Agos Pay: Guida alla Carta di Credito

Torno a parlarti di carte di pagamento e lo faccio oggi analizzando l’offerta Agos Pay, carta che viene commercializzata dall’omonima azienda che si occupa di prestiti al consumo e che propone una nuova formula per il pagamento tramite carta, con la possibilità di andare a scegliere tra rimborso a saldo e rimborso a rate.

Se hai già sentito parlare di Agos Pay e vuoi saperne di più, sei nel posto giusto, perché analizzerò nel dettaglio l’offerta di questa specifica carta, con quelli che sono i massimali e i minimi di utilizzo, i tassi di interesse applicati e quelle che sono le caratteristiche accessorie di questo specifico prodotto.

Se vuoi saperne di più su Agos Pay, sei nel posto giusto. Continua a leggere.

Che cos’è Agos Pay?

Agos Pay è una carta di credito che ti permette di rimborsare gli acquisti effettuati entro il massimale proposto dal gruppo in due diverse modalità:

  • puoi scegliere la rateizzazione dell’importo;
  • puoi scegliere in alternativa il pagamento a saldo, che avviene il 20 del mese successivo.

Agos Pay è una carta revolving a tutti gli effetti: è pensata non come metodo di pagamento elettronico, ma piuttosto come strumento per avere accesso immediato, nei massimali indicati dal contratto, a credito di consumo, che può essere rimborsato anche tramite rate teoricamente infinitamente spalmabili.

Il problema delle carte revolving

Vale la pena di ricordare qui quello che sono poi nei fatti le carte revolving. Parliamo di carte che vengono utilizzate per il pagamento rateale di quanto viene acquistato (non ci sono vincoli di acquisto, puoi comprarci teoricamente quello che vuoi), con il saldo da rimborsare che viene spalmato su un determinato numero di rate. Rate che producono interessi negativi sul nostro conto.

Il funzionamento è quello di un prestito al consumo, con tutto quello che ne consegue: stiamo spendendo denaro che abbiamo preso a prestito e che viene in genere proposto con tassi di interesse decisamente alti.

Il rischio è quello di entrare in un circolo del debito dal quale diventa praticamente impossibile uscire: il debito si accumula, viene saldato in parte, si riaccumula, soprattutto a causa di interessi piuttosto alti.

Non è questo però lo spazio giusto per criticare tali strumenti: se pensi di avere davvero bisogno di una carta revolving, continua a leggere per saperne di più sull’offerta di Agos.

Quanto costa Agos Pay?

Agos Pay offre un sistema di pagamenti che prevede i seguenti costi:

  • TAN FISSO 9,90%;
  • TAEG 12,88%;
  • spesa mensile gestione pratica 1,25 €;
  • impsota di bollo su rendiconto iniziale e annuale 2,00€, solo nel caso di saldi superiori a 77,47 €;
  • Rata minima di rimborso: 3%.

Si tratta di costi che sono in linea con quanto viene proposto dalle altre carte revolving, e che quindi non costituiscono motivo di preferenza per Agos o per altre carte che sono attualmente disponibili sul mercato.

Il funzionamento di Agos Pay

Agos Pay è effettivamente una carta che propone un sistema di funzionamento comodo, rispetto almeno a quanto eravamo abituati a vedere sul mercato da carte della medesima consistenza:

  1. il fido offerto dipende dalla qualità del nostro credit score e dalle determinazioni private che farà Agos una volta analizzata la nostra pratica
  2. è possibile, direttamente al POS durante il pagamento, scegliere se pagare a rate oppure a saldo unico entro il 20 del mese successivo
  3. le spese indicate come a saldo possono essere convertite in spese a rate, e viceversa, in ogni momento, semplicemente accedendo all’App che si trova a corredo della carta
  4. è possibile rimborsare scegliendo rate minime del 3% del saldo dovuto

È inoltre possibile che parte del fido sia concesso in disponibilità liquida, con la possibilità di ritirare denaro da un qualunque ATM sul suolo nazionale.

Questa ultima possibilità è però a completa discrezione di Agos, che può decidere di concedere o meno questa opzione senza dovere alcun tipo di spiegazione.

Programma acquisti sicuri CHUBB – gratis incluso nel prezzo

La caratteristica forse più interessante per quanto riguarda Agos Pay è l’integrazione completa del sistema di protezione CHUBB:

  1. sono protetti gli acquisti fatti con la carta in aso di furto, scippo, rapina, perdita o danneggiamento di qualunque bene sia stato acquistato con la carta Agos Pay;
  2. è protetto il denaro che viene prelevato da ATM nel caso di rapina, furto o scippo, per un’ora successivamente al prelievo.

Conviene scegliere Agos Pay?

Agos Pay non è un prodotto Carta di pagamento classico. Non possiamo infatti svolgere quelli che possiamo considerare come le funzionalità di base di questo tipo di prodotti.

Deve essere considerata per quello che è, ovvero una carta revolving dal fido generalmente ridotto e con la possibilità di avere pagamenti rateali e anche copertura assicurativa degli acquisti.

Al netto di questo, Agos Pay è un sistema interessante per quanto riguarda almeno il nucleo di funzionalità aggiuntive, come la copertura assicurativa totale per gli acquisti e la possibilità di vedersi parte del saldo accreditato in liquidità, per essere ritirato dagli ATM in banconote.

Per il resto la valutazione non può che vertere sull’eterna questione del credito di consumo. Sei sicuro di averne davvero bisogno?

Agos propone anche la carta Zerus, qui trovi la recensione, mentre qui trovi la scheda sulla carta eDreams di Agos.

Se vuoi conoscere altre informazioni sulle carte di credito, visita la sezione dedicata di Affari Miei, potrai confrontare questa carta con altri prodotti disponibili!

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Imprenditore e Investitore - Co-fondatore di Affari Miei
Ha fondato Affari Miei nel 2014. Dopo la laurea in Giurisprudenza, ha approfondito la sua storica passione per l'economia e la finanza conseguendo un Master Executive in Consulenza Finanziaria Indipendente. É autore dei libri "Vivere di Rendita - Raggiungi l'Obiettivo con il Metodo RGGI" (2019) e "Investimenti Sicuri - Come Proteggere il Tuo Patrimonio e Vivere di Rendita" (2023).

8 Commenti

Elisabetta · 11 Agosto 2020 alle 21:26

Una cosa mi è poco chiara , perché prima di confermare la richiesta dovrei comprendere. Si parla di rata contrattuale di 45 euro , questo vuol dire che a prescindere dal fatto che la utilizzi o meno ogni mese debbo versare 45 euro di rimborso del fido della carta?

Simone Macchia · 2 Giugno 2019 alle 1:16

Assolutamente la Agos Pay è la peggiore carta di credito revolving che abbia mai avuto!
Il fido NON si rinnova con la chiusura dell’estratto mconto ma SOLTANTO GIORNI DOPO AL RIMBORSO DELL’IMPORTO SCELTO… In pratica sembra di avere una ricaricabie! E naturalmente non è così facile passare dalla modalità rateale a quella a saldo! Insomma, non funziona niente con questa carta!
L’applicazione non funziona quasi mai, al servizio clienti danno risposte vaghe e quando c’è un probema fano miracolosamente cadere la linea!
Ti ritrovi addebiti non riconosciuti e se chiedi spiegazioni non te le sanno dare…
Addirittura sono capaci di addebitarti una spesa fatta in questo mese sul prossimo…
INSOMMA: UN BRANCO DI INCOMPETENTI, ASSOLUTAMENTE NON E’ UNA CARTA DI CREDITO (COME LA CHIAMANO LORO) E SONO TOTALMENTE INCAPACI DI GESTIRLA CON CONTINUI DISAGI E SPESE PER IL CLIENTE!
EVITATELA ASSOLUTAMENTE!!!
P.S.: Strano perchè con i finanziamenti con loro mi sono sempre trovato bene… Il problema è che NON SANNO NEMMENO CHE COS’E’ UNA CARTA DI CREDITO, E VE LO DICE UNO CHE HA AVUTO MASTERCARD E AMERICAN EXPRESS PER ANNI!

Claudio · 11 Maggio 2019 alle 7:26

Buongiorno ho già una revolving UniCredit con un meno 2790€ . Dovrei pagare spese condom. Circa 500€ che non ho . Se uso la carta il mese successivo mi ritirano 300€ ma poi rimborso la carta dei 500€ che mi consigli? Grazie

Vincenza Gambone · 6 Settembre 2018 alle 13:19

Salve sig Davide io ho fatto la richiesta della carta credito agospay a luglio ma non lo ancora ricevuta

    Davide Marciano · 6 Settembre 2018 alle 15:32

    Ciao Vincenzo,

    Affari Miei è un blog indipendente, se hai problemi di questo tipo devi rivolgerti al servizio clienti dell’azienda.

    Saluti!

Maurizio · 28 Agosto 2018 alle 22:40

Grazie, utile recensione, e giuste osservazioni sul credito a consumo, del resto basta leggere su vari forum per capire i benefici (pochi) e i rischi (molti) di questo tipo di finanziamento “al consumo”

Alberto · 18 Giugno 2018 alle 16:57

La ringrazio Sig.Davide, è stato molto chiaro in merito, non è facile “non” utilizzarla, quando si è al verde…

    Davide Marciano · 18 Giugno 2018 alle 17:25

    Ciao Alberto,

    se sei al verde, come sottolineo spesso sul blog, la carta di credito è l’ultima cosa che devi avere. Il discorso che faccio è generale, non vale solo per chi ha problemi finanziari ma per tutti.

    Al riguardo, potrebbe tornare utile la mia guida sulle carte prepagate:
    https://www.affarimiei.biz/carte-prepagate/migliore-carta-prepagata

    In bocca al lupo,
    Davide

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