve a tutti io volevo solo chiedere una cosa avevo intenzione di effettuare un piano d’accumulo su debito comprando mensilmente degli etf,cosa succede se tra 10/15 anni il broker fallisce?ho capito che i miei investimenti sono salvi,ma qualsiasi cifra?che siano 10 o 100 mila euro,mi verranno liquidati?grazie per la risposta

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Davide Marciano · 2 Giugno 2020 alle 7:49

Ciao Filippo,

con Degiro puoi comprare direttamente l’asset quindi il rischio piattaforma è limitato perché tu sei proprietario del titolo.

Buona giornata,
Davide

Filippo · 1 Giugno 2020 alle 12:16

Buongiorno Davide,

ho un dubbio su Degiro (e in generale sui broker). Voglio investire su ETF a lungo periodo (10-15 anni). Se malauguratamente Degiro in questo lasso di tempo fallisce o chiude per qualsiasi motivo, gli asset che ho acquistato che fine fanno? Degiro mi permette di comprare direttamente l’EFT o altro prodotto finanziario (quindi sono io il proprietario) o compro un loro derivato (e quindi quando scompare Degiro scompare anche il prodotto)? Se sono direttamente proprietario dell’ETF e il broker fallisce come si riesce a gestire il conto titoli?

Buona giornata
grazie

Usama Hafeez · 19 Aprile 2019 alle 23:08

Carissimo,
Grazie mille per la recensione, volevo soltanto chiederti una cosa a riguardo DEGIRO che mi sembra una piattaforma utile dato che fa accedere molti mercati nel mondo con costi contenuti. Ti volevo chiedere se ti fanno costare qualcosa per inattività?
In senso che se compro le azioni degli USA ed italiani ecc. e li trattengo per lungo termine per poi rivenderle dopo 5-10 anni. Quanto mi costerebbe tale operazione?
Ti ringrazio molto e buon lavoro 🙂

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    Davide Marciano · 23 Maggio 2019 alle 9:36

    Ciao Usama,

    non ci sono costi per tenere i titoli come le piattaforme di trading, il costo di tenuta è 0.

    Buona giornata,
    Davide

Pierluca · 11 Aprile 2019 alle 1:14

Grazie mille Davide, ti giuro che 1 minuto fa ho inviato un’email (molto prolissa !!!) all’assistenza DEGIRO.
Vediamo cosa rispondono: se vuoi condivido qui sulla pagina.

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    Davide Marciano · 11 Aprile 2019 alle 12:59

    Prego, fammi sapere qui così che leggono anche gli altri amici 😉

    Fabio · 22 Aprile 2019 alle 19:03

    Ciao Pierluca, ti ha risposto l’assistenza DEGIRO?

Pierluca · 7 Aprile 2019 alle 19:07

Ciao Davide,
vorrei investire in ETF, un portafoglio prevalentemente USD, mi sono iscritto a DEGIRO e sono arrivato alla fase di accettazione del Contratto, che ho ovviamente scaricato in tutte le sue parti e letto.
Ci sono alcuni punti di oscurità e probabili costi nascosti che mi hanno fatto temporeggiare: non ho capito questa cosa del “prestito titoli”, posso NON accettarla ? Se non lo accetto che tipo di aggravio ho sulle spese ? Inoltre nel tariffario rilevo ulteriori spese, come 5 € per l’invio del documento di sintesi. Con quale cadenza ? Se è mensile sono 60 € di spese annuali. Insomma, sono tutte spese che prima di accettare voglio conoscere.
Alcuni ETF che ho selezionato purtroppo sono a “distribuzione” anziché ad “accumulo”, ovvero i dividendi non vengono automaticamente re-investiti. Quindi devo pagare una commissione a DEGIRO per ricevere tali dividendi (che poi ovviamente dovrò re-investire manualmente) ?

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    Davide Marciano · 10 Aprile 2019 alle 9:21

    Ciao Pierluca,

    secondo me ti conviene scrivere all’assistenza di Degiro, mi stai chiedendo troppo 🙂

    Il documento di sintesi credo sia su richiesta, se leggi tutte le banche hanno questa opzione.

    Sugli ETF io cerco sempre ad accumulo per i motivi che dici, non ho mai usato Degiro con ETF a distribuzione ma non credo ci siano commissioni sui dividendi, anche qui nessuno ti risponde meglio della loro assistenza clienti: una volta ho telefonato e sono stati molto gentili.

    Andrea · 30 Maggio 2019 alle 9:56

    Ciao Pierluca,
    ho più o meno gli stessi dubbi che avevi tu.
    Ti ha chiarito le idee l’assistenza di Degiro?

    Fammi sapere per favore.
    Grazie

Ascanio · 24 Marzo 2019 alle 14:05

Ciao Davide,

Da quanto mi ricordo il regime per DEGIRO è dichiarativo. Perché non non l’hai proprio menzionato? Qual è la tua opinione su regime dichiarativo/amministrato? Credo sia un punto importante da tenere in considerazione prima di aprire un conto titoli.

Grazie del tuo articolo.

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    Davide Marciano · 25 Marzo 2019 alle 10:37

    Ciao Ascanio,

    confermo che è dichiarativo. Degiro semplifica comunque il passaggio burocratico con una modulistica pre impostata, considerando che molte banche non danno proprio la possibilità di investire con cifre basse o comunque hanno dei costi mostruosi (anche 6-8€ ad operazione) direi che è un compromesso accettabile.

    Se investi cifre elevate e fai poche operazioni annue, puoi pure fregartene e tenerti il regime amministrato.

    Come sempre, la risposta è DIPENDE.

Giulio · 31 Gennaio 2019 alle 7:47

Caro Davide,
Cosa succede ai soldi che metti su DEGIRO ma non investi immediatamente? Prendi degli interessi. Può essere paragonato a un deposito in una strategia di diversificazione? Cioè un parte dei soldi la investi è una parte la lasci. Grazie

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    Davide Marciano · 31 Gennaio 2019 alle 12:42

    Ciao Giulio,

    non succede nulla nel senso che i soldi sono lì ma non ti viene pagato nulla in quanto il conto serve per comprare titoli (azioni, obbligazioni, etf, fondi etc).

    Tendenzialmente, ti conviene versare quello che investi (o poco di più).

    Buona giornata,
    Davide

      Stefano · 8 Gennaio 2020 alle 12:03

      Buondì,

      Attualmente le cose son cambiate, secondo la normativa olandese non è possibile per le banche, Degiro incluso, tenere i soldi dei clienti pertanto vengono in ogni caso investiti su fondi. Fino a nov 19 compensavano le perdite del caso, ad oggi invece se lasci i tuoi soldi sulla piattaforma potrebbero diminuire. Almeno questo è quello che ho inteso io.
      Spero intervenga Davide per un maggior chiarimento.

        Avatar photo

        Davide Marciano · 8 Gennaio 2020 alle 13:00

        Ciao Stefano,

        il tuo intervento è corretto.

        Teoricamente investono su fondi che oscillano pochissimo ma le cose vanno come dici.

        E’ preferibile versare ciò che vuoi investire così da evitare oscillazioni anche minime.

antonio siclari · 15 Dicembre 2018 alle 13:28

Buona giornata Davide, volevo alcuni chiarimenti su DEGIRO,sai se offrono un conto in valuta , se si gratuito o a pagamento,fanno da sostituto di imposta,ci stanno uffici in Italia.GRAZIE.

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    Davide Marciano · 8 Gennaio 2019 alle 15:26

    Ciao Antonio.

    Su Degiro puoi avere anche altre valute, le spese di tenuta sono gratuite. Non fa da sostituto d’imposta (però ti semplifica il lavoro fornendoti la modulistica), non mi sembra ci siano uffici fisici ma l’assistenza è in italiano.

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