Cosa Vedere ad Arezzo e Dintorni: Tour in Toscana

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La Toscana è tutta da vedere, con tante splendide perle da scoprire. Tra i posti più belli d’Italia c’è Arezzo: cosa vedere? Arezzo e dintorni custodiscono tesori e tradizioni uniche, che meritano sicuramente di essere scoperte.

Nell’antichissima città di origine etrusca, set del film premio oscar di Benigni “La vita è bella”, oltre alle antiche chiese con i loro capolavori, avrai da visitare i bellissimi palazzi storici con le caratteristiche vie di Arezzo e i resti archeologici; da provare la succulenta cucina e l’ospitalità degli aretini.

Segui la nostra guida su cosa vedere ad Arezzo e dintorni, scoprirai un angolo di Toscana meno battuto dalle folle di turisti ma con monumenti, tradizioni e ricette tutte da scoprire e godere.

Come arrivare ad Arezzo?

Arezzo è facilmente raggiungibile con diversi mezzi: in auto è basta percorrere la A1 Milano-Napoli prendendo l’uscita Arezzo.

In treno è collegata con le principali città toscane con la comodissima stazione ferroviaria ottocentesca a pochi passi dal centro storico.

In aereo gli aeroporti di riferimento sono quelli di Firenze a 90 km (ben collegato con autostrada) e Pisa a 155 km.

Ora che sei arrivato, scopriamo cosa vedere ad Arezzo e dintorni. Si parte! Voltiamo pagina…

Piazza Grande

Tra le cose da vedere ad Arezzo c’è sicuramente la sua piazza principale: Piazza Grande, irregolare e con pendio, è la sede della famosa Giostra del Saracino e della Fiera Antiquaria (di cui ti parleremo tra poco).

Qui da secoli si svolgono le attività commerciali e quelle civili del Comune di Arezzo, con importanti edifici a testimonianza.

In Piazza Grande potrai vedere il Palazzo delle Logge, progettato da Vasari, firmato da Vasari, edifici in pietra merlati come la Torre Faggiolana, la casa-torre dei Lappoli e il Palazzo Cofani-Brizzolari. Accanto all’Abside di Santa Maria della Pieve sorge, inoltre, il Palazzo della Confraternita dei laici con il piccolo campanile con l’orologio.

In Piazza non mancano bei ristoranti, locali e negozi di prodotti tipici.

Santa Maria della Pieve ad Arezzo

La sua facciata ad arcate e il campanile, che affacciano su corso Italia, sono sicuramente la scenografia di uno degli angoli più belli di Arezzo.

La chiesa fu iniziata nel XII secolo e modificata nei secoli. L’interno è costituito da tre navate con il bel soffitto a capriate.

Alcune importanti modifiche della struttura furono compiute da Giorgio Vasari di cui si conservano i resti sotto al pavimento della Chiesa.

II capolavoro della chiesa è l’importante Polittico di Pietro Lorenzetti della Vergine col Bambino e i Santi Giovanni Evangelista, Donato, Giovanni Battista e Matteo.

Basilica di San Francesco ad Arezzo

L’apparente stato grezzo dell’esterno nasconde uno dei capolavori più famosi al mondo: “La Leggenda della Vera Croce” di Piero Della Francesca, affresco realizzato tra il 1453 e il 1464, che racconta la storia del legno utilizzato per la Croce di Gesù.

La Basilica è lungo Via Cavour, una traversa di Corso Italia. All’interno della Basilica di San Francesco troverai altre importanti opere come l’Annunciazione di Luca Signorelli e il grande Crocifisso centrale medievale.

Duomo di San Donato ad Arezzo

La cattedrale dei Santi Pietro e Donato sorge nel punto più alto dell’altura su cui si adagia Arezzo, nel luogo in cui probabilmente era l’antica acropoli, da sempre il centro della spiritualità aretina.

Il complesso monumentale è sede della Diocesi  e conserva spettacolari opere d’arte. Oltre la bella facciata di inizio novecento e la campanile, l’interno in stile gotico conserva gli affreschi e alcune vetrate cinquecentesche di Guillaume de Marcillat, oltre alla Maddalena di Piero Della Francesca e al Battesimo di Cristo di Donatello.

L’antico altare ospita anche la pregevole Arca di san Donato, mentre nella Cappella della Madonna del Conforto, invece, vedrai le bellissime ceramiche dei Della Robbia.

Casa di Giorgio Vasari ad Arezzo

Arezzo ha dato i natali a Giorgio Vasari, grande artista e “inventore” della Storia dell’Arte. La sua casa aretina, acquistata nel 1540, è a nord-ovest della città, in via XX Settembre.

Anche se impegnato nei lavori tra Firenze e Roma, Vasari si dedicò personalmente ad alcune opere della casa.

Dal 1911 lo stato è proprietario della palazzina dove è stato istituito il Museo ed Archivio Vasariano, custode della corrispondenza dell’artista con le grandi personalità del cinquecento.

La casa, su tre piani, conserva bellissime opere d’arte, alcune realizzate da Vasari stesso, oltre ad un pittoresco giardino all’italiana con limonaia e orto dei semplici.

Chiesa di San Domenico

Nei pressi di Casa Vasari, l’apparente semplicità della Chiesa di San Domenico nasconde un altro fondamentale capolavoro: il crocifisso dipinto di Cimabue del 1271.

L’interno, con struttura molto semplice ad una navata e soffitto a capriate, è arricchito da affreschi trecenteschi e da monofore con cornice bicroma.

Museo di Arte Medievale e Moderna di Arezzo

Il Museo è ospitato dal palazzo rinascimentale della famiglia Bruni, in via Lorentino, presumibilmente progettato dall’importante architetto Bernardo Rossellino.

Il Museo conserva capolavori appartenuti in gran parte alla Fraternita dei Laici, ente caritatevole nato nel 1262, e alla soppressa pinacoteca comunale.

Le opere custodite sono dipinti, maioliche e oggetti in vetro di epoca medievale e rinascimentale, tra cui diversi pezzi di Vasari e dei Della Robbia.

Museo archeologico Gaio Cilnio Mecenate e Anfiteatro di Arezzo

Il museo è dedicato al famoso Mecenate, amico fraterno di Augusto, nato ad Arezzo nel 68 a.C. da un’antica famiglia etrusca.

Il Museo è allestito dal 1937 nei pressi della Stazione Ferroviaria, nell’ex monastero di San Bernardo, edificato sulle rovine ancora visibili dell’anfiteatro romano del II secolo d.C.

La collezione ospita importanti reperti dalla preistoria all’epoca romana, che testimoniano l’importante storia e la vita del territorio aretino.

Parco della Fortezza Medicea

La Fortezza Medicea con le sue possenti mura e bastioni, si erge sul Colle di San Donato. Qui già nei primi secoli del medioevo esisteva una fortezza, ridisegnata poi in forma pentagonale nel XVI secolo, è oggi uno straordinario esempio di architettura militare difensiva rinascimentale.

Dagli spalti della Fortezza Medicea si può osservare un bellissimo panorama sulla città e la valle dell’Arno, inoltre, intorno alle mura troverai anche un bel parco rilassante.

Accademia Casa del Petrarca

Secondo la tradizione il grande poeta Francesco Petrarca, altro illustre aretino, nacque proprio in questa angolo della città, in una casa più antica dell’attuale palazzina quattrocentesca.

Oggi la casa è la sede della illustre Accademia Petrarca di Lettere Arti e scienze. All’interno di Casa Petrarca si conserva una preziosa biblioteca con libri antichi, una importante quadreria e un interessante collezione numismatica fatta da monete che vanno da IV secolo a.C. fino al medioevo.

La Giostra del Saracino e la Fiera Antiquaria di Arezzo

Per un tuffo indietro nel tempo ti consigliamo di assistere alla famosa Giostra del Saracino che si tiene il terzo sabato di giugno in notturna e la prima domenica di settembre di giorno.

La rievocazione storica di tiene dal 1931 a Piazza Grande dove si sfidano i quattro quartieri di Arezzo: Quartiere di Porta Crucifera, Quartiere di Porta del Foro, Quartiere di Porta Santo Spirito e Quartiere di Porta Sant’Andrea.

I cavalieri, lancia in resta, devono colpire un bersaglio mantenuto dalla statua del Saraceno più volte dei propri avversari.

Sempre in Piazza Grande e nelle vie vicine, ogni prima domenica  e sabato del mese si svolge la famosa “Fiera antiquaria” che attira centinaia di venditori e migliaia di appassionati di oggetti d’epoca, diventando un vero spettacolo per gli ospiti della città.

I dintorni di Arezzo e Toscana: cosa vedere?

Tra i luoghi di interesse nei dintorni di Arezzo c’è sicuramente Cortona: cosa vedere? Lo splendido borgo è immerso nella campagna toscana e conserva un grande fascino legato all’atmosfera fuori dal tempo, ai monumenti, chiese, ville e resti archeologici.

La campagna e le colline aretine sono costellate di borghi come ad esempio Anghiari, luogo della famosa battaglia tra fiorentini e milanesi dipinta da Leonardo, Poppi, con il Castello dei Conti Guidi, Sansepolcro, Montevarchi, Castiglion Fiorentino e tanti altri.

Non mancano meravigliosi angoli di natura per escursioni e picnic tra cui la Riserva Naturale Regionale Ponte a Buriano e Penna lungo il Fiume Arno, e bellissimi vigneti e cantine di Chianti per gli appassionati di vino.

Cosa mangiare ad Arezzo

La Toscana è uno scrigno di sapori e profumi, prodotti della tradizione che nascono nella bellissima campagna tra cui quella aretina. Carne e vino prima di tutto ma anche verdure e ortaggi, pasta a mano e formaggi.

Come antipasto puoi iniziare dal prusciutto d.o.p. e dai salumi di Casentino, il buon panne sciocco (senza sale) e verdure preparate in tanti modi.

I primi piatti hanno come protagonista la pasta a mano tra cui i Bringoli di Anghiari (spaghetti fatti a mano), i tortelli con ripieno di patate rosse di Cetica, le pappardelle al ragù di oca, lepre e cinghiale, gli gnocchi con impasto di ricotta e spinaci, oltre alle zuppe come l’acquacotta (zuppa di pane uova, formaggio, funghi).

Come secondo ad Arezzo assaggerai l’ottima carne di Chianina, i “Grifi” di muso del vitello cotto con aromi spezie e pomodoro, con contorno di verdure e tanti formaggi tra cui il pecorino “abbucciato”.

Giunto al dolce non farti mancare il tipico gateau aretino, tronchetto con crema al cioccolato bagnato in liquore alchermes.

Ad accompagnare le saporite portate con dovrà mancare un grande vino come il Chianti, prodotto nelle campagne aretine.

Conclusioni: cosa vedere ad Arezzo

Per concludere, abbiamo visto che Arezzo e i suoi dintorni hanno moltissima arte, cultura e storia da offrire a coloro che desiderano recarvisi per un soggiorno.

L’Italia ha moltissimi luoghi da scoprire, non solo come cultura, ma anche come natura e gastronomia: Arezzo fa parte di questi luoghi.

E dunque, siete pronti a partire?

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